Gli azzurri, in vantaggio dopo soli 3 minuti con Gonzalez, sprecano troppe occasioni da rete e cadono in casa sotto i colpi dei baresi Maniero e Sansone.
Il bello ma al tempo stesso anche il brutto del gioco del calcio è l'imprevedibilità del risultato fino alla fine degli incontri anche quando l'esito sembra già scritto per la supremazia di una squadra sull'altra.
Questo lo sa bene anche il Novara Calcio che nelle ultime due gare di campionato ha vissuto sia l'aspetto positivo che quello negativo: in trasferta contro il Pescara non è riuscito a esprimersi al meglio in fase offensiva contro i padroni di casa che hanno condotto la partita ma con grande cinismo la squadra di Mister Baroni è riuscita a segnare le uniche due vere occasioni da rete realizzate che sono valse la vittoria finale.
Altra sorte invece è accaduta nella gara casalinga contro il F.C. Bari 1908, valevole per la 32^ giornata del Campionato di serie B, dove gli azzurri hanno letteralmente dominato l'incontro per 55 minuti, hanno creato e sbagliato tante occasioni da goal ma hanno perso l'incontro.
"La dura legge del goal" è stata inclemente e nonostante il Novara abbia colpito due pali al 2' minuto del primo tempo con Corazza e Gonzalez, abbia trovato sessanta secondi dopo la rete del vantaggio con un gran tiro dell'argentino e abbia sbagliato almeno cinque chiare occasioni da goal, il Bari ha saputo reagire e ribaltare il risultato.
Al goal sbagliato da Gonzalez al 55' minuto è seguito un ribaltamento di fronte con la rete del pareggio di Maniero che ha trafitto Da Costa con un preciso diagonale e poi al 78' minuto è giunto anche il colpo del K.O. con una micidiale girata al volo di Sansone che non ha lasciato scampo all'estremo difensore novarese.
Nonostante questa battuta d'arresto inaspettata il Novara mantiene salda la terza posizione in classifica a quota 52 punti.
La cronaca della partita:
Il Novara scende in campo con la giusta determinazione e parte subito all'arrembaggio senza lasciare al tempo al Bari di ragionare.
Al 2' minuto gli azzurri sferrano il primo attacco: Garofalo pennella un tiro cross ma il Corazza colpisce il palo con il colpo di testa e poi dal rimbalzo la deviazione di Gonzalez ha la stessa sorte;
al 3' minuto il Novara si porta in vantaggio con un preciso diagonale di Gonzalez calciato dal limite dell'area di rigore che non lascia scampo all'estremo difensore Micai.
Il Bari é frastornato e al 6' minuto i padroni di casa costruiscono un'altra pericolosa azione da goal sempre con Gonzalez ma il portiere ospite interviene prontamente a deviare il sinistro dell'argentino in calcio d'angolo;
al 16' minuto il Bari prova a reagire con Sansone che costringe Da Cosra a salvare il pallone sulla linea;
al 18' minuto Gonzalez parte in contropiede ma il suo diagonale esce di poco dal secondo palo;
al 27' minuto Corazza dalla fascia sinistra confeziona un "assist" in area ma la difesa interviene prima che Evacuo possa deviare in rete;
al 32' minuto Gonzalez, servito da Evacuo, entra in area ma non riesce ad infilare la sfera in rete e solo un minuto più tardi Evacuo gira al volo un bel pallone ma non inquadra la porta con precisione e il portiere si rifugia in calcio d'angolo;
al 34' minuto l'arbitro ammonisce Dickmann per fallo a centrocampo;
al 36' minuto Mantovani, ricevuta palla dalla battuta del calcio d'angolo, prova la girata ma esce di poco dal secondo palo;
al 44' minuto Garofalo tenta il tiro da fuori area ma il pallone finisce alto sopra la traversa e il primo tempo si chiude senza minuti di recupero.
Nella ripresa, al 49' minuto, il Bari crea un'azione pericolosa: Maniero da calcio di punizione serve Rosina ma il colpo di testa esce a fondo campo;
al 51' minuto Faraoni entra in area e da posizione favorevole calcia clamorosamente fuori dallo specchio della porta;
al 55' minuto il Novara non sfrutta un'altra opportunità per mettere in "cassaforte" il risultato dell'incontro: Viola, servito in area, calcia male il pallone che diventa un "assist" per Gonzalez ma da solo sotto porta non riesce a deviare il pallone in rete;
al 57' minuto il Bari trova il goal del pareggio con un'azione in contropiede: Maniero, lanciato da un preciso passaggio di Rosina, trafigge Da Costa con un preciso diagonale di destro;
al 68' minuto il direttore di gara ammonisce Gonzalez per proteste;
al 69' minuto il Bari crea un'altra occasione da rete: il tiro di Rosina è deviato dall'estremo difensore azzurro ma il pallone finisce a Defendi che scivola al momento del tiro e sfuma l'azione per il raddoppio;
al 71' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Garofalo per Galabinov;
al 74' minuto il Bari prova a colpire in contropiede: Rosina, entrato in area, calcia a giro sul secondo palo ma il pallone esce di poco;
al 76' minuto Viola batte un calcio di punizione e Galabinov devia il pallone di testa ma l'azione non produce il risultato sperato;
al 78' minuto il Bari ribalta il risultato portandosi in vantaggio con un gran goal di Sansone: l'attaccante, servito di testa da Mariero, trafigge Da Costa con una girata al volo tra i due difensori azzurri e subito dopo Mister Camplone effettua la prima sostituzione: esce Romizi per Donati;
al 81' minuto il Novara effettua il secondo cambio: esce Corazza per Nadarevic;
al 83' minuto il Direttore di Gara espelle Gonzalez: l'argentino commette un ingenuo fallo trattenendo a centrocampo l'avversario per la maglia e per somma di ammonizioni deve abbandonare il campo;
al 84' minuto il Bari effettua il secondo cambio: esce Maniero per Puscas;
al 88' minuto il Novara esaurisce i cambi a disposizione: esce Buzzegoli per Schiavi mentre il Bari sostituisce Sansone per Boateng;
al 89' minuto i padroni di casa creano una grande occasione per pareggiare: Viola da pochi passi non riesce a deviare la palla in rete che invece termina sull'esterno della rete;
Il secondo tempo termina con quattro minuti di recupero: al 93' minuto il direttore di gara espelle Donkor per somma di ammonizioni dopo un intervento falloso su Faraoni.
Ora gli azzurri dovranno subito voltare pagina e trovare la giusta concentrazione per affrontare l'ostica trasferta di sabato 26 marzo 2016 sul campo del Brescia per difendere il terzo posto in classifica.
Copyright Antonio Poggi Steffanina