Ogni anno vengono visitati più di 200 nuovi pazienti
Il Centro Sla dell'Aou di Novara ha ottenuto un prestigioso riconoscimento nell'ambito della Rete Europea per le Malattie Rare Neuromuscolari.
Il Centro Esperto SLA (CRESLA), è diretto dalla professoressa Letizia Mazzini nell'ambito della Struttura di Neurologia diretta dal professor Roberto Cantello ed è stato riconosciuto dal board degli stati membri della Rete come punto di riferimento ai massimi livelli scientifici europei.
Afferma la dottoressa Mazzini "Il Centro SLA di Novara - nato nel 2004 come centro di assistenza e di ricerca clinica nell’ambito della struttura complessa di Neurologia e inserito nella alla Rete Interregionale per le Malattie Rare del Piemonte e della Valle d'Aosta rappresenta un punto di riferimento nazionale ed internazionale per la diagnosi, la cura e la ricerca delle malattie del motoneurone. Il Centro è nato su modello dei più importanti Centri Internazionali in Europa e negli USA e secondo le linee guida Internazionali dell’American Academy of Neurology e dell’European ALS Consortium (EALSSLC) Task Force dove viene puntualizzata l’importanza dell’approccio multidisciplinare sul paziente affetto da SLA".
Studi recenti condotti in tutto il mondo e confermati dal Registro Piemontese hanno inequivocabilmente dimostrato che una presa in carico del paziente da parte di un’équipe multidisciplinare esperta è in grado di modificare positivamente la prognosi sia sulla sopravvivenza che sulla qualità di vita del paziente con SLA.
Il paziente è infatti il principale attore del Centro ed è attorno a lui che viene costruito il lavoro dei professionisti tutti dotati di grande competenza professionale ma anche di grande spessore umano. Al centro della cura ci sono le esigenze complessive del paziente seguito in ogni fase della malattia. Tutto il personale del Centro prende in carico non solo la malattia del paziente ma anche tutte le problematiche personali e familiari che essa comporta.Alla cura si affianca la ricerca scientifica per dare risposte multidisciplinari a questa malattia degenerativa che non è incurabile come sembra".
Ogni anno vengono visitati più di 200 nuovi pazienti, provenienti da tutte le Regioni italiane e da alcuni paesi europei limitrofi per nuova diagnosi o per conferma diagnostica.
Al proposito le parole del direttore generale, il dott. Gianfranco Zulian "L’Aou di Novara –– è orgogliosa dell’importante riconoscimento ottenuto dal Centro SLA, a ulteriore conferma dell’eccellenza del CRESLA e dell’ottimo lavoro della dottoressa Mazzina e della sua equipe, supportati dalla Struttura di neurologia diretta dal professor Cantello. Si tratta di un ulteriore stimolo per continuare a crescere sempre più e per confermarsi ai vertici internazionali".
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