Sabato 25 novembre 2017 nel 16° turno del campionato di Serie B gli azzurri affronteranno il Venezia F. C. allenato da mister Filippo Inzaghi.
Moutir Chajia durante la partita contro il Bari (copyright fotografia Fabrizio Patrucco).
Novara, 25 novembre 2017
Che il Novara Calcio abbia un serio problema di identità quando gioca davanti ai propri tifosi è fuori di ogni dubbio: è già trascorso un terzo del Campionato e i risultati ottenuti allo Stadio "Silvio Piola" sono un autentico bollettino di guerra con solo due vittorie e ben cinque sconfitte.
Ultimamente potremmo titolare "il sacco del Piola" visto che le squadre transitate da Novara non hanno faticato molto a portare a casa la piena posta in gioco.
Dopo la brutta e incolore prestazione nel derby delle "risaie" e l'opaco pareggio ottenuto a Terni, si sperava di assistere a una vera reazione contro il Bari: purtroppo non è avvenuta, nonostante gli azzurri siano stati più volitivi del solito.
La squadra allenata da Mister Corini, dopo aver subito al 48' minuto la rete di Petriccione, ha cercato di costruire parecchie azioni per pareggiare l'incontro ma gli azzurri sono stati imprecisi e hanno calciato troppe volte dalla lunga distanza senza impensierire il portiere avversario.
Poi nel momento in cui il Novara stava producendo il maggior sforzo, al 90'+1 minuto, è arrivato il colpo di grazia con la rete del raddoppio in contropiede di Andreson mentre al 90'+7 minuto Maniero ha segnato di testa la rete della bandiera.
In attacco Macheda ha dimostrato ancora di non essere all'altezza del ruolo sprecando malamente due occasioni importanti.
L'unica nota positiva di questa ennesima sconfitta stagionale è stata il ritorno al goal di Maniero seppur inutile anche questa seconda volta.
La sintesi della partita:
L'incontro entra subito nel vivo: al 4' minuto Da Cruz subisce un netto fallo, commesso dai difensori Tonucci e Gyomber, mentre si sta involando in contropiede a pochi passi dall'area di rigore ma il Direttore di Gara lascia correre mentre l'episodio avrebbe potuto essere almeno sanzionato con un calcio di punizione e forse anche con un "cartellino";
al 24' minuto Dickmann calcia in porta col sinistro dal limite dell'area senza impensierire Micai;
al 31' minuto Cissé calcia in porta in maniera imprecisa;
al 34' minuto Da Cruz, dagli sviluppi del calcio d'angolo, controlla in area e calcia in porta ma il pallone esce a fondo campo;
al 37' minuto Tello calcia alto sopra la traversa;
al 40' minuto Micai fuori area atterra Da Cruz e riceve il cartellino giallo ma il calcio di punizione attraversa tutta l'area di rigore senza che gli azzurri riescano a deviare in rete il pallone.
Nei minuti di recupero Macheda, servito in area da Calderoni, non riesce a deviare in rete il pallone a poca distanza dalla porta.
Nella ripresa già al 46' minuto Montipó compie una strepitosa parata: devia il colpo di testa di Cissé sopra la traversa, servito in precedenza da Petriccione;
al 48' minuto Petriccione porta in vantaggio il Bari al termine dell'azione con Anderson e Tello;
al 52' minuto la punizione di Moscati termina alta sopra la traversa;
al 57' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Sciaudone per Chajia;
al 59' minuto Moscati calcia di poco alto sopra la traversa;
al 60' minuto Dickmann entrato in area calcia in porta ma Micai blocca il pallone;
al 65' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Macheda per Maniero;
al 66' minuto il colpo di testa di Maniero termina fuori di pochissimo dal palo;
al 70' minuto il Bari effettua il primo cambio: esce Basha per Busellato;
al 71' minuto il Novara esaurisce i cambi: esce Da Cruz per Di Mariano;
al 73' minuto Moscati, servito da Chajia, calcia al volo in porta ma la sfera finisce di poco sopra la traversa;
al 76' minuto il Bari sfiora il raddoppio con Tello, servito da Anderson, ma il pallone termina fuori;
al 77' minuto il Novara spreca l'occasione per il pari sotto porta con il tiro di Di Mariano deviato in calcio d'angolo da Gyomber con il supporto del portiere;
al 78' minuto Dickmann, servito da Calderoni, calcia alto sopra la traversa;
al 80' minuto il Bari effettua il secondo cambio: esce Galano per Brienza;
al 85' minuto il Bari esaurisce i cambi: esce Cissé per Floro Flores;
al 90'+1 minuto il Bari raddoppia con un'azione in contropiede iniziata con Petriccione, proseguita con Tello e conclusa da Anderson che solo davanti alla porta trafigge Montipó;
Nel recupero Floro Flores in contropiede, su assist di Brienza, spreca l'occasione per il terzo goal e al 90'+7 minuto dopo un calcio d'angolo Maniero segna la rete della bandiera con un colpo di testa.
