Gli azzurri sconfiggono anche i siciliani con un pesante 4-1: strepitosi Galabinov e Viola. A segno Evacuo con una doppietta, autorete di Fazio e goal di Dickmann.
Continua inarrestabile la cavalcata del Novara Calcio e "spettacolare" è l'aggettivo che riesce a descriverlo meglio in questo momento della stagione.
Anche il pesante risultato di 4-1 con cui gli azzurri hanno travolto nel posticipo di lunedì 14 dicembre 2015 il malcapitato Trapani, allenato da Mister Serse Cosmi, appare quasi normale perchè è il terzo incontro consecutivo vinto in questa dirompente maniera.
Sembra tutto semplice, anche nei momenti più difficili, per la squadra allenata da Mister Baroni: è stato capace di trovare il giusto equilibrio tecnico e tattico per un gruppo veramente affiatato dove ogni giocatore è fondamentale, tutti sono intercambiabili ma nessuno è insostituibile.
I numeri parlano chiaro: il Novara Calcio ha ottenuto 31 punti nelle ultime 12 gare, vincendone 10, pareggiandone 1 e perdendone 1, con all'attivo 24 reti e al passivo solamente 5.
Ogni reparto funziona alla perfezione: in attacco Galabinov semina il panico tra gli avversari con giocate di altissimo livello e tiri micidiali, Evacuo con entusiasmo e agonismo si fa trovare pronto per segnare, a centrocampo Viola pennella con precisione millimetrica i palloni ai compagni e Faragó padroneggia fermando sul nascere le azioni degli ospiti per poi ripartire; tra i pali Da Costa è insuperabile e fornisce tranquillità al miglior reparto difensivo del campionato, granitico per la presenza di Troest, Poli, Dell'Orco e Faraoni.
Il Novara anche in questa delicata gara contro il Trapani ha sfoderato grandi doti tattiche e strategiche: ha saputo difendersi con ordine e senza subire pericoli durante i primi 20 minuti in cui gli ospiti hanno provato ad attaccare con continuità controllando il possesso di palla.
Poi una volta studiati i punti deboli degli avversari, la squadra novarese è stata in grado fare la partita e anche quando per due volte i legni hanno negato il meritato vantaggio non si è scoraggiata e ha continuato ad attaccare sino al goal di Evacuo dagli undici metri.
Neanche il momentaneo e fulmineo pareggio, ad opera di Rizzato, dopo meno di un minuto, ha smorzato gli animi anzi è stato da stimolo per reagire e realizzare tre reti in soli 11 minuti mettendo al "tappeto" la squadra siciliana con azioni avvolgenti e veloci giocate a memoria.
La sintesi della partita:
Il Trapani parte bene e già al 7 minuto crea un'occasione con Rizzato che calcia in porta e al 12 minuto un'azione per le vie centrali del Novara porta al tiro Faraoni dal limite dell'area a cui replica Fazio, servito da Rizzato, con un tiro alto sopra la traversa calciato da posizione favorevole.
Al 27 minuto Faraoni pennella un cross in area ma Galabinov non riesce a deviare in rete e al 29 minuto Faragó, servito alla precisione da Viola, colpisce la parte esterna della rete; al 33 minuto il Trapani ci prova dalla lunga distanza con un tiro di Fazio mentre al 36 minuto Rodriguez, assistito da un preciso lancio dell'impeccabile Viola, effettua un delizioso pallonetto ma il difensore Terlizzi riesce a spazzarlo via dalla linea di porta.
Al 39 minuto Faraoni sfiora la rete del vantaggio: compie uno stupendo gesto atletico sfoderando un tiro da oltre 25 metri che colpisce in pieno la traversa e il portiere ormai battuto si salva.
La ripresa inizia subito con il primo cambio in difesa per il Trapani: esce Perticone per Pagliarulo.
Corazza prova a calciare in porta ma il pallone è deviato in angolo e dalla battuta il colpo di testa di Dell'Orco termina di poco a lato; al 52 minuto ancora un'azione del Novara con Galabinov ma il tiro esce di poco e due minuti più tardi ci riprova ma questa volta è deviato in calcio d'angolo.
