Non c’è limite alla fantasia dei truffatori
Tre persone, , due di Verbania e una di Castellanza, sono state identificate dai Carabinieri di Verbania coordinati dal procuratore Olimpia Bossi, come autori di una truffa che ha portato loro alti guadagni , ma che non potranno più portare avere in quanto smascherati e accusati di truffa in concorso.
L’imbroglio consisteva nel pubblicare , sotto falso nome, annunci di case in affitto in località di vacanza come Marina di Andora, Finale Ligure , Spotorno, Courmayeur, Madonna di Campiglio, Brunico e Folgaria ( peccato che le case non esistevano proprio!) e ai malcapitati che rispondevano dichiarando di voler prendere in affitto la casa proposta, i tre chiedevano , tramite whatsapp, di inviare un bonifico di 300/500 euro, su alcuni conti correnti di banche verbanesi, come caparra per fermare la casa. Poi sparivano e risultavano irrintracciabili perché nomi, telefoni e indirizzi mail che avevano fornito erano tutti inesistenti.
Purtroppo molte persone non controllano a sufficienza prima di aderire a qualsiasi offerta trovata sul web , mentre si dovrebbe invece essere diffidenti al 100% e soprattutto, prima di pagare, accertarsi sempre dell’affidabilità del venditore e dell’esistenza della merce proposta.
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