Regole e regolette per un’adozione felice
Avete deciso di adottare un cane? Bene, anzi benissimo, ma prima di farlo sarebbe bene seguire questi consigli:
Tenete bene a mente che un cane è un essere vivente, non è un giocattolo e ha bisogno di tanto amore e tanta attenzione e della cui vita siete totalmente responsabili. Se non gli si può dedicare del tempo è meglio non prenderlo, nemmeno se i bambini strillano per avere un cucciolo.
Prima di prenderlo, se viene dal canile è meglio informarsi , se possibile, su ciò che si sa di lui in merito al suo passato, all'abbandono, al comportamento, se viene da un allevamento è bene sapere il tipo di carattere, le problematiche genetiche e indole all'apprendimento di quella determinata razza.
In entrambi i casi fatevi dire cosa ha mangiato fino a quel momento, dove e con cosa giocava, se ha avuto casi di gastroenterite o qualche piccola infezione, se è vaccinato , se è sterilizzato e se ha il microchip..
Non si può tenerlo chiuso in casa o relegato in giardino perché anche se il cane è un animale che si adatta a tutto pur di stare col padrone, ha comunque bisogno di un po’ di spazio e di fare delle passeggiate diverse volte al giorno, deve essere educato , può aver bisogno di cure mediche, deve essere mantenuto pulito con un'igiene attenta .
Avere un cane costa.. Bisogna vaccinarlo, portarlo dal veterinario se non sta bene, ed è necessaria una corretta alimentazione adatta al cane. Quindi no agli avanzi. Poi bisogna comprare e mettergli le gocce anti zecche, il collare anti pulci, e magari anche qualche integratore se il veterinario lo consiglia. Insomma non è vero che il cane non ha bisogno di molto…..
Siate preparati ai danni. Non li fa per cattiveria, li fa perché è cucciolo oppure perché non è stato abituato (nel caso di adozione di un cane già adulto) dai precedenti padroni. Quindi, potrebbe masticare tutte le scarpe che trova in giro, i tappeti, i cuscini, i calzini….dipende dai gusti 😊 per cui sarà indispensabile abituarlo da subito (ma con modi dolci!!!) a ubbidire ed a riconoscervi come capo-branco autorevole , tenendo presente che fino ai due anni circa sarà come un bimbo di 4 anni circa.
E’ importantissimo abituarlo agli spostamenti in macchina , così se andate in vacanza può venire con voi senza problemi .
Anche la socializzazione è fondamentale: deve interagire con i suoi simili, e nella sua vita non deve essere presente non solo un rapporto "branco famigliare" ma anche quello di "compagni di gioco".
Insegnategli a rispettare le regole: se non vi va che dorma sul letto, fate in modo che abbia una cuccia comoda e che capisca che deve dormire lì: è meglio che non chieda cibo mentre siete a tavola…..basta un solo cedimento e per lui sarà normale appoggiarvi il muso sul ginocchio per avere un bocconcino, mentre se gli dite un secco no, alla terza volta smetterà di importunarvi.
Così come noi ci fermiamo a guardare le vetrine per strada, il cane usa il naso per capire quale “collega” è passato prima di lui, la razza, l’età, ecc. Non strattonatelo perché avete fretta. Se lo portate in giro per la “sua” passeggiata lasciategliela godere.
Potrebbe abbaiare molto (alcuni cani lo fanno) quindi inutile sgridarlo, non capirebbe perché non può “parlare”….ricorrete a un comportamentista che vi insegnerà il metodo corretto per farlo smettere.
Brutto da dire, ma può succedere….avete preso il cane e poi per qualsiasi motivo vi accorgete che non potete più tenerlo.
Che fare?
Potete mettere vari annunci su FB e sui vari canali social ;
potete mettere in giro la voce (il passaparola è spesso efficace);
Potete portarlo in canile;
Potete rivolgervi alle associazioni cinofile della città e agli enti che dispongono di strutture di ricovero
La cosa più importante di tutte è che NON LO ABBANDONIATE per strada come molti purtroppo fanno comportandosi così da vigliacchi.
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