La traversa colpita da Buzzegoli nella ripresa salva gli ospiti.
Galabinov in azione durante la partita contro il Cesena (copyright Fabrizio Patrucco). Novara, 27 dicembre 2015
Continua la striscia di risultati positivi per il Novara Calcio ma la notizia della 20^ giornata del Campionato di Serie B è il pareggio casalingo contro il Cesena dopo ben sei vittorie consecutive.
La squadra allenata da Mister Baroni ha lottato con grande grinta e determinazione contro un avversario assai ostico che è stato abile a difendersi e a provare gli affondi in contropiede.
Al Piola gli azzurri, complice anche un pó di imprecisione in fase realizzativa dovuta forse anche a una comprensibile stanchezza, non riescono ad andare a segno, dopo aver realizzato 15 reti nelle ultime quattro partite.
Anche la traversa, colpita nel secondo tempo da Buzzegoli, a portiere battuto, ha salvato gli ospiti dalla meritata rete del vantaggio.
Sia l'attacco con Galabinov sempre strepitoso, Gonzalez e poi Evacuo che il centrocampo con Viola, Faragó e Buzzegoli hanno più volte messo in difficoltà la retroguardia del Cesena ma il pallone non è riuscito ad entrare o è stato salvato sulla linea di porta.
La voglia di vincere peró è sempre la stessa e questa è una delle armi in più a disposizione della compagine novarese che con il punto ottenuto nell'ultima gara casalinga del 2015 consolida il terzo posto in classifica con 38 punti.
La sintesi dell'incontro:
La partita entra nel vivo al 12 minuto con Faragó che indirizza il pallone di testa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta rimasta sguarnita e al 18 minuto Da Costa è costretto a rifugiarsi in calcio d'angolo per il tiro di Perico.
Al 21 minuto il Cesena si fa vedere con un'incursione in area di Ragusa, servito da Magnusson, che calcia di destro ma Da Costa è pronto a parare da distanza ravvicinata deviando ancora in angolo.
Al 26 minuto Faraoni pennella un bel tiro cross in area di rigore ma la deviazione di testa di Faragó non inquadra lo specchio della porta e al 32 minuto ancora Da Costa compie una grande parata su un pericoloso tiro di Renzetti da fondo campo.
Al 36 minuto Faragò, con un inserimento in area, calcia un diagonale sul secondo palo che termina fuori di poco e al 41 minuto il colpo di testa di Troest termina vicino al palo difeso da Gomis.
Al 44 minuto Gonzalez sferra un tiro insidioso che il portiere avversario è costretto a parare con una doppia presa.
Nei due minuti di recupero concessi dal Direttore di Gara il Cesena ci prova con un tiro da fuori area di Kessie.
Nella ripresa al 50 minuto il gran tiro di Gonzalez è murato dalla difesa e quattro minuti più tardi l'argentino si esibisce con una delle sue pericolose percussioni in velocità.
Al 57 minuto gli ospiti con Kessie tentano una sortita in attacco ma il tiro cross in area sfila senza creare pericoli.
Al 59 minuto il Novara con un'azione offensiva costringe il portiere Gomis ad una doppia parata mentre al 60 minuto Buzzegoli scocca un tiro da fuori area che non crea problemi alla difesa del Cesena; il Novara spinge in attacco e conquista subito un calcio d'angolo e al 64 minuto ne conquista un altro: dalla battuta Viola serve Buzzegoli che da fuori area colpisce in pieno la traversa, a portiere battuto.
Sempre al 64 minuto il Cesena effettua il primo cambio: esce Ragusa per Garritano.
Al 67 anche il Novara procede al primo cambio: esce Gonzalez per Evacuo e due minuti più tardi è costretto anche alla seconda sostituzione forzata: si infortuna Faragó e al suo posto entra Dickmann.
Al 71 minuto il Cesena costruisce un'azione pericolosa con Garritano, servito da Kessie, ma il tiro termina a fuori di poco dal palo.
Al 74 minuto si infortuna anche il portiere Gomis e il Cesena deve sostituirlo con Agliardi che neanche un minuto dopo compie un'importante parata su Galabinov, andato al tiro dopo un errore di Magnusson.
L'ultima emozione per i tifosi novaresi accade allo scadere del quinto minuto di recupero con il colpo di nuca di Evacuo, in mischia, ma il pallone finisce di poco sopra la traversa.
É mancato solo il goal ma gli azzurri hanno espresso anche in questo incontro una prestazione molto convincente costruendo tante azioni pericolose.
