A segno Da Cruz e Dickmann nel primo tempo. Nella ripresa Falzerano accorcia le distanze e nel recupero arriva la rete di Macheda.
Il Novara Calcio ha una doppia identità e può essere soprannominato "Giano bifronte": in trasferta capace di macinare tanti punti mentre in casa continua a faticare moltissimo.
Lontani dal "Piola" gli azzurri hanno totalizzato 15 punti con 4 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte mentre in casa hanno conquistato solo 6 punti con 2 vittorie su 7 gare disputate.
Oggi pomeriggio la squadra allenata da Corini ha tirato fuori gli artigli e ha sconfitto il Venezia di Filippo Inzaghi con un netto 1-3.
Nel primo tempo Da Cruz, dopo un doppio fraseggio con Maniero, al 30' minuto, segna uno fantastico goal da centro area con un micidiale diagonale che colpisce il palo e si insacca in rete.
Passano pochi minuti e al 37' minuto Dickmann raddoppia i conti con un potente tiro che colpisce la parte interna della traversa ed entra in porta senza lasciare scampo al portiere avversario.
Nella ripresa il Venezia prova a reagire: prima colpisce un palo e poi al 66' minuto Falzerano accorcia le distanze con un potente e insidioso tiