Prima li picchiava e poi li derubava
E’ proprio vero che molti giovani di oggi pur di non lavorare, diventano aggressivi e si inventano i furti più banali, pur di raggranellare comunque qualche soldo.
E’ il caso di un 19enne originario della Costa d’Avorio e residente a Romentino che l’anno scorso , con due amici minorenni, aveva portato via collane e collanine a molti studenti novaresi. Portava a compimento le rapine sempre con lo stesso metodo: i tre circondavano lo studente per strada, lo costringevano ad andare con loro in un luogo appartato e lì, picchiandolo, gli portavano via collane o catenine. Le botte non erano leggere, tutt'altro, qualche studente era pure finito in ospedale!
Il 19enne capo della banda era stato arrestato e messo ai domiciliari a settembre del 2018 , ma era evaso rendendosi latitante. I carabinieri lo avevano arrestato una seconda volta lo scorso dicembre in via Visconti, nella zona del Quinto Magazzino a Novara e adesso, finalmente, basta domiciliari, la pena la sconterà per 4 anni in carcere.
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