Nel primo tempo Da Cruz pareggia il goal di Gatto, nella ripresa è decisiva la doppietta di Sporcati e solo nel recupero Di Mariano riesce ad accorciare le distanze.
Un momento dell'incontro tra il Novara e la Salernitana (copyright fotografia Fabrizio Patrucco).
Novara, 28 ottobre 2017
E' fuori di dubbio che il Novara Calcio in questo inizio di stagione stia giocando meglio in trasferta: nelle prime undici gare ha ottenuto 10 punti fuori casa con tre vittorie, un pareggio e due sconfitte mentre nelle cinque partite disputate al "Piola" ha totalizzato solo 6 punti vincendo due incontri e perdendo gli altri tre.
Qualunque fosse stato l'esito della gara di martedì 24 ottobre contro la Salernitana, terminata con la sconfitta casalinga per 2-3, qualche riflessione in casa "azzurra" sarebbe comunque dovuta sorgere in merito alla decisione di schierare a centrocampo il lento Ronaldo e in attacco il poco prolifico Macheda, tenuti per troppo tempo sul terreno di gioco prima di essere sostituiti.
Fischiati dal pubblico al momento dei cambi, è stato evidente a tutti che non c'entrassero nulla con gli altri componenti della squadra novarese che nonostante alcuni errori tattici commessi in occasione dei tre goal subiti, hanno dimostrato grinta e voglia di recuperare sino all'ultimo secondo l'ormai compromesso risultato e per poco l'impresa non è riuscita, complice anche il doppio palo colpito da Calderoni al 27' e al 81' minuto.
Il Novara a trazione giovanile con Di Mariano, Da Cruz, Schiavi, Chiosa, Moscati, Dickmann e Chajia è frizzante nella creazione del gioco e dinamico nel pressare a uomo l'avversario e lo ha dimostrato sia a Brescia che a Palermo e a sprazzi contro la Salernita ma nell'ultima gara ha preoccupato e non ha trovato alcuna spiegazione l'amnesia tattica e il totale atteggiamento rinunciatario al gioco avvenuto nei primi 20 minuti sia del del primo che del secondo tempo.
Il Novara con questo comportamento, complici anche le prestazioni poco convincenti di Ronaldo a centrocampo e di Macheda in attacco, ha lasciato spazi e azioni di manovra agli ospiti che hanno sfruttato le occasioni concesse per vincere la partita.
Da rilevare però un aspetto molto positivo: con l'ingresso di Chajia, Dickmann e Schiavi la squadra allenata da Mister Corini si è rivitalizzata e ha saputo reagire ai momenti di torpore e, nonostante le due reti di svantaggio, ha lottato fino alla fine per raggingere il pareggio mancato per poco.
La cronaca della partita:
La prima azione pericolosa dell'incontro è in favore della Salernitana: al 10' minuto Rossi dal limite calcia in porta di potenza ma Montipó non trattiene respingendo sui piedi di Sporcati che si divora un goal già fatto tirando alto sopra la traversa;
al 18' minuto Gatto porta in vantaggio la Salernitana in contropiede dopo una bella triangolazione con Sporcati, l'azione era nata da una ripartenza alla precedente iniziativa d'attacco del Novara con Da Cruz fermato poi al limite dell'area;
al 27' minuto il Novara prova a reagire: Ronaldo, su punizione dal limite, serve Calderoni che colpisce l'incrocio dei pali;
al 30' minuto Sciaudone entra in area e calcia in porta debolmente ma il portiere para e un minuto dopo replica con un insidioso tiro a fil di palo;
al 38' minuto il Novara pareggia i conti: dopo un calcio d'angolo, Da Cruz sfrutta un'ingenuità della difesa avversaria e segna la rete del pareggio;
al 40' minuto Macheda calcia di poco alto dall'incrocio dei pali.
La ripresa inizia con il pericoloso colpo di testa di Gatto ma Montipò para istintivamente da posizione ravvicinata e salva il risultato;
al 57' minuto Sporcati, servito da Gatto con un traversone dalla fascia destra, porta in vantaggio la Salernitana per 1-2;
al 64' minuto Rossi sfonda sulla fascia destra, poi Gatto serve nuovamente Sporcati che tira in porta e dopo la respinta sulla linea è abile a buttare il pallone in rete che vale il 1-3;
al 66' minuto la Salernitana prova anche dalla lunga distanza con Manila ma il pallone termina in calcio d'angolo;
al 67' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce tra i fischi del pubblico Macheda per Chajia;
al 70' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Chiosa per Dickmann mentre la Salernitana sostituisce Gatto per Odjer;
al 74' minuto la Salernitana effettua il secondo cambio: esce Sporcati per Rosina;
al 77' minuto il Novara termina i cambi: esce tra i fischi del pubblico Ronaldo per Schiavi;
al 81' minuto il Novara prova a riaprire l'incontro con un gran tiro di Calderoni che colpisce il palo in pieno;
al 82' minuto la Salernitana esaurisce i cambi: esce Goncalves per Kiyine;
al 83' minuto Di Mariano calcia in porta in maniera poco precisa;
Nel terzo minuto di recupero dei quattro concessi dall'Arbitro il Novara accorcia le distanze segnando la rete del 2-3 con Di Mariano, servito da Da Cruz, che sfrutta abilmente un errore difensivo.
