La metropoli del Nord è già una realtà.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
Ieri a Torino al Circolo della Stampa si è svolto un interessante convegno dal Titolo MITO (Milano-Torino) la metropoli del Nord.
La grande metropoli del Nord che nasce dall’aggregazione delle aree urbane di Milano e Torino è già una realtà, ma nel dibattito politico questo tema fa fatica ad entrare.
Stiamo parlando di due città che hanno aree urbane rispettivamente di 1,7 milioni di abitanti (Torino, prima e seconda cintura) e 5 milioni(area urbana di Milano), con in mezzo le città di Novara ( tra Milano e Novara quasi non c’é soluzione di continuità) e Vercelli.
Il centro di Milano ed il centro di Torino sono praticamente collegati da una linea metropolitana non stop, il treno ad alta velocità che in meno di 50 minuti va da Milano Centrale a Torino Porta Susa.
Il treno regionale veloce, invece, collega le due città raccogliendo viaggiatori dalle fermate intermedie ,ad esempio da Vercelli ci vogliono circa 50 minuti per raggiungere sia il centro di Milano che quello di Torino.
Stiamo parlando dello stesso tempo necessario per attraversare una metropoli medio/ piccola.
La logica degli spostamenti è profondamente cambiata negli anni e la metropoli del Nord ( MITO Milano-Torino ) ha grandi potenzialità dal punto di vista economico, sociale e produttivo.
Siamo di fronte ad una realtà in grado di competere a livello territoriale con le regioni più evolute ed in grado di mettere in campo servizi, ricerca ed innovazione ai massimi livelli.
Di questo scenario, appunto, la politica non parla, preoccupata di affrontare e rincorrere l’argomento del giorno.
Il processo di autonomia iniziato in Lombardia con il referendum deve riguardare anche il Piemonte perché altrimenti questa parte di territorio rimarrebbe inesorabilmente indietro.
L’isolamento o la competizione fine a se stessa con Milano, per Torino, non pagano. Bisognerebbe, invece, cominciare a ragionare in termini comuni per una pianificazione di lungo periodo.Questa a mio avviso è la sfida del futuro e per questo MITO dovrebbe essere al centro dell’agenda politica.
Buona domenica e buona settimana.
Copyright Roberto Cota