Venerdì 20 dicembre 2019 è avvenuto il passaggio del testimone tra la famiglia De Salvo e la famiglia Rullo.
Dopo 13 anni in azzurro il Presidente Massimo De Salvo ha deciso di cedere il pacchetto di azioni di maggioranza del Novara Calcio S.p.a., conservando solo il 20% e con questa operazione la proprietà della storica società calcistica novarese, fondata nel 1908, è passata nelle mani del Patron Maurizio Rullo che ora detiene l’80% delle azioni.
Resterà certamente indelebile il ricordo e la gioia per lo storico traguardo conseguito dal Novara Calcio, “targato” Massimo De Salvo, con la doppia promozione dalla serie C alla Serie A, tornando a disputare il campionato 2011/2012 nella massima Serie calcistica nazionale dopo un interminabile digiuno lungo 55 anni.
Lo sguardo rivolto alla Serie A è già nei pensieri della nuova proprietà e questo è già un ottimo punto di partenza.
Ieri pomeriggio a Novarello si è svolta la prima conferenza stampa ufficiale per la presentazione dei nuovi vertici che guideranno il Novara Calcio S.p.a. in seguito al passaggio di proprietà della maggioranza azionaria tra la famiglia De Salvo e la famiglia Rullo.
Il nuovo Presidente ed Amministratore Delegato della Società azzurra è Marcello Cianci, al suo fianco siede Elisa Rullo, figlia del Patron Maurizio, in veste di Vicepresidente e Orlando Urbano, ex calciatore professionista, ricopre il ruolo di Direttore Sportivo mentre ottiene la riconferma Roberto Nespoli in qualità di Direttore Generale.
Queste le prime parole pronunciate dal nuovo Direttore Sportivo Orlando Urbano: “La proprietà ha dei valori molto forti, imparerete a conoscerli, la squadra gli uomini e le persone prima di tutto meritano rispetto. Abbiamo parlato prima coi ragazzi ed abbiamo spiegato qual è la nostra visione: non siamo arrivati a Novara per smantellare tutto o mandare via gente, partiamo da quello che è già stato costruito.”.
Il Presidente del Novara Calcio S.p.a. Marcello Cianci ha voluto precisare: “Siamo neofiti nel calcio ma l’approccio che avremo col Novara Calcio sarà di massimo rispetto perché conosciamo la storia del Club, uno dei motivi per i quali abbiamo avanzato la proposta alla famiglia De Salvo, e sappiamo che è una ricchezza ed un patrimonio per la città. È un progetto serio, non una toccata e fuga, l’obiettivo è quello di salire di categoria, perché non è questo il palcoscenico che merita questa Società. Sono stato colpito dal calore dei tifosi al Piola, avremo modo di parlare anche con loro.”.
Infine il Patron della Società azzurra Maurizio Rullo ha spiegato: “Sicuramente obbligherò la maggior parte dello staff a seguire la squadra in casa ed in trasferta ed ovviamente sarò presente anch’io.”.
Dopo 111 anni dalla fondazione del Novara Calcio per volontà dei giovani pionieri liceali novaresi, ieri si è chiuso un altro importante capito della sua gloriosa storia con la speranza che le prossime pagine che scriverà la nuova proprietà vedano la squadra novarese tornare a giocare in Serie B, e perché no, nella massima Serie calcistica.
Copyright Antonio Poggi Steffanina, copyright fotografia Novara Calcio S.p.a.