I marchigiani a segno con la doppietta di Carretta e con Favalli conquistano la prima vittoria in trasferta della stagione. Ora per il Novara la situazione è diventa critica in ottica salvezza.
"Allarme rosso" per il Novara Calcio che nelle ultime due gare, decisive per la "lotta salvezza" contro le due dirette concorrenti Pro Vercelli (penultima) e Ternana (ultima), ha ottenuto solo un punto senza segnare goal e subendone tre.
Gli azzurri di Mister Di Carlo, dopo il pari a reti inviolate nel derby delle "risaie" della scorsa settimana, ieri al "Piola" contro la Ternana ancora una volta sono andati in "black out" dopo aver subito la rete di Carretta, al 34' minuto, con un preciso colpo di testa all'incrocio dei pali e non sono riusciti a reagire e a mettere in pratica quella giusta determinazione e cattiveria che ci vorrebbe a fine Campionato quando si naviga verso il fondo della classifica.
Nella ripresa i tifosi novaresi attendevano la riscossa che non è avvenuta mentre la Ternana, fanalino di coda che non aveva ancora vinto fuori casa in questa stagione, ha completato l'opera e in soli sessanta secondi ha segnato altri due goal: prima Favalli, al 59' minuto, ha battuto Montipó da fuori area con un potente tiro e poi al 60' minuto ancora Carretta entrato in area ha insaccato la sfera colpendo a freddo la difesa.
Il tempo per reagire c'è stato ma ha prevalso lo stato confusionale e la mancanza di lucidità contro un avversario alla portata: il pubblico del "Piola" non ha per nulla gradito questo atteggiamento e ha fischiato la squadra azzurra mentre la Curva Nord ha tolto gli striscioni.
Ancora una volta in questa stagione, il Novara non è stato padrone del proprio campo e ha confermato tutti i limiti visti in precedenza non solo in attacco ma anche in fase di costruzione del gioco e nel reparto difensivo.
I prossimi due incontri, già difficili sulla carta, contro il Bari in trasferta martedì 17 aprile 2018 e contro il Venezia in casa sabato 21 aprile 2018, saranno estremamente determinanti non solo per conquistare punti pesanti in chiave "salvezza" ma anche per vedere finalmente in atto quel cambio di marcia tanto atteso e non ancora visto in pratica altrimenti il passo per entrare nelle "sabbie mobili" dei play-out è brevissimo e ora dista solo un punto.
Copyright Antonio Poggi Steffanina