L’Assessore alla Sanità Luigi Icardi ha illustrato le sue linee in tema di edilizia sanitaria, a fronte di una richiesta a riferire arrivata nelle settimane passate dai Gruppi di Minoranza.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
Giornata di aula dai toni incandescenti a Palazzo Lascaris, dove l’Assessore alla Sanità Luigi Icardi ha illustrato le sue linee in tema di edilizia sanitaria, a fronte di una richiesta a riferire arrivata nelle settimane passate dai Gruppi di Minoranza.
Mentre dai banchi della sinistra si argomentava l’accusa di immobilismo, palesata nelle scorse settimane, è arrivato il pieno sostegno all’Assessore da parte dei consiglieri del Gruppo Lega Salvini Piemonte.
“Siamo in un periodo di trasformazione e riprogettazione di tutta la Sanità regionale - ha sottolineato Andrea Cane, vicepresidente della IV Commissione che si occupa di Salute e politiche sociali - è doveroso che la riorganizzazione della sanità e dell'edilizia correlata, sia frutto di un lavoro ponderato e strutturato, che passi dall’ascolto di tutti i territori, così come sta facendo il nostro ottimo Assessore Luigi Icardi”.
“Anni di governo regionale fallimentare sui temi della salute dei piemontesi e una situazione contabile piuttosto disastrosa ereditata dalla precedente Giunta di sinistra - ha proseguito il consigliere Cane, Responsabile Enti Locali per la Lega in Piemonte – fanno da contrappunto alle accuse dei rappresentanti del PD e di Leu, che in aula ci accusano di girare intorno ai problemi senza prendere decisioni. In realtà il nostro obiettivo è proprio quello di condividere le nostre scelte coi territori, senza lasciar da parte i progetti delle Città della Salute di Torino e Novara, considerando che i piccoli ospedali di Provincia non devono assolutamente essere chiusi, bensì potenziati, in particolar modo quelli posizionati vicino alle nostre montagne.”.
Infine le dichiarazioni congiunte del Consigliere Andrea Cane insieme ad Alessandro Stecco, Presidente della IV Commissione: “Il modello che vogliamo utilizzare per il futuro è quello della Sanità basata sulle reti di patologia ed assistenziali, un sistema che come maggioranza di Centrodestra vogliamo fortemente sviluppare, per far sì che non esistano più territori di serie A o B nel nostro Piemonte!”.
Copyright Giorgia Zigante