Ora il Novara non può più concedersi dei passi falsi e oggi pomeriggio, alle ore 15,00 allo Stadio "Pierluigi Penzo", dovrà cercare il riscatto proprio contro l'ostico Venezia F. C. allenato da Filippo Inzaghi, reduce dal pareggio esterno a reti invariate sul campo della virtus Entella.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
Che il Novara Calcio abbia un serio problema di identità quando gioca davanti ai propri tifosi è fuori di ogni dubbio: è già trascorso un terzo del Campionato e i risultati ottenuti allo Stadio "Silvio Piola" sono un autentico bollettino di guerra con solo due vittorie e ben cinque sconfitte.
Ultimamente potremmo titolare "il sacco del Piola" visto che le squadre transitate da Novara non hanno faticato molto a portare a casa la piena posta in gioco.
Dopo la brutta e incolore prestazione nel derby delle "risaie" e l'opaco pareggio ottenuto a Terni, si sperava di assistere a una vera reazione contro il Bari: purtroppo non è avvenuta, nonostante gli azzurri siano stati più volitivi del solito.
La squadra allenata da Mister Corini, dopo aver subito al 48' minuto la rete di Petriccione, ha cercato di costruire parecchie azioni per pareggiare l'incontro ma gli azzurri sono stati imprecisi e hanno calciato troppe volte dalla lunga distanza senza impensierire il portiere avversario.
Poi nel momento in cui il Novara stava producendo il maggior sforzo, al 90'+1 minuto, è arrivato il colpo di grazia con la rete del raddoppio in contropiede di Andreson mentre al 90'+7 minuto Maniero ha segnato di testa la rete della bandiera.
In attacco Macheda ha dimostrato ancora di non essere all'altezza del ruolo sprecando malamente due occasioni importanti.
L'unica nota positiva di questa ennesima sconfitta stagionale è stata il ritorno al goal di Maniero seppur inutile anche questa seconda volta.
La sintesi della partita:
L'incontro entra subito nel vivo: al 4' minuto Da Cruz subisce un netto fallo, commesso dai difensori Tonucci e Gyomber, mentre si sta involando in contropiede a pochi passi dall'area di rigore ma il Direttore di Gara lascia correre mentre l'episodio avrebbe potuto essere almeno sanzionato con un calcio di punizione e forse anche con un "cartellino";
al 24' minuto Dickmann calcia in porta col sinistro dal limite dell'area senza impensierire Micai;
al 31' minuto Cissé calcia in porta in maniera imprecisa;
al 34' minuto Da Cruz, dagli sviluppi del calcio d'angolo, controlla in area e calcia in porta ma il pallone esce a fondo campo;
al 37' minuto Tello calcia alto sopra la traversa;
al 40' minuto Micai fuori area atterra Da Cruz e riceve il cartellino giallo ma il calcio di punizione attraversa tutta l'area di rigore senza che gli azzurri riescano a deviare in rete il pallone.
Nei minuti di recupero Macheda, servito in area da Calderoni, non riesce a deviare in rete il pallone a poca distanza dalla porta.
Nella ripresa già al 46' minuto Montipó compie una strepitosa parata: devia il colpo di testa di Cissé sopra la traversa, servito in precedenza da Petriccione;
al 48' minuto Petriccione porta in vantaggio il Bari al termine dell'azione con Anderson e Tello;
al 52' minuto la punizione di Moscati termina alta sopra la traversa;
al 57' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Sciaudone per Chajia;
al 59' minuto Moscati calcia di poco alto sopra la traversa;
al 60' minuto Dickmann entrato in area calcia in porta ma Micai blocca il pallone;
al 65' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Macheda per Maniero;
al 66' minuto il colpo di testa di Maniero termina fuori di pochissimo dal palo;
al 70' minuto il Bari effettua il primo cambio: esce Basha per Busellato;
al 71' minuto il Novara esaurisce i cambi: esce Da Cruz per Di Mariano;
al 73' minuto Moscati, servito da Chajia, calcia al volo in porta ma la sfera finisce di poco sopra la traversa;
al 76' minuto il Bari sfiora il raddoppio con Tello, servito da Anderson, ma il pallone termina fuori;
al 77' minuto il Novara spreca l'occasione per il pari sotto porta con il tiro di Di Mariano deviato in calcio d'angolo da Gyomber con il supporto del portiere;
al 78' minuto Dickmann, servito da Calderoni, calcia alto sopra la traversa;
al 80' minuto il Bari effettua il secondo cambio: esce Galano per Brienza;
al 85' minuto il Bari esaurisce i cambi: esce Cissé per Floro Flores;
al 90'+1 minuto il Bari raddoppia con un'azione in contropiede iniziata con Petriccione, proseguita con Tello e conclusa da Anderson che solo davanti alla porta trafigge Montipó;
Nel recupero Floro Flores in contropiede, su assist di Brienza, spreca l'occasione per il terzo goal e al 90'+7 minuto dopo un calcio d'angolo Maniero segna la rete della bandiera con un colpo di testa.
Ora il Novara non può più concedersi dei passi falsi e oggi pomeriggio, alle ore 15,00 allo Stadio "Pierluigi Penzo", dovrà cercare il riscatto proprio contro l'ostico Venezia F. C. allenato da Filippo Inzaghi, reduce dal pareggio esterno a reti invariate sul campo della virtus Entella.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
