Dall’”Olimpo” della serie A al quasi certo “baratro” della serie Dilettanti in soli dieci anni.
Passare dalle “stelle alle stalle” è un vero attimo: lo sanno bene i tifosi azzurri che in soli 10 anni hanno potuto gioire per la doppia promozione prima in serie B, dopo 33 lunghi anni, e poi in serie A dopo addirittura 55 anni, durante la ormai “mitica” stagione 2011/2012 ma ora l’incantesimo si è “rotto” ed è invece molto probabile che il Novara Calcio 1908 venga definitivamente escluso dal calcio professionistico. Non era mai accaduto prima.
Il motivo scatenante, a detta della FIGC, è una irregolarità in ambito fiscale e tributario che sta condannando la storica società calcistica cittadina fondata nel 1908 da un gruppo di giovanissimi pionieri novaresi, tra cui l’Avvocato Piero Omodei Zorini.
La situazione è veramente surreale e non è ammissibile che stiano andando in frantumi 113 anni di storia, un patrimonio di tradizione sportiva che ha fatto sognare giovani e meno giovani e ha rappresentato la nostra Città.
Il vecchio cuore azzurro non può cessare di battere proprio ora, l’auspicio è che a tutti i livelli sia in ambito imprenditoriale ma anche i singoli cittadini possano essere coinvolti attivamente nel progetto di rinascita.
La Città di Novara, tutta unita, sicuramente c’è la può fare anche in questa difficile impresa sportiva.
Giovedì sera la manifestazione organizzata dei tifosi, con la partecipazione di circa cinquecento persone, è stato l’esempio evidente che non potrà mai disperdersi il patrimonio umano ed emotivo e l’attaccamento alla maglia azzurra, a prescindere dall’esito del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio previsto per la prossima settimana.
Il Sindaco Alessandro Canelli ha spiegato ai tifosi che ha già scritto una lettera al Presidente Gravina chiedendo che il “titolo sportivo” del Novara Calcio 1908 non vada perso e che nel caso di esclusione definitiva dalla serie C, possa essere assegnato alla nuova società calcistica da iscrivere per forza al Campionato Dilettanti. Canelli sta anche sondando l’interesse di alcuni imprenditori nel caso si dovesse ripartire dalla serie D.
La speranza è che il Novara Calcio 1908 possa continuare, seppur con grande fatica, a rimanere in vita e possa disputare il Campionato di Lega Pro 2021/2022 rimanendo nel calcio che conta seppur provato sia dalla pandemia covid-19 che dagli avvicendamenti degli ultimi due anni nella compagine societaria.
Copyright testo Antonio Poggi Steffanina, copyright immagine Roberto Omodei Zorini