Al "Piola" gli azzurri battono il Modena, rimasto subito in dieci uomini: Evacuo apre le marcature su rigore e nel finale prima Galabinov segna un doppietta e poi Gonzalez firma la rete del 4-0.
Missione compiuta per il Novara Calcio che dopo esser stato a lungo al terzo posto in classifica proprio nella penultima gara contro il Cesana era scivolato oltre l'ottava posizione utile per accedere ai play off. Serviva un doppio risultato utile per superare in volata la Virtus Erntella e afferrare con le unghie l'ambita ottava posizione: una vittoria in casa contro il Modena e uno stop dei liguri in trasferta a Crotone.
Detto-fatto: nella 42^ e ultima giornata di campionato di Serie B la squadra allenata da Mister Baroni è scesa subito in campo sin dai primi secondi di gioco con il piglio e la giusta cattiveria per sconfiggere un avversario veramente ostico e affamato dei tre punti per scongiurare la retrocessione in Lega Pro e la Virtus Entrella ha perso fuori casa contro il Crotone per 1-0.
Nonostante il risultato finale per 4-0 al "Piola", la partita disputata dagli azzurri è stata altalenante e poco convincente anche per la determinazione del Modena nel provare a vincere l'incontro.
La svolta è avvenuta nel primo minuto di gioco con Gonzalez e compagni che sono partiti all'arrembaggio già dalla battuta del calcio d'inizio e dal contropiede immediatamente successivo è stato proprio l'argentino a involarsi in contropiede con un'azione solitaria e giunto all'ingresso dell'area ha costretto il difensore a commette un fallo da ultimo uomo nel tentativo di fermarlo.
Il Direttore di Gara ha assegnato il calcio di rigore in favore dei padroni di casa con la conseguente espulsione del difensore Simone Gozzi per fallo da ultimo uomo.
Evacuo, incaricato di battere l'estrema punizione dagli undici metri, non ha fallito segnando la rete del vantaggio.
Il Modena, nonostante l'inizio avverso di trovarsi in svantaggio e in inferiorità numerica, per un'ora di gioco ha provato con grinta e motivazione a condurre la partita cercando in più occasioni di raddrizzare il risultato.
L'atteggiamento attendista e un pó troppo rinunciatario degli azzurri che non hanno fatto nulla per chiudere l'incontro, non ha consentito agli spettatori di notare la superiorità numerica in campo.
Solo nel finale il Novara ha messo in cassaforte il risultato cambiando le carte in tavola con l'ingresso di Galabinov, al posto di Corazza, che ha firmato la vittoria mettendo a segno una doppietta personale in meno di venti minuti e allo scadere Gonzalez, con un perfetto contropiede del suo repertorio, ha completato l'opera per il poker azzurro.
La cronaca della partita:
Al 1' minuto il Novara è subito pericoloso con una percussione in contropiede: Gonzalez entra in area ed è atterrato dal difensore con una spinta; il Direttore di Gara espelle Gozzi, concede il calcio di rigore e dopo le vane proteste dei giocatori del Modena al 4' minuto Evacuo, incaricato di battere la massima punizione undici metri, segna la rete del vantaggio;
al 15' minuto il Modena prova a reagire costruendo un'azione pericolosa con Bentivoglio che, servito da Nardini, non riesce ad arrivare in tempo per colpire il pallone di testa;
al 22' minuto Stanco, servito da Nardini, si trova a tu per tu con Da Costa ma calcia alto sopra la traversa per il provvidenziale disturbo di Troest;
al 25' minuto il Modena ci prova ancora dalla lunga distanza con Osiji che calcia fuori;
al 30' minuto Dickmann svirgola in difesa e dalla battuta del calcio d'angolo Nardini tira in porta da distanza ravvicinata ma Da Costa para in angolo;
al 34' minuto i padroni di casa protestano per un presunto contatto in area di rigore su Faragó;
al 38' minuto il Novara costruisce un'azione pericolosa: Faragó serve in area Casarini ma l'azione sfuma;
L'Arbitro Abisso concede tre minuti di recupero: Popescu riceve il cartellino giallo per fallo di mano a centrocampo.
Nella ripresa, al 47' minuto, Evacuo colpisce il pallone di testa ma il tiro termina alto sopra la traversa;
al 50' minuto il Modena si rende pericoloso con un calcio di punizione che non produre gli effetti desiderati;
al 59' minuto Casarini scocca un tiro a giro dal limite dell'area che è deviato in calcio d'angolo e dalla battuta Faragó colpisce il pallone di testa ma la sfera termina alta sopra la traversa;
al 61' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Corazza per Galabinov;
al 64' minuto Galabinov parte in contropiede e calcia in porta da posizione decentrata e poco dopo sempre il bulgaro porta il Novara sul 2-0 segnando un gran goal al volo sul secondo palo: Casarini calcia dalla lunga distanza, il pallone deviato si impenna e arriva sui piedi di Galabinov che è pronto a controllarlo al volo per l'immediata deviazioni in rete di sinistro;
al 20' minuto il Modena effettua il primo cambio: esce Giorico per Granoche;
al 27' minuto Galabinov non riesce a deviare in rete un ottimo cross servito da Gonzalez;
al 28' minuto il Modena effettua il secondo cambio: esce Nardini per Besea, e Buzzegoli sferra un gran tiro di sinistro dal
limite che termina a fil di palo;
al 36' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Dickmann per Adorjan;
al 39' minuto Adorjan calcia da fuori area senza impensierire il portiere avversario;
al 41' minuto Evacuo si divora un goal a tu per tu con Manfredini che respinge il tiro;
al 42' minuto il Novara segna il terzo goal con Galabinov che realizza la doppietta personale: Faragò pennella un perfetto tiro cross e il bulgaro compie una magia stoppando il pallone di sinistro e insaccando subito dopo con il destro;
al 43' minuto il Novara effettua il terzo cambio: esce Evacuo per Ludi che riceve il saluto e l'ovazionde del pubblico del "Piola" a conclusione della strepitosa decennale carriera calcistica con la maglia azzurra;
al 44' minuto il Novara mette a segno il poker con un gran goal di Gonzalez: partito in contropiede con una cavalcata solitaria a tutta velocità, fulmina Manfredini.
L'incontro termina senza la concessione di alcun minuto di recupero.
Il Novara Calcio, neo promosso in serie B, conquista il secondo obiettivo stagionale per la gioia dei tifosi azzurri: dopo la salvezza matematica ottenuta con molte giornate d'anticipo, proprio nell'ultima partita di campionato, vinta con un poker, raggiunge l'ottavo posto con 65 punti, al netto della penalizzazione iniziale di due punti, e accede ai play-off.
Mercoledì 25 aprile 2016, alle ore 20.30, gli azzurri saranno chiamata a compiere un'autentica impresa: dovranno affrontare il Bari in trasfera in una gara secca e per ottenere il passaggio del turno alle semifinali dovranno espugnare lo Stadio San Nicola.
Copyright Antonio Poggi Steffanina