Come intervenire se il cane lecca una processionaria

Novara 7 aprile 2022
La processionaria è un bruco ricoperto di peli urticanti che possono provocare grandi danni ai cani in caso di contatto con bocca, naso e occhi.
La processionaria vive sui pini nei mesi invernali, protetta all’interno di grossi nidi simili a ragnatele che forma tra i rami. Finiti i mesi invernali, esce da questi nidi per dirigersi sul terreno in cerca di cibo e per completare la metamorfosi in falena.
Purtroppo, se i nostri animali incontrano una processionaria, leccandola, annusandola o mangiandola rischiano la vita. Per questo è importante intervenire subito.
Il dolore è forte e subito compare arrossamento della zona, gonfiore, scialorrea (salivazione profusa), lacrimazione ed episodi di vomito, dovuti sia al dolore che alla reazione anafilattica.
In seguito nella zona interessata potrebbero comparire delle vescicole, o la zona potrebbe diventare scura, bluastra o grigia, a causa del forte danno ischemico e bisogna stare attenti che non vada in necrosi. Se il contatto è avvenuto con gli occhi si potrebbe instaurare una forte cheratite con cecità.
Come intervenire
Per prima cosa tranquillizzare il cane perché il dolore sarà forte, poi provare a lavare il più possibile la zona con acqua fresca per rimuovere gli eventuali peli e contattare subito il più vicino veterinario
Se si è in un bosco lontano dal centro abitato e dal veterinario, , sciacquare abbondantemente la zona con acqua fresca, con un qualsiasi pezzetto di stoffa (strappate la t shirt se è il caso) bagnarlo e passarlo sulla zona in modo da rimuovere eventuali peli urticanti
Se la lingua si sta gonfiando e si hanno con sé antistaminici o cortisone, somministrali subito e nel frattempo correre dal veterinario che in base al tipo di lesione effettuerà una terapia specifica.
Purtroppo spesso, anche se si interviene subito, il danno è irreversibile e l’area diventa ben presto necrotica, dovendo in alcuni casi, soprattutto se è interessata la lingua, procedere con l’amputazione. Se la lesione è molto estesa e anche l’intervento non garantirebbe una qualità di vita del cane, addirittura valutare l’eutanasia.
DP
La processionaria è un bruco ricoperto di peli urticanti che possono provocare grandi danni ai cani in caso di contatto con bocca, naso e occhi.
La processionaria vive sui pini nei mesi invernali, protetta all’interno di grossi nidi simili a ragnatele che forma tra i rami. Finiti i mesi invernali, esce da questi nidi per dirigersi sul terreno in cerca di cibo e per completare la metamorfosi in falena.
Purtroppo, se i nostri animali incontrano una processionaria, leccandola, annusandola o mangiandola rischiano la vita. Per questo è importante intervenire subito.
Il dolore è forte e subito compare arrossamento della zona, gonfiore, scialorrea (salivazione profusa), lacrimazione ed episodi di vomito, dovuti sia al dolore che alla reazione anafilattica.
In seguito nella zona interessata potrebbero comparire delle vescicole, o la zona potrebbe diventare scura, bluastra o grigia, a causa del forte danno ischemico e bisogna stare attenti che non vada in necrosi. Se il contatto è avvenuto con gli occhi si potrebbe instaurare una forte cheratite con cecità.
Come intervenire
Per prima cosa tranquillizzare il cane perché il dolore sarà forte, poi provare a lavare il più possibile la zona con acqua fresca per rimuovere gli eventuali peli e contattare subito il più vicino veterinario
Se si è in un bosco lontano dal centro abitato e dal veterinario, , sciacquare abbondantemente la zona con acqua fresca, con un qualsiasi pezzetto di stoffa (strappate la t shirt se è il caso) bagnarlo e passarlo sulla zona in modo da rimuovere eventuali peli urticanti
Se la lingua si sta gonfiando e si hanno con sé antistaminici o cortisone, somministrali subito e nel frattempo correre dal veterinario che in base al tipo di lesione effettuerà una terapia specifica.
Purtroppo spesso, anche se si interviene subito, il danno è irreversibile e l’area diventa ben presto necrotica, dovendo in alcuni casi, soprattutto se è interessata la lingua, procedere con l’amputazione. Se la lesione è molto estesa e anche l’intervento non garantirebbe una qualità di vita del cane, addirittura valutare l’eutanasia.
DP