Novara 18 gennaio 2020
 
Dopo i fatti accaduti  a dicembre, quando 8 vigili di Trecate  avevano chiesto il trasferimento per motivi di reciproca intolleranza con il comandante, Pier Zanatto, disorganizzazione e gestione poco condivisibile,   l’assessore alla sicurezza Alessandro Pasca aveva incontrato gli agenti e ritenuto che i problemi addotti fossero di scarsa importanza e rilevanza.

Secondo lui solo un po’ di normale baruffa, insomma.. dovuta più ai duri rimproveri che il comandante avrebbe rivolto ad alcuni agenti  che per ragioni serie e concrete
Ma Lorenzo Volontè - Consigliere di maggioranza e Capogruppo "Cambiamo Trecate" non la pensava allo stesso modo e quindi aveva inoltrato un’interrogazione in consiglio comunale; interrogazione cui l’assessore aveva risposto ribadendo il suo pensiero: “nessuna motivazione grave”.

A questo punto però, visto che l’Assessore pareva non dare la minima importanza alle loro ragioni,  gli 8 agenti hanno deciso di passare dalle parole ai fatti, e hanno  scritto al sindaco, all’assessore, al segretario generale e ai sindacati presenti in Comune per far presente che il parere dell’Assessore era nato solo da una sua personale convinzione,  e che non avrebbero più incontrato l’Amministrazione (in qualunque veste si fosse presentata) se non alla presenza delle Rsu e dei rappresentanti delle sigle sindacali.

Anche Lorenzo Volontè vuole vederci chiaro e sembra credere poco alle parole dell’Assessore, quindi l’incontro – alla presenza dei Sindacati - richiesto dai vigili si farà e anche velocemente così finalmente i fatti verranno chiariti.


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Novara 16 gennaio 2020
 
Non sempre e non solo ci sono notizie di cronaca nera riguardanti Trecate…

Oggi vogliamo invece raccontare che l'Associazione Trecatese AMICI 52 onlus ha proposto all’Amministrazione Comunale - e ottenuto il suo consenso - di garantire ai cittadini e ai visitatori della città una rete di sicurezza sanitaria, attraverso la diffusione sul territorio comunale di Defibrillatori SemiAutomatici Esterni (DAE). 

L’Amministrazione Comunale ha approvato l’iniziativa , sottoscrivendo il Protocollo d’Intesa 52…Cuore per Trecate", e quindi  l'associazione, grazie ai fondi raccolti con le donazioni del 5 x 1000 dei Trecatesi e dei suoi sostenitori, ha donato alla città 12 defibrillatori che, insieme al DAE mobile in dotazione alla Polizia Locale donato da TotalErg S.p.A., sono stati collocati nei luoghi e nelle strutture a più alta frequentazione della città, creando più punti di primo intervento in caso di emergenza cardiologica.

Sul sito del Comune, alla  sezione "Servizi Utili", sarà possibile consultare una pagina dedicata ai DAE che contiene anche video esplicativi degli interventi da mettere in atto in caso di emergenza cardiologica.
 
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Novara 15 gennaio 2020
 
 
Forse perché ormai gli avvisi di restare allerta sono tanti, forse perché gli anziani non sono poi così sprovveduti come si pensa, il risultato è che i truffatori finalmente sembrano avere vita difficile a Trecate.
 
Un anziano abitante di Trecate, pensionato 90enne, è stato vittima di una brutta esperienza,per fortuna finita bene.

Un giovane  tentando di farsi passare  per un controllore del gas, da parte del Comune è  riuscito ad entrare in casa dell’anziano, mostrandogli un falso tesserino e stordendolo di parole. Poi si è messo a lavorare  su stufa e fornelli della cucina, in cui  ha messo  una scatolina di plastica rotonda dicendo che si trattava di un rilevatore del gas e  facendo notare al pensionato  che si accendeva una spia rossa  che indicava la presenza di gas in eccesso.

Ha quindi proposto  la necessità di acquistare l’apparecchio,   e si è fatto firmare un contratto di acquisto  per 299 euro   . Non solo il costo dei rilevatori è decisamente inferiore sul mercato, ma il farabutto non era neppure un vero controllore!!!
 
A questo punto infatti  l’anziano ha avuto il sospetto che il giovane fosse un truffatore e ha preso in mano il telefono per chiamare i Carabinieri:  immediatamente il ragazzo è scappato dalla casa.
 
I militari di Trecate, raggiunta l’abitazione e grazie alla descrizione del venditore data dalla vittima, l’hanno intercettato mentre era ancora in giro a piedi . Fermato e controllato, i Carabinieri gli hanno trovato e sequestrato altri dispositivi per rilevare le fughe di gas, un tesserino, moduli per contratti.
 
Si è anche scoperto che il ragazzo era schedato per precedenti truffe.
 
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Novara 14 gennaio 2020
 
Non è la prima volta e purtroppo non sarà l’ultima in cui una banda di adolescenti si diverte a molestare le donne di Trecate che escono da sole dopo il tramonto.
 
Le molestie non si limitano alle offese verbali, ma vanno oltre: qualche sera fa una signora che era ferma in auto in Piazza Cattaneo in attesa di accendere il motore, si è vista spalancare la portiera da un ragazzotto accompagnato da  un nutrito gruppetto di coetanei che le si è rivolto dicendole "ho voglia di s....”
 
Come logico che sia la signora si è molto spaventata, ma è riuscita a chiudere la portiera e il branco è scappato.
 
Si spera che le telecamere abbiano ripreso la scena, ma il problema non è tanto l’episodio singolo quanto il fatto che evidentemente questi teppisti sanno di poterla fare franca perché i controlli sulla città – qualsiasi sia la ragione – evidentemente non sono così capillari e frequenti come invece dovrebbero essere.
 
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Novara 9 gennaio 2020

Si possono fare tutti i proclami del mondo, si possono scrivere fiumi di parole, si possono fare manifestazioni di ogni tipo, ma le donne sono state e saranno sempre il bersaglio preferito di una certa tipologia di uomo.
 
Stiamo scrivendo quanto successo domenica 5 gennaio a Trecate,  dove una donna che, nelle prime ore del mattino  stava andando verso la  in stazione,  è stata  pesantemente insultata da un uomo di colore.

A dire della donna (e non esiste motivo per non crederci) l’uomo era ubriaco e , vedendo che lei correva via impaurita, le ha urlato dietro “ Scappa, scappa, p....a italiana”.
La signora è riuscita a raggiungere la stazione , ma la paura è stata tanta, anche perché riferisce che  non è la prima volta che incontra l’extracomunitario che non ha atteggiamenti amichevoli nei suoi confronti.

 Purtroppo, come scrivevamo in apertura di articolo, non è possibile eliminare questo fenomeno ormai dilagante, ma è augurabile che un rimedio prima o poi si possa trovare.
 
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