I doveri del Presidente.

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
Il presidente Mattarella dopo aver disarticolato il quadro politico uscito dalle urne non dando l’incarico a Salvini quale leader designato della coalizione vincente di centrodestra ed avere così aperto la strada al governo giallo-verde, assume un’altra posizione discutibile.
Quella di negare la nomina ministeriale a Paolo Savona, un’impuntatura senza alcun fondamento politico ed istituzionale.
Politico, perché quello di Savona è un nome che trova il sostegno di tutta la nascente maggioranza che proprio Mattarella ha consacrato.
Istituzionale, perché il Presidente della Repubblica non può intromettersi nel merito della scelta dei singoli ministri.
Il Capo dello Stato deve attenersi alla proposta del Premier, salvo che vi siano ragioni formali che ostacolano la nomina stessa.
Non certo questioni di merito, appunto, collegate alla idee.
Siamo in un momento molto delicato, eppure, il Capo dello Stato non parla, sembra fare l’offeso.
Ritengo che in un paese moderno, il Presidente della Repubblica, anche se una figura di garanzia come nel nostro sistema, debba spiegare in modo trasparente scelte e posizioni comunicando con i cittadini.
Buona domenica e buona settimana.
Copyright Roberto Cota