La doppietta di Corazza e la rete di Freddi siglano l'immediato riscattano dopo lo stop a Como

L'allenatore Toscano è stato molto bravo a tenere concentrati i giocatori dopo la "tegola" della notizia di deferimento per il Novara Calcio a causa di presunte irregolarità relative al pagamento degli stipendi, sanzionabili con alcuni punti di penalizzazione in classifica. La reazione agonistica mostrata sul campo è stata evidente nonostante il divario tecnico degli ospiti fosse ben visibile.
Al '4 minuto Simone Corazza calcia da fuori area ma la palla esce di poco a lato dal palo destro difeso dal portiere Fortunato; al '7 minuto Vicari sventa una percussione offensiva e dall'azione di ripartenza gli azzurri recriminano per un netto fallo di mano in area di rigore avversaria ma l'arbitro Perotti di Legnano non assegna il calcio di rigore.
Due minuti dopo da fuori area Daniele Buzzegoli sfodera un bel tiro che finisce alto sopra la traversa. L'Unione Venezia si fa vedere al '14 minuto con un tiro di Daniele Giorico che termina direttamente in rimessa dal fondo.
Al '16 minuto Gianluca Freddi colpisce di testa un pallone servito da Buzzegoli direttamente dal calcio d'angolo e al '18 minuto sfuma una "ghiotta" occasione per andare in vantaggio: Pesce tira un rasoterra da centro area ma Corazza non arriva in tempo per la deviazione finale.
Al '22 minuto Felice Evacuo subisce un fallo al limite dell'area veneziana e il compito di battere la punizione spetta a Buzzegoli ma il portiere parta senza grandi problemi. Cinque minuti più tardi il Novara conquista il meritato vantaggio: Simone Corazza trafigge il portiere Fortunato con un preciso tiro diagonale al volo nell'angolo destro.
L'Unione Venezia prova subito a reagire ma non produce grossi pericoli per la retroguardia novarese; al '34 minuto gli ospiti battono una punizione dalla sinistra mentre al '36 minuto un contropiede del Novara con porta al tiro Pesce.
Nei minuti finali della prima frazione di gioco, al '41 minuto, i veneziani costruiscono una bella azione con tiro di Varano che finisce poco alto sopra la traversa.
Il secondo tempo inizia regalando subito un'emozione: al '48 minuto Daniele Buzzegoli colpisce in pieno il palo con un tiro micidiale. I veneti subiscono il raddoppio al '54 minuto: da una punizione battuta dalla trequarti, Gianluca Freddi in mischia insacca e si porta a quattro lunghezze in classifica marcatori. Gli ospiti provano a rimettere in carreggiata l'incontro al '57 minuto: Vicari compie gli straordinari effettuando un provvidenziale salvataggio sulla linea di porta che evita il goal e allontana il rischio di riaprire l'incontro.
Al '59 minuto Evacuo viene atterrato in area di rigore ma anche in questa circostanza l'arbitro non concede la massima punizione. Il terzo sigillo dell'incontro, al '64 minuto, vale la doppietta per Simone Corazza che devia in rete un bellissimo traversone pennellato da Foglio al termine di un'incursione sulla fascia.
Al '66 minuto un tiro di Evacuo è deviato in calcio d'angolo e il Novara effettua la prima sostituzione: esce tra gli applausi del "Piola" Simone Corazza che lascia il posto a Della Rocca mentre al '69 minuto c'è un doppio cambio: l'Unione Venezia sostituisce Bellazzini con Guerra e il Novara avvicenda Buzzegoli con Miglietta.
Al '74 minuto Freddi è ammonito dal direttore di gara per un fallo commesso nei pressi del calcio d'angolo. Un minuto più tardi i veneti cambiano Giorico per Dell'Andrea e al '76 minuto Toscano sostituisce Freddi per Bergamelli. Negli ultimi minuti dell'incontro l'Unione Venezia costruisce alcune occasioni: al '77 minuto un tiro cross di Greco con palla che termina in rimessa dal fondo, all'84 minuto Foglio sventa in angolo un tiro cross dalla destra e il successivo angolo viene parato da Tozzo con facilità, al '85 minuto un'azione dalla sinistra di Guerra ma il tiro è impreciso e al '86 minuto dopo una percussione centrale il tiro di Dell'Andrea termina in calcio d'angolo.
Al '88 minuto Raimondi è ammonito per aver commesso un fallo in attacco e al '90 minuto Tozzo para il tiro finale degli ospiti che nei tre minuti di recupero, concessi dall'arbitro, sostituiscono Greco per Scanferlato.
Il Novara, con questa bella e convincente prestazione casalinga, rafforza il morale e trova ulteriori stimoli nell'avvincente lotta a tre per la promozione diretta nella serie "cadetta": sorpassa il Pavia e si attesta a una sola lunghezza dall'Alessandria reduce dal successo esterno contro il Pordenone.
Copyright Antonio Poggi Steffanina