I rimedi ci sono
Eccoci, l’estate è iniziata e , nonostante tutti i buoni propositi, non abbiamo fatto assolutamente niente per rimetterci in forma e lo specchio, impietoso, ci fa vedere come i rotolini, la pancetta, le cosce sono sempre troppo rotondette per permetterci - come invece vorremmo – di sfoggiare un bel bikini.
Che fare? Inutile cercare di correre ai ripari sfinendosi di ginnastica quotidiana o di altrettanto quotidiane marce forzate di km, oppure sottoporsi a diete da fame che serviranno solo a indebolire il nostro fisico senza farci perdere neppure un etto.
Invece di lamentarci e di fustigarci moralmente per la nostra pigrizia invernale o di trovare scuse del tipo “non ho proprio avuto tempo”, è meglio cercare rimedi che ci permettano di andare lo stesso in spiaggia senza temere gli sguardi altrui o sentirci neglette di fronte alla super bellona (esiste in tutte le spiagge) che sfoggia micro costumi e un corpo da urlo.
La prima, primissima cosa da fare è quella di scegliere un costume tassativamente intero, tassativamente scuro, tassativamente modellante e perché no, magari di foggia anni 50 (quindi con un po’ di pantaloncino) o addirittura con la gonnellina per nascondere i chiletti di troppo. Invece di fare le fatalone, puntiamo sulla simpatia : essere spiritose è meglio che essere perfette e oche.
La seconda cosa – un po’ più difficile, ma davvero efficace – è quella di “sentirci a nostro agio”, anche con i nostri chili in più.
Vi potrà sembrare strano, ma se il vostro peso non è un problema per voi, non lo sarà neppure per chi vi guarda, e viceversa. Perché se a voi non importa, vi muoverete, parlerete, riderete con molta scioltezza e sicurezza comunicando agli altri attraverso il linguaggio del vostro corpo, che vi sentite e siete belle e gli altri penseranno la stessa cosa dimenticandosi che magari siete un po’ sovrappeso….
Ricordiamoci che al contrario di quello che pensa la maggior parte delle donne, agli uomini le donne in carne, un po’ formose, piacciono molto di più di quelle con il corpo da modella dove c’è ben poco da abbracciare…. Sapete perché? Perché in fondo anche il più dongiovanni nel suo intimo ha sempre un po’ paura di venire rifiutato (a meno che non si chiami George Clooney) e le donne perfette gli incutono un certo timore, mentre la donna mediterranea, con qualche curva accogliente lo fa sentire più sicuro, quindi tra le due sceglierà sempre la seconda. Avete mai fatto caso che per noi la cellulite è un dramma e gli uomini invece non si accorgono mai se ce l’abbiamo o no? Perché loro non la vedono!!!!!Badano ad altro..
Ultima cosa: per fortuna esistono i parei …quindi usiamoli. Non c’è bisogno di intabarrarsi come le donne arabe, ma un pezzo di chiffon allacciato sui fianchi è molto più intrigante di un bikini, perché lascia spazio all’immaginazione, e nello stesso tempo nasconde quel che non vogliamo far vedere.
Due parole anche sull’abbigliamento estivo fuori dalla spiaggia:
no a infradito (a meno che non si sia alte almeno 1,70) perché “intozzano” la figura e ci fanno camminare come le papere.
No a microgonne o, peggio, a leggins che oltre a far caldo segnano troppo le gambotte.
Assolutamente vietati i pantaloncini cortissimi, che - diciamocelo- sono anche piuttosto volgari, soprattutto in città
.
No a cinture “strizzavita” che mettono in troppa evidenza i fianchi.
Si a gonne ampie e alla caviglia
Si ai pantaloni, ma molto morbidi e portati con i tacchi alti che slanciano.
Si alle scollature che mettono in evidenza il seno (senza esagerare!!) e distolgono l’attenzione dalle parti basse..
Si a tutto quello che è morbido, fluttuante, leggero, e soprattutto monocolore (le fantasie ingrossano)
Buona estate!!
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