Un destino che accomuna tutti, ma di cui non si deve avere paura
La paura della morte è in realtà , la paura dell’ignoto e più avanziamo con l’età e più la paura di “cosa succederà e come succederà” diventa forte.
Per alcuni , cristiani soprattutto, può essere di sollievo pensare che dopo la morte ci si troverà in qualche luogo felice, ma non basta per vincere la paura perché più che il fatto di abbandonare questa terra, pesa la paura del dolore, della malattia che porteranno alla morte.
Si può superare la paura di morire?
Dipende molto dal tipo di carattere….c’è chi è fatalista (“quando arriva arriva, tanto non posso farci nulla”), chi è combattente (“farò di tutto perché avvenga il più tardi possibile”) chi è ansioso (“oddio domani potrei morire”) e così via,,,. In ogni caso nel corso della storia le persone si sono sempre preoccupate del fatto di morire e purtroppo é un evento che non ci è possibile evitare, ma possiamo viverlo con meno angoscia.
Come fare?
Prima di tutto cerchiamo di capire i fattori ambientali o le cause che provocano questa paura. Se le individuiamo è possibile che l'evento reale che ci incute il timore di perdere la vita non sia poi così terribile come crediamo.
Poi ricordiamoci che la paura della morte a volte è peggio della morte stessa. Perché invece di pensarla come un evento terribile non la immaginiamo non così spiacevole come crediamo?
Impariamo ad accettare la nostra mortalità. E’ normale che ci ritroveremo ad affrontare la morte, presto o tardi, ma se viviamo la vita nella paura, arriveremo alla fine senza esserci goduti neppure un istante,,,
Concentriamo la nostra attenzione sulle cose che possiamo controllare. Ad esempio se la nostra paura è quella di morire per un attacco cardiaco, invece di vivere come cardiopatici quando non lo siamo – facciamo degli accertamenti clinici che possano rassicurarci e stiamo attenti allo stile di vita: no fumo, no alcool, molto movimento fisico.. Il benessere del nostro cuore dipende da noi.
Leggiamo le statistiche; quante potrebbero essere le probabilità di morire in determinate situazioni? Ci accorgeremo che i nostri timori sono decisamente eccessivi in rapporto alla realtà quotidiana.
Se pensiamo tutti i giorni alla morte sbagliamo perché ci togliamo il gusto di esistere. Oggi siamo vivi? Bene, allora viviamo serenamente senza pensare che tutto finirà. E’ importante svolgere qualche attività che impedisca alla mente di pensare alla morte e focalizzare invece i pensieri sulla vita attuale.
Accertiamoci che la paura della morte non sia la conseguenza di uno stato depressivo . In questo caso bisogna rivolgersi a un professionista. che sia in grado di aiutarci a risolvere il problema.
Non aver paura della morte….Fa meno male della vita! (Jim Morrison)
Copyright DP