Rivuole la caparra , ma usa le maniere forti
Aveva dato una caparra per comprare un’ auto da un concessionario di Novara per regalarla al figlio, ma poi si è reso conto di aver fatto il passo più lungo della gamba e di non essere in grado di pagare l’importo.
Era allora ritornato dal concessionario spiegando il problema e chiedendo indietro i suoi soldi e restituendo l’auto.
Il venditore però non è stato d’accordo e ha preteso di tenersi la parte dei soldi già versati, scatenando così la rabbia del novarese che ha iniziato a insultarlo e a minacciarlo.
Se invece di perdere il controllo avesse cercato di mettere in piedi una discussione “civile” con toni pacati, molto probabilmente sarebbe riuscito nel suo intento, ma i toni accesi e , soprattutto , le minacce,, hanno convinto il concessionario a chiamare i Carabinieri che, accorsi sul posto , hanno optato per l’arresto per ingiurie e minacce a scopo di estorsione.
Perdere la calma non serve mai a niente. Si prendono più mosche con il miele che con l’aceto dice un vecchio detto popolare….
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