Oggi pomeriggio, alle ore 15.00, il Novara sarà impegnato contro l'ostico Modena nell'ultima trasferta che chiude il Girone d'andata e il 2015.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
Continua la striscia di risultati positivi per il Novara Calcio ma la notizia della 20^ giornata del Campionato di Serie B è il pareggio casalingo contro il Cesena dopo ben sei vittorie consecutive.
La squadra allenata da Mister Baroni ha lottato con grande grinta e determinazione contro un avversario assai ostico che è stato abile a difendersi e a provare gli affondi in contropiede.
Al Piola gli azzurri, complice anche un pó di imprecisione in fase realizzativa dovuta forse anche a una comprensibile stanchezza, non riescono ad andare a segno, dopo aver realizzato 15 reti nelle ultime quattro partite.
Anche la traversa, colpita nel secondo tempo da Buzzegoli, a portiere battuto, ha salvato gli ospiti dalla meritata rete del vantaggio.
Sia l'attacco con Galabinov sempre strepitoso, Gonzalez e poi Evacuo che il centrocampo con Viola, Faragó e Buzzegoli hanno più volte messo in difficoltà la retroguardia del Cesena ma il pallone non è riuscito ad entrare o è stato salvato sulla linea di porta.
La voglia di vincere peró è sempre la stessa e questa è una delle armi in più a disposizione della compagine novarese che con il punto ottenuto nell'ultima gara casalinga del 2015 consolida il terzo posto in classifica con 38 punti.
La sintesi dell'incontro:
La partita entra nel vivo al 12 minuto con Faragó che indirizza il pallone di testa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta rimasta sguarnita e al 18 minuto Da Costa è costretto a rifugiarsi in calcio d'angolo per il tiro di Perico.
Al 21 minuto il Cesena si fa vedere con un'incursione in area di Ragusa, servito da Magnusson, che calcia di destro ma Da Costa è pronto a parare da distanza ravvicinata deviando ancora in angolo.
Al 26 minuto Faraoni pennella un bel tiro cross in area di rigore ma la deviazione di testa di Faragó non inquadra lo specchio della porta e al 32 minuto ancora Da Costa compie una grande parata su un pericoloso tiro di Renzetti da fondo campo.
Al 36 minuto Faragò, con un inserimento in area, calcia un diagonale sul secondo palo che termina fuori di poco e al 41 minuto il colpo di testa di Troest termina vicino al palo difeso da Gomis.
Al 44 minuto Gonzalez sferra un tiro insidioso che il portiere avversario è costretto a parare con una doppia presa.
Nei due minuti di recupero concessi dal Direttore di Gara il Cesena ci prova con un tiro da fuori area di Kessie.
Nella ripresa al 50 minuto il gran tiro di Gonzalez è murato dalla difesa e quattro minuti più tardi l'argentino si esibisce con una delle sue pericolose percussioni in velocità.
Al 57 minuto gli ospiti con Kessie tentano una sortita in attacco ma il tiro cross in area sfila senza creare pericoli.
Al 59 minuto il Novara con un'azione offensiva costringe il portiere Gomis ad una doppia parata mentre al 60 minuto Buzzegoli scocca un tiro da fuori area che non crea problemi alla difesa del Cesena; il Novara spinge in attacco e conquista subito un calcio d'angolo e al 64 minuto ne conquista un altro: dalla battuta Viola serve Buzzegoli che da fuori area colpisce in pieno la traversa, a portiere battuto.
Sempre al 64 minuto il Cesena effettua il primo cambio: esce Ragusa per Garritano.
Al 67 anche il Novara procede al primo cambio: esce Gonzalez per Evacuo e due minuti più tardi è costretto anche alla seconda sostituzione forzata: si infortuna Faragó e al suo posto entra Dickmann.
Al 71 minuto il Cesena costruisce un'azione pericolosa con Garritano, servito da Kessie, ma il tiro termina a fuori di poco dal palo.
Al 74 minuto si infortuna anche il portiere Gomis e il Cesena deve sostituirlo con Agliardi che neanche un minuto dopo compie un'importante parata su Galabinov, andato al tiro dopo un errore di Magnusson.
L'ultima emozione per i tifosi novaresi accade allo scadere del quinto minuto di recupero con il colpo di nuca di Evacuo, in mischia, ma il pallone finisce di poco sopra la traversa.
É mancato solo il goal ma gli azzurri hanno espresso anche in questo incontro una prestazione molto convincente costruendo tante azioni pericolose.
Oggi pomeriggio, alle ore 15.00, il Novara sarà impegnato contro l'ostico Modena nell'ultima trasferta che chiude il Girone d'andata e il 2015.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