Al 56 minuto il Direttore di Gara ammonisce Scozzarella per un fallo nella trequarti campo e al 59 minuto Galabinov ha una grande occasione per sbloccare il risultato: servito da Viola con un lunghissimo lancio, parte in contropiede ed entrato in area calcia in porta di sinistro ma il portiere Nicolas si supera con una parata straordinaria in calcio d'angolo e gli nega la gioia del goal; dalla battuta Troest calcia con sicurezza da pochi passi ma è ancora una volta la traversa a salvare il risultato.
Al 64 minuto il Direttore di Gara ammonisce Troest per un fallo tattico a centrocampo che interrompe un contropiede del Trapani; al 66 minuto Galabinov inventa una magia balistica girandosi di scatto dal limite dell'area di rigore ma il gran tiro finisce di poco sopra la traversa.
Al 67 minuto il Trapani effettua il secondo cambio: esce Scozzarella per Cavagna e al 24 minuto i siciliani provano la percussione in contropiede con Coronato e Dell'Orco è bravo a chiudergli la strada.
Al 71 minuto Mister Baroni effettua il primo cambio: esce Rodriguez per Evacuo e al 74 minuto è la svolta per il Novara che si porta in vantaggio: Faraoni si procura un calcio di rigore crossando in area e costringendo Rizzato al fallo di mano ed Evacuo con freddezza lo trasforma dagli undici metri.
I tifosi azzurri stanno ancora festeggiando sugli spalti ma non passa neanche un minuto che il Trapani reagisce e pareggia proprio con un preciso diagonale di Rizzato che si fa perdonare per l'errore precedente, servito in area da Cavagna.
Al 78 minuto il Novara non demorde e si riporta in vantaggio grazie a un autogoal di Fazio che devia il pallone proveniente dalla battuta del calcio d'angolo.
Al 83 minuto il terzo cambio per il Trapani: esce Scognamiglio per Nadarevic e al 86 minuto il Novara dilaga con Evacuo che, servito da Faragó al limite del fuori gioco, trafigge l'estremo difensore.
Al 88 minuto il Novara effettua il secondo cambio con l'uscita di Corazza, tra gli applausi del pubblico, per Dickmann che un minuto dopo realizza il poker: Galabinov compie una bella incursione in contropiede sulla fascia sinistra e giunto a fondo campo serve un preciso pallone che taglia in due la difesa avversaria e per il neo entrato è veramente semplice segnare a porta sguarnita.
Partita dopo partita il Novara incanta ed entusiasma i tifosi giocando con grande tranquillità e sicurezza ed esprimendo azioni di grande qualità con estrema naturalezza. E sotto a chi tocca...sabato 19 dicembre 2015 sará la volta della trasferta ad Ascoli Piceno.
I commenti dalla sala stampa:
Mister Marco Baroni: "Sono molto contento, è importante rimanere concentrati, io per primo. Evacuo è straordinario, una grande prova di Galabinov che sta completando una crescita importante! Siamo partiti un po' contratti poi ci siamo sbloccati, nel primo tempo abbiamo concesso un po' troppo giro palla e abbiamo agito con un tempo di pressione e di gioco inferiore a quello che sappiamo fare e siamo stati un attimo in ritardo nella manovra e un filo passivi.
Corazza ha messo in difficoltà la difesa, poi abbiamo iniziando a metter in mezzo i palloni, quando siamo stati piú alti e piú corti li abbiamo messi in seria difficoltà.
Sappiamo quale sia la strada, tocca ora a noi mantenerla e stare sul pezzo. Chiedo, tanto ai ragazzi e loro stanno rispondendo!".
Mister Serse Cosmi: "Il pari nel primo tempo rispecchiava l'equilibrio tra le due squadre, nel secondo tempo abbiamo perso Perticone e il Novara è cresciuto mentre noi siamo calati, abbiamo commesso errori macroscopici perdendo palloni banali, eravamo perdenti nelle situazioni individuali. Il rigore era netto con un fallo di mano. Il nostro pareggio è nato con bella palla di Cavagna per Rizzato che ha calciato in diagonale. Poi il Novara stava meritando e abbiamo gestito male il calcio d'angolo da cui abbi al preso il secondo goal che ci ha portato ad essere disuniti. Ritengo che il Novara sia una squadra costruita non solo per salvarsi, ma vuole esser protagonista e oggi ha giocato bene trenta minuti.".
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