Gli azzurri potranno riscattare questa altalenante prestazione nella difficile trasferta di oggi pomeriggio, alle ore 15.00 allo Stadio "Dino Manuzzi", contro l'A.C. Cesena, reduce dalla convincente vittoria a Perugia per 0-3.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
E' fuori di dubbio che il Novara Calcio in questo inizio di stagione stia giocando meglio in trasferta: nelle prime undici gare ha ottenuto 10 punti fuori casa con tre vittorie, un pareggio e due sconfitte mentre nelle cinque partite disputate al "Piola" ha totalizzato solo 6 punti vincendo due incontri e perdendo gli altri tre.
Qualunque fosse stato l'esito della gara di martedì 24 ottobre contro la Salernitana, terminata con la sconfitta casalinga per 2-3, qualche riflessione in casa "azzurra" sarebbe comunque dovuta sorgere in merito alla decisione di schierare a centrocampo il lento Ronaldo e in attacco il poco prolifico Macheda, tenuti per troppo tempo sul terreno di gioco prima di essere sostituiti.
Fischiati dal pubblico al momento dei cambi, è stato evidente a tutti che non c'entrassero nulla con gli altri componenti della squadra novarese che nonostante alcuni errori tattici commessi in occasione dei tre goal subiti, hanno dimostrato grinta e voglia di recuperare sino all'ultimo secondo l'ormai compromesso risultato e per poco l'impresa non è riuscita, complice anche il doppio palo colpito da Calderoni al 27' e al 81' minuto.
Il Novara a trazione giovanile con Di Mariano, Da Cruz, Schiavi, Chiosa, Moscati, Dickmann e Chajia è frizzante nella creazione del gioco e dinamico nel pressare a uomo l'avversario e lo ha dimostrato sia a Brescia che a Palermo e a sprazzi contro la Salernita ma nell'ultima gara ha preoccupato e non ha trovato alcuna spiegazione l'amnesia tattica e il totale atteggiamento rinunciatario al gioco avvenuto nei primi 20 minuti sia del del primo che del secondo tempo.
Il Novara con questo comportamento, complici anche le prestazioni poco convincenti di Ronaldo a centrocampo e di Macheda in attacco, ha lasciato spazi e azioni di manovra agli ospiti che hanno sfruttato le occasioni concesse per vincere la partita.
Da rilevare però un aspetto molto positivo: con l'ingresso di Chajia, Dickmann e Schiavi la squadra allenata da Mister Corini si è rivitalizzata e ha saputo reagire ai momenti di torpore e, nonostante le due reti di svantaggio, ha lottato fino alla fine per raggingere il pareggio mancato per poco.
La cronaca della partita:
La prima azione pericolosa dell'incontro è in favore della Salernitana: al 10' minuto Rossi dal limite calcia in porta di potenza ma Montipó non trattiene respingendo sui piedi di Sporcati che si divora un goal già fatto tirando alto sopra la traversa;
al 18' minuto Gatto porta in vantaggio la Salernitana in contropiede dopo una bella triangolazione con Sporcati, l'azione era nata da una ripartenza alla precedente iniziativa d'attacco del Novara con Da Cruz fermato poi al limite dell'area;
al 27' minuto il Novara prova a reagire: Ronaldo, su punizione dal limite, serve Calderoni che colpisce l'incrocio dei pali;
al 30' minuto Sciaudone entra in area e calcia in porta debolmente ma il portiere para e un minuto dopo replica con un insidioso tiro a fil di palo;
al 38' minuto il Novara pareggia i conti: dopo un calcio d'angolo, Da Cruz sfrutta un'ingenuità della difesa avversaria e segna la rete del pareggio;
al 40' minuto Macheda calcia di poco alto dall'incrocio dei pali.
La ripresa inizia con il pericoloso colpo di testa di Gatto ma Montipò para istintivamente da posizione ravvicinata e salva il risultato;
al 57' minuto Sporcati, servito da Gatto con un traversone dalla fascia destra, porta in vantaggio la Salernitana per 1-2;
al 64' minuto Rossi sfonda sulla fascia destra, poi Gatto serve nuovamente Sporcati che tira in porta e dopo la respinta sulla linea è abile a buttare il pallone in rete che vale il 1-3;
al 66' minuto la Salernitana prova anche dalla lunga distanza con Manila ma il pallone termina in calcio d'angolo;
al 67' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce tra i fischi del pubblico Macheda per Chajia;
al 70' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Chiosa per Dickmann mentre la Salernitana sostituisce Gatto per Odjer;
al 74' minuto la Salernitana effettua il secondo cambio: esce Sporcati per Rosina;
al 77' minuto il Novara termina i cambi: esce tra i fischi del pubblico Ronaldo per Schiavi;
al 81' minuto il Novara prova a riaprire l'incontro con un gran tiro di Calderoni che colpisce il palo in pieno;
al 82' minuto la Salernitana esaurisce i cambi: esce Goncalves per Kiyine;
al 83' minuto Di Mariano calcia in porta in maniera poco precisa;
Nel terzo minuto di recupero dei quattro concessi dall'Arbitro il Novara accorcia le distanze segnando la rete del 2-3 con Di Mariano, servito da Da Cruz, che sfrutta abilmente un errore difensivo.
Gli azzurri potranno riscattare questa altalenante prestazione nella difficile trasferta di oggi pomeriggio, alle ore 15.00 allo Stadio "Dino Manuzzi", contro l'A.C. Cesena, reduce dalla convincente vittoria a Perugia per 0-3.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
