Gli azzurri conquistano tre punti d’oro in chiave salvezza: Lukanivic e Galabinov replicano alla rete iniziale di Raicevic.
L'esultanza degli azzurri nella gara vinta contro il Vicenza per 2-1 (copyright fotografia Fabrizio Patrucco). Novara, 10 dicembre 2016
Prima dell'inizio dell'incontro tra il Novara Calcio e il Vicenza Calcio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dei colleghi calciatori della squadra di Serie A brasiliana Chapecoense e degli altri passeggeri che hanno perso la vita nella sciagura aerea del 29 novembre 2016.
Contro ogni scaramanzia la diciassettesima giornata di campionato di Serie B ha portato bene al Novara Calcio che è tornato a vincere in casa dopo i due stop interni consecutivi contro la Spal per 0-1 e il Frosinone per 1-2 e ha ottenuto tre punti importanti per staccarsi dalla zona "calda" del fondo della classifica.
La gara è iniziata subito in salita per gli azzurri: nei primi venti minuti di gioco sono sembrati assenti, privi di energie e di ogni motivazione e dopo solo sette minuti hanno subito il goal di Raicevic alla prima vera azione costruita dal Vicenza.
Poi però il Novara è riuscito a riordinare le idee e come un "diesel" ha preso in mano le redini dell'incontro e ha vinto in rimonta dimostrando con carattere e abilità di esser superiore agli ospiti.
Il trio Lukanovic, Dickmann e Galabinov ha trainato il Novara verso la vittoria con delle ottime prestazioni: Antonio seppur giovanissimo è stato freddo e abile al 34' minuto a segnare di punta la rete del pareggio; Lorenzo ha padroneggiato in mezzo al campo sia in fase difensiva che in attacco propiziando il decisivo calcio di rigore ai danni dell'ex Signori mentre Andrey ha pennellato il perfetto assist di prima per il pareggio, ha colpito di testa la traversa e infine con grande freddezza al 58' minuto ha trasformato la massima punizione dagli undici metri facendo gioire i tifosi novaresi con una meritata vittoria.
La cronaca della partita:
La gara entra subito nel vivo con gli ospiti molto più reattivi e aggressivi: al 7' minuto il Vicenza si porta in vantaggio con una ribattuta sottoporta di testa del montenegrino Raicevic, dopo una strepitosa parata di Da Costa sul tiro di Orlandi dall'area piccola;
al 13' minuto Da Costa compie un'altra parata sull'azione in contropiede del Vicenza: l'ex azzurro Signori serve Giacomelli che calcia una conclusione insidiosa;
al 14' minuto Dickmann prova a calciare in porta dall'area piccola ma il pallone è ribattuto dalla difesa;
al 19' minuto avviene l'episodio che segna la svolta dell'incontro in favore dei padroni di casa: si infortuna Raicevic in seguito a un contrasto di gioco con Troest e il Vicenza è costretto a effettua il
primo cambio sostituendolo con Di Piazza; due minuti dopo il neo entrato, servito da Pucino, sfiora subito il raddoppio con un colpo di testa;
al 25' minuto Viola serve in contropiede Galabinov che entra in area ma il passaggio è imprendibile per l'attaccante;
al 29' minuto Faragó riceve il cartellino giallo per un fallo commesso poco prima della propria area di rigore;
al 31' minuto il Novara spreca l'occasione per pareggiare: Lukanovic serve dalla fascia destra Calderoni che da pochi passi calcia al volo sull'esterno della rete;
al 34' minuto il Novara ottiene pareggio con un gran goal di sinistro di Lukanovic: il croato, servito di prima alla perfezione da Galabinov, non lascia scampo a Benussi;
sempre al 34' minuto il Vicenza prova a reagire: Di Piazza entra in area e calcia un pericoloso tiro che termina fuori di poco dal palo;
al 39' minuto il Novara costruisce due azioni pericolose per raddoppiare: prima Galabinov colpisce la traversa con un colpo di testa e dalla ribattuta Dickmann calcia, dal dischetto del rigore, di poco alto sopra lo specchio di porta;
al 44' minuto l'Arbitro ammonisce Giacomelli per un fallo su Dickmann.
Dopo un minuto di recupero il risultato del primo tempo termina in parità.
Nella ripresa al 49' minuto Faragó impegna Benussi con un gran tiro dal limite dell'area ma il portiere sventa il pericolo;
al 58' minuto il Novara si porta in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Galabinov per un fallo di mano in area commesso da Signori su tiro di Dickmann;
al 65' minuto il Vicenza effettua il secondo cambio: entra Vita per Giacomelli;
al 67' minuto Di Piazza, entrato in area, calcia in porta con il destro ma il pallone termina sull'esterno della rete e un minuto dopo Bellomo con un potente tiro sfiora l'incrocio dei pali;
al 70' minuto Urso calcia con forza ma la sfera esce di poco a lato dal palo;
al 73' minuto Troest commette un fallo tattico a centrocampo e riceve il cartellino giallo;
al 74' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Lukanovic per Bolzoni;
al 77' minuto il Vicenza esaurisce i cambi: esce Bellomo per Galano;
al 79' minuto Viola calcia una punizione dal limite dell'area per il Novara ma la barriera devia il pallone in calcio d'angolo;
al 80' minuto il Direttore di Gara annulla la rete segnata da Faragó per un'indiscussa posizione di fuorigioco di Scognamiglio;
al 82' minuto il Novara è costretto ad effettuare il secondo cambio per l'infortunio del neo entrato Bolzoni e al suo posto entra Kupisz;
al 84' minuto il colpo di testa di Signori, servito da Pucino, termina a lato;
al 85' minuto il Vicenza rimane in dieci per l'espulsione diretta di Signori;
al 86' minuto il Novara termina i cambi: esce Galabinov per Bajde.
Il Direttore di Gara concede quattro minuti di recupero: al 93' minuto Scognamiglio con un fallo ferma Di Vita poco prima dell'ingresso in area ma Galano non riesce a sfruttare il calcio di punizione.
Il Novara conquista una meritata e fondamentale vittoria in rimonta che porta non solo un'autentica boccata d'ossigeno in chiave "salvezza" ma anche un'iniezione di fiducia e di ottimismo per la squadra in vista della gara che disputerà domenica 11 dicembre 2016, alle 17.30, in trasferta allo Stadio "Rigamonti" contro il Brescia di Cristian Brocchi.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
Prima dell'inizio dell'incontro tra il Novara Calcio e il Vicenza Calcio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dei colleghi calciatori della squadra di Serie A brasiliana Chapecoense e degli altri passeggeri che hanno perso la vita nella sciagura aerea del 29 novembre 2016.
Contro ogni scaramanzia la diciassettesima giornata di campionato di Serie B ha portato bene al Novara Calcio che è tornato a vincere in casa dopo i due stop interni consecutivi contro la Spal per 0-1 e il Frosinone per 1-2 e ha ottenuto tre punti importanti per staccarsi dalla zona "calda" del fondo della classifica.
La gara è iniziata subito in salita per gli azzurri: nei primi venti minuti di gioco sono sembrati assenti, privi di energie e di ogni motivazione e dopo solo sette minuti hanno subito il goal di Raicevic alla prima vera azione costruita dal Vicenza.
Poi però il Novara è riuscito a riordinare le idee e come un "diesel" ha preso in mano le redini dell'incontro e ha vinto in rimonta dimostrando con carattere e abilità di esser superiore agli ospiti.
Il trio Lukanovic, Dickmann e Galabinov ha trainato il Novara verso la vittoria con delle ottime prestazioni: Antonio seppur giovanissimo è stato freddo e abile al 34' minuto a segnare di punta la rete del pareggio; Lorenzo ha padroneggiato in mezzo al campo sia in fase difensiva che in attacco propiziando il decisivo calcio di rigore ai danni dell'ex Signori mentre Andrey ha pennellato il perfetto assist di prima per il pareggio, ha colpito di testa la traversa e infine con grande freddezza al 58' minuto ha trasformato la massima punizione dagli undici metri facendo gioire i tifosi novaresi con una meritata vittoria.
La cronaca della partita:
La gara entra subito nel vivo con gli ospiti molto più reattivi e aggressivi: al 7' minuto il Vicenza si porta in vantaggio con una ribattuta sottoporta di testa del montenegrino Raicevic, dopo una strepitosa parata di Da Costa sul tiro di Orlandi dall'area piccola;
al 13' minuto Da Costa compie un'altra parata sull'azione in contropiede del Vicenza: l'ex azzurro Signori serve Giacomelli che calcia una conclusione insidiosa;
al 14' minuto Dickmann prova a calciare in porta dall'area piccola ma il pallone è ribattuto dalla difesa;
al 19' minuto avviene l'episodio che segna la svolta dell'incontro in favore dei padroni di casa: si infortuna Raicevic in seguito a un contrasto di gioco con Troest e il Vicenza è costretto a effettua il
primo cambio sostituendolo con Di Piazza; due minuti dopo il neo entrato, servito da Pucino, sfiora subito il raddoppio con un colpo di testa;
al 25' minuto Viola serve in contropiede Galabinov che entra in area ma il passaggio è imprendibile per l'attaccante;
al 29' minuto Faragó riceve il cartellino giallo per un fallo commesso poco prima della propria area di rigore;
al 31' minuto il Novara spreca l'occasione per pareggiare: Lukanovic serve dalla fascia destra Calderoni che da pochi passi calcia al volo sull'esterno della rete;
al 34' minuto il Novara ottiene pareggio con un gran goal di sinistro di Lukanovic: il croato, servito di prima alla perfezione da Galabinov, non lascia scampo a Benussi;
sempre al 34' minuto il Vicenza prova a reagire: Di Piazza entra in area e calcia un pericoloso tiro che termina fuori di poco dal palo;
al 39' minuto il Novara costruisce due azioni pericolose per raddoppiare: prima Galabinov colpisce la traversa con un colpo di testa e dalla ribattuta Dickmann calcia, dal dischetto del rigore, di poco alto sopra lo specchio di porta;
al 44' minuto l'Arbitro ammonisce Giacomelli per un fallo su Dickmann.
Dopo un minuto di recupero il risultato del primo tempo termina in parità.
Nella ripresa al 49' minuto Faragó impegna Benussi con un gran tiro dal limite dell'area ma il portiere sventa il pericolo;
al 58' minuto il Novara si porta in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Galabinov per un fallo di mano in area commesso da Signori su tiro di Dickmann;
al 65' minuto il Vicenza effettua il secondo cambio: entra Vita per Giacomelli;
al 67' minuto Di Piazza, entrato in area, calcia in porta con il destro ma il pallone termina sull'esterno della rete e un minuto dopo Bellomo con un potente tiro sfiora l'incrocio dei pali;
al 70' minuto Urso calcia con forza ma la sfera esce di poco a lato dal palo;
al 73' minuto Troest commette un fallo tattico a centrocampo e riceve il cartellino giallo;
al 74' minuto il Novara effettua il primo cambio: esce Lukanovic per Bolzoni;
al 77' minuto il Vicenza esaurisce i cambi: esce Bellomo per Galano;
al 79' minuto Viola calcia una punizione dal limite dell'area per il Novara ma la barriera devia il pallone in calcio d'angolo;
al 80' minuto il Direttore di Gara annulla la rete segnata da Faragó per un'indiscussa posizione di fuorigioco di Scognamiglio;
al 82' minuto il Novara è costretto ad effettuare il secondo cambio per l'infortunio del neo entrato Bolzoni e al suo posto entra Kupisz;
al 84' minuto il colpo di testa di Signori, servito da Pucino, termina a lato;
al 85' minuto il Vicenza rimane in dieci per l'espulsione diretta di Signori;
al 86' minuto il Novara termina i cambi: esce Galabinov per Bajde.
Il Direttore di Gara concede quattro minuti di recupero: al 93' minuto Scognamiglio con un fallo ferma Di Vita poco prima dell'ingresso in area ma Galano non riesce a sfruttare il calcio di punizione.
Il Novara conquista una meritata e fondamentale vittoria in rimonta che porta non solo un'autentica boccata d'ossigeno in chiave "salvezza" ma anche un'iniezione di fiducia e di ottimismo per la squadra in vista della gara che disputerà domenica 11 dicembre 2016, alle 17.30, in trasferta allo Stadio "Rigamonti" contro il Brescia di Cristian Brocchi.
Copyright Antonio Poggi Steffanina
