Si svolgerà la dedicazione delle ultime opere: il centro sportivo mons. Luigi Giussani e la Via Crucis don Giacomo De Giuli, appena terminata - che completano l'area del santuario interamente rinnovata e allargata nell'ultimo decennio.
Un momemto dell'inaugurazione avvenuta nel 2009. Novara, 5 settembre 2017
Sarà il cardinale Renato Corti a presiedere questa domenica 10 settembre la celebrazione eucaristica di avvio della Festa della Madonna del Bosco, nell’occasione dei 150 anni dalla realizzazione dell’effige della Vergine Addolorata, scolpita da Edoardo Lenta in un olmo ed oggi conservata nel piccolo santuario alle porte di Novara.
«Sua Eminenza ha accettato volentieri di venire fra noi anche perché da vescovo della nostra diocesi aveva presieduto sia la celebrazione per la consacrazione del nuovo altare della chiesa appena ristrutturata nel 2002, sia l’inaugurazione del piazzale San Giovanni Paolo II nel 2009» spiega il parroco della Madonna Pellegrina, don Franco Belloni.
«Adesso abbiamo completato tutte le opere che compongono il santuario – aggiunge – e, con la presenza di sua eminenza, avverrà la dedicazione del nuovo Centro Sportivo a mons. Luigi Giussani, sacerdote ed educatore, e della Via Crucis a don Giacomo De Giuli, primo parroco della Pellegrina e molto legato a questo santuario».
La Messa sarà celebrata, con inizio alle 16, proprio all’interno della nuova struttura sportiva e ricreativa che è sorta negli ultimi anni, accanto all’edificio che ospita il ristorante All’Olmo.
La Via Crucis, già in parte presente - con il giardino biblico - da alcuni anni a fianco del santuario è stata completata in estate sulla sponda opposta dell’Agogna, collegata dal vecchio ponte napoleonico, con le ultime formelle bronzee realizzate da Carmelo Puzzolo (lo scultore di un’opera analoga realizzata a Medjugorje) e installate in un’area riqualificata anche ambientalmente, dopo ripulitura e piantumazioni di quella che era una discarica abusiva.
Sarà il cardinale Renato Corti a presiedere questa domenica 10 settembre la celebrazione eucaristica di avvio della Festa della Madonna del Bosco, nell’occasione dei 150 anni dalla realizzazione dell’effige della Vergine Addolorata, scolpita da Edoardo Lenta in un olmo ed oggi conservata nel piccolo santuario alle porte di Novara.
«Sua Eminenza ha accettato volentieri di venire fra noi anche perché da vescovo della nostra diocesi aveva presieduto sia la celebrazione per la consacrazione del nuovo altare della chiesa appena ristrutturata nel 2002, sia l’inaugurazione del piazzale San Giovanni Paolo II nel 2009» spiega il parroco della Madonna Pellegrina, don Franco Belloni.
«Adesso abbiamo completato tutte le opere che compongono il santuario – aggiunge – e, con la presenza di sua eminenza, avverrà la dedicazione del nuovo Centro Sportivo a mons. Luigi Giussani, sacerdote ed educatore, e della Via Crucis a don Giacomo De Giuli, primo parroco della Pellegrina e molto legato a questo santuario».
La Messa sarà celebrata, con inizio alle 16, proprio all’interno della nuova struttura sportiva e ricreativa che è sorta negli ultimi anni, accanto all’edificio che ospita il ristorante All’Olmo.
La Via Crucis, già in parte presente - con il giardino biblico - da alcuni anni a fianco del santuario è stata completata in estate sulla sponda opposta dell’Agogna, collegata dal vecchio ponte napoleonico, con le ultime formelle bronzee realizzate da Carmelo Puzzolo (lo scultore di un’opera analoga realizzata a Medjugorje) e installate in un’area riqualificata anche ambientalmente, dopo ripulitura e piantumazioni di quella che era una discarica abusiva.
Il giardino e il centro sportivo. «La celebrazione con il card. Renato Corti – conclude don Belloni – è aperta a tutta la città così come l’invito a partecipare alla festa è per tutti i novaresi, seguendo una tradizione di fede che ha sempre visto la Madonna del Bosco come patrimonio di tutta Novara».
La festa vedrà il suo svolgersi nel corso della settimana successiva con momenti di preghiera (la novena ogni giorno alle 18,30, esposizione del Santissimo e benedizione eucaristica giovedì 14, ore 16,30/18,30 e Messa alle 20,30, giornata penitenziale venerdì 15 conclusa da Messa e Via Crucis dalle 20,30) e di intrattenimento popolare (cene a tema da martedì a sabato, serate musicali giovedì 14, danzante con Paola Polastri, e sabato 16 con Dj Max) oltre ad eventi sportivi e ricreativi.
Nel successivo fine settimana momenti di richiamo sono, venerdì 15 alle 21,30, lo spettacolo teatrale “Le ultime sette Parole di Cristo: minestra di fede per cialtrone e strumenti antichi” con Giovanni Scifoni, sabato 16 la solenne processione del 150° con l’effige della Madonna del Bosco e la presenza di crocefissi artistici delle Confraternite liguri (avvio da largo Leonardi alle 20,30) e domenica 17 – con le Messe alle 9, alle 11,30 e alle 18 – dopo la cena ci sarà la conclusione con lo spettacolo pirotecnico.
Copyright Parrocchia Madonna Pellegrina di Novara
La festa vedrà il suo svolgersi nel corso della settimana successiva con momenti di preghiera (la novena ogni giorno alle 18,30, esposizione del Santissimo e benedizione eucaristica giovedì 14, ore 16,30/18,30 e Messa alle 20,30, giornata penitenziale venerdì 15 conclusa da Messa e Via Crucis dalle 20,30) e di intrattenimento popolare (cene a tema da martedì a sabato, serate musicali giovedì 14, danzante con Paola Polastri, e sabato 16 con Dj Max) oltre ad eventi sportivi e ricreativi.
Nel successivo fine settimana momenti di richiamo sono, venerdì 15 alle 21,30, lo spettacolo teatrale “Le ultime sette Parole di Cristo: minestra di fede per cialtrone e strumenti antichi” con Giovanni Scifoni, sabato 16 la solenne processione del 150° con l’effige della Madonna del Bosco e la presenza di crocefissi artistici delle Confraternite liguri (avvio da largo Leonardi alle 20,30) e domenica 17 – con le Messe alle 9, alle 11,30 e alle 18 – dopo la cena ci sarà la conclusione con lo spettacolo pirotecnico.
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