De Grandis: "La nostra sede è già un punto di riferimento per tutti quei novaresi che sono delusi dalla politica e dai partiti".
Novara, 13 settembre 2015
Taglio del nastro, tante persone, tanti applausi e sede inaugurata oggi (12 settembre) in centro città (Via Tornielli 10) per il movimento civico "Noi X Novara" che da oggi si radica ufficialmente sul territorio.
"Oggi non si apre solo una sede ma nasce quello che si propone come un vero e proprio punto di riferimento per tutti quei novaresi che sono delusi e stufi dalla politica e dai partiti - esordisce Ivan De Grandis, leader di "Noi X Novara" - il nostro movimento non è una semplice lista civica messa in piedi un mese prima dalle elezioni e che sparisce un minuto dopo, ma è stata fondata come Associazione, per essere più trasparenti possibili e per permettere a tutti i cittadini di partecipare e portare le proprie idee e proposte".
"Noi X Novara" è un movimento civico senza bandiere di partito, senza padri, padrini e padroni, fatto da uomini e donne liberi che vogliono semplicemente impegnarsi al servizio della comunità per migliorare Novara - prosegue De Grandis - il movimento è davvero trasversale e i cittadini che aderiscono vengono da esperienze di vita diverse, e ovviamente anche da idee diverse. C'è anche qualcuno che ha votato Ballarè 5 anni fa per esempio e che ne è rimasto profondamente deluso.
Scendiamo in campo perché è arrivata l'ora di fare la differenza e la differenza con gli altri sta nel "FARE" - spiega De Grandis - "fare significa stare in mezzo alla gente e mettere in campo azioni concrete. Mentre altri parlano e lanciano spot, in questa sala ci sono tante persone che al freddo, anche alla vigilia di Natale, per esempio, hanno lavorato per raccogliere le firme contro Musa, in questa sala c'è chi ha manifestato per far riaprire le aree chiuse per mesi del cimitero, ci sono tanti che la scorsa settimana hanno passato il weekend a raccogliere materiale scolastico per le famiglie novaresi in difficoltà. Questo vuol dire "fare", e noi proseguiremo con iniziative sociali di vero aiuto da "cittadini a cittadini", da "novaresi a novaresi".
"Questa è la peggiore Amministrazione di sempre e ogni mattina quando apriamo i giornali leggiamo sempre nuovi flop di questa Giunta - attacca De Grandis - il Sindaco racconta che nei prossimi otto mesi farà di tutto e di più, ma gli sfugge che i cittadini lo hanno incaricato di lavorare per Novara per tutto il mandato e quindi per 5 anni e non solo 8 mesi. Se il polverone sulla caffetteria del Broletto si fosse alzato con una amministrazione di centro destra il PD sarebbe stato in piazza a protestare un giorno si e l'altro pure! - commenta De Grandis - ancora non mi spiego come mai l'Assessore alla Cultura Turchelli non abbia fatto un pensierino sulle sue dimissioni, sul lasciare la poltrona, visto i due fallimenti della mostra "In Principio" e del Cinema all'aperto, senza parlare poi del Teatro Fraggiana che avrebbe voluto trasformare in multisala salvo poi cambiare nuovamente idea davanti alle proteste del mondo culturale novarese.
"Novara è allo sbando - prosegue De Grandis - l'Amministrazione non ha dato risposte concrete sui temi della sicurezza, del vandalismo e del degrado. Ballarè ci racconta che il turismo segna un +22% ma forse nel conto ci mette i profughi... Sulla prostituzione sulle nostra strade ha fatto un'ordinanza flop e il fenomeno anziché diminuire è aumentato esponenzialmente. Anche qui noi avevamo fatto una grande battaglia ai centri massaggi cinesi e mentre l'Assessore Palladini raccontava di come tutto fosse in regola le forze dell'ordine chiudevano tutte queste attività.
"Insomma - conclude De Grandis - i cittadini vogliono fatti e risposte concrete. Le nostre priorità: parlare più di Comune di Novara e meno di Città perché le frazioni e le periferie sono state dimenticate per 4 anni; ogni assessorato dovrebbe attuare iniziative mirate al sostegno della famiglia, primo interlocutore del Comune; lavoro, sicurezza e lotta al degrado perché il territorio comunale merita la stessa attenzione del giardino di casa propria; e forti tagli agli sprechi perché ogni soldo risparmiato sarà un aiuto in più alle famiglie, alle giovani coppie, agli anziani, agli studenti e ai disabili".
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