I segnali per riconoscerli subito ci sono
La violenza contro le donne non ha mai fine, nonostante le nuove leggi, nonostante i giornali che ne parlano diffusamente, nonostante la polizia cerchi di arginarli.
Purtroppo le donne, molto , troppo spesso, non si rendono conto che la persona di cui si sono innamorate e con la quale hanno deciso di dividere la vita o parte di essa è violenta, perché non è facile capirlo, perché spesso gli uomini violenti sono come lupi travestiti da agnelli. Carini e dolci all’inizio e poi, appena sono sicuri di avere potere sulla compagna eccoli trasformati in mostri.
Però ci sono dei segnali ben precisi che possono mettere in allerta una donna ed evitarle così di diventare un essere che tacerà per vergogna, senso di colpa o auto punizione.
Vediamo quali sono questi segnali:
la chiusura. Molti uomini violenti non spiegano alla partner quello che provano quando sono di fronte ad una situazione per loro frustrante, quindi si tengono dentro il risentimento verso di lei per poi esplodere in un episodio di violenza. Quindi se si percepisce che da parte dell’uomo c’è una sorta di mutismo, di non condivisione , di non espressione del proprio umore…beh questo può essere un segnale di rabbia repressa e la rabbia repressa troppo a lungo , quando esplode può far del male. Bisogna sempre ricordare che in una coppia si deve discutere, ovviamente in modo rispettoso, perché è solo condividendo sentimenti e sensazioni, azioni e reazioni si può costruire una coppia solida senza padroni e senza schiavi.
Il secondo segnale importante è l’estrema intolleranza del compagno. Se si inalbera per ogni piccolo contrattempo, se si innervosisce subito appena vede che c’è una fila davanti a lui, se al ristorante pretende di essere servito subito, significa che non è in grado di affrontare le frustrazioni e prima o poi arriverà un’ondata di violenza immotivata anche nella coppia perché lui passerà facilmente ad addossare la colpa di tutti gli imprevisti alla compagna con conseguente ritorsione.
E ancora: se lui dice le bugie o distorce a suo favore i fatti accaduti o non vuole approfondire una discussione significa che è un manipolatore e si sta presentando sotto mentite spoglie.
E poi: se tende a prendere troppo in giro la partner, ad umiliarla, criticarla, sbeffeggiarla all’interno della coppia, mentre quando è in presenza di estranei è completamente diverso, quindi gentile, attento ed educato, attenzione! E’ sicuramente un violento.
Infine, se l’istinto fa capolino facendoci sentire a disagio quando siamo insieme, ma non sappiamo spiegarci il motivo , se ci spaventiamo quando si arrabbia , se pensiamo che stia per darci uno schiaffo (anche se poi non succede), allora diamogli retta. L’istinto non sbaglia mai: quello è un uomo pericoloso.
Per concludere: non bisogna tenere le fette di prosciutto sugli occhi, non bisogna pensare “lo cambierò col mio amore”, non bisogna aver paura di restare da sole, se abbiamo anche solo il sospetto che il nostro lui possa essere una persona violenta bisogna scappare a gambe levate , perché è sempre giusto il vecchio detto “meglio sole che male accompagnate”.
Copyright DP