Il referendum piace alla gente.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
Il referendum sull’autonomia fa paura al governo.
Del resto, questo governo è la fotocopia del governo Renzi che aveva provato, tra un selfie e l’altro e con la complicità di un certo teatrino fatto di menzogne e di ondate mediatiche, a restaurare un sistema centralistico senza precedenti.
Il referendum non piace anche ad una certa politica perché costringerà a parlare di nuovo dei progetti.
Veniamo, infatti, dalle stagioni delle sbornie mediatiche e della politica che si riduce a commentare la notizia del momento o gli umori del web.
Il referendum, invece, non fa paura ai cittadini, piace alla gente che è in grado di comprendere le cose e di distinguere il bene dal male.
In grado di cogliere le fregature del sistema centralista ed i vantaggi di poter mantenere le risorse sul territorio.
Cominceranno a dare il segnale Lombardia e Veneto.
Poi, mi auguro, seguiranno gli altri.
A cominciare dal Piemonte, dove Chiamparino si è insediato dopo un’operazione di palazzo ed adempie alla solo funzione di tenere tutto tranquillo, nell’immobilismo generale.
La voglia di referendum dovrà crescere provincia per provincia coinvolgendo anche tanta cosiddetta società civile che ha capito o che ha voglia di capire.
Buona domenica e buona settimana.
Copyright Roberto Cota