L'evento si svolgerà sabato 14 novembre 2015, alle ore 10.30, presso la sala dell'Arengo a Novara. Sarà presentata anche la "CV" edizione del Bollettino Storico per la Provincia di Novara dedicato al 200° anniversario delle fondazione dell'Arma dei Carabinieri.
Sabato 14 novembre 2015, alle ore 10.30, presso la Sala dell’Arengo del Complesso Monumentale del Broletto di Novara, la Società Storica Novarese, presieduta dal Dott. Paolo Cirri, ricorderà, la figura di Giovanni Battista Morandi, personalità novarese che fondò il Bollettino Storico della Provincia di Novara, in occasione del centenario dalla scomparsa avvenuta il 15 novembre 1915 sul Carso.
L’evento culturale è patrocinato dal Comune di Novara e dopo il saluto iniziale di benvenuto il Presidente Cirri consegnerà ufficialmente alla Prof.ssa Silvana Moscatelli, presidente del Museo Storico Novarese “Aldo Rossini”, i due cimeli appartenuti a G. B. Morandi da esporre presso il museo sito a Novara in Viale della Rimembranza a fianco della Chiesa di San Nazzaro alla Costa.
Successivamente interverrà la Consigliera della Società Storica Novarese, Dott.ssa Francesca Bergamaschi, per ricordare la vita di G. B. Morandi e il suo legame con Novara: “Battista Pietro Morandi di Cesare e di Clementina Cucchi nacque a Novara il 3 dicembre 1876 e a Novara compì i suoi studi, dalle scuole elementari alla licenza liceale. Nel 1897 lo troviamo all'Università di Torino, inscritto nella facoltà di lettere. Quando il Governo fece il primo esperimento dei corsi di ufficiali di complemento con altri suoi amici, nell'ottobre del 1897,si arruolò nella milizia alpina. Terminato il periodo obbligatorio del suo servizio, si congedò col grado di sottotenente e riprese a studiare. Nel 1903 è richiamato sotto le armi nella 45^ Compagnia del Battaglione Morbegno. Dopo il congedo, nel novembre del 1903, s'inscrive nell'Università di Genova per compiervi gli studi e sostenervi l'esame di laurea. Entrato in dimestichezza con il venerando Direttore della Biblioteca Civica, avvocato Raffaele Tarella, ne acquistò subito la stima e l'affetto. Quando il Consiglio Comunale decretò la riunione della Biblioteca Civica alla Negroni (1904 1905), il Morandi fu incaricato del catalogo di tutte le opere da consegnare alla nuova amministrazione, ed ebbe così modo di acquistare una più compiuta conoscenza di tutto quel patrimonio di erudizione col quale doveva poi arricchire la sua cultura onde muovere a molteplici fortunate ricerche e a splendide affermazioni di intelligenza, di attività e di amore alla storia cittadina. Il 24 dicembre 1906 gli viene affidato dalla Giunta Municipale l'incarico dell'inventario del Museo Civico e quello di provvedere con l'avv. Silva, allora benemerito assessore dell'Istruzione, alla consegna del Museo stesso all'Amministrazione della Biblioteca Negroni. Il 16 gennaio 1910 viene aperto al pubblico solennemente il Civico Museo: è il riconoscimento ufficiale della creatura caramente diletta dal Morandi; il 14 aprile 1911, in prima votazione unanime, egli viene nominato Direttore del Museo. Eletto Direttore dal Civico Museo e dell'annesso Archivio Storico, il Morandi si diede con mente alacre e industriosa ed assestare il materiale... Ha pubblicato 52 saggi, apparsi principalmente sul Bollettino Storico per la Provincia di Novara, da lui fondato”.
Infine il Direttore responsabile delle pubblicazioni, Arch. Sandro Callerio, presenterà l’edizione “CV” del Bollettino Storico della Provincia di Novara dedicata agli atti del Convegno intitolato “Usi a obbedir tacendo” ideato e organizzato dall’Archivio di Stato di Novara, diretto dalla Dott.ssa Maria Marcella Vallascas, insieme al Comando Provinciale di Novara dell’Arma dei Carabinieri, comandato dal Colonnello Giovanni Spirito, il 16 novembre 2013 per celebrare il 200° anniversario della nascita dell’Arma dei Carabinieri.
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