Catalogna, quella della repressione è strada sbagliata.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
I partiti indipendentisti hanno ottenuto la maggioranza nel Parlamento Catalano.
Questo è stato il risultato delle elezioni del 21 dicembre.
Non sarà stata una vittoria schiacciante, ma nello scontro tra Rajoy e Puigdemont, se non ha stravinto il secondo a causa degli errori fatti e della mancanza di leadership, sicuramente il primo ne è uscito con le ossa rotte, anche perché il suo partito ha subito una pesante sconfitta.
Questo significa che il vento autonomista ed indipendentista potrebbe tornare a soffiare più forte di prima.
Ciò accadrà se il fronte autonomista farà tesoro degli errori fatti.
Allora, la battaglia dei catalani, archiviata come perdente e non meritevole di sostegno perché non appoggiata da certi poteri forti europei, potrebbe risultare vincente.
Madrid ha commesso un grave errore perché prima ha ignorato il problema, poi ha reagito usando il pugno duro.
In questo caso il sistema politico/giudiziario spagnolo è proprio quello che ha creato buona parte dei problemi ,invece di risolverli.
Forse, nei vari processi che si vogliono intentare dovrebbero cominciare a prendere atto di questo ed anche del fatto che la repressione delle istanze autonomiste non porta da nessuna parte.
Buona domenica e buona settimana.
Copyright Roberto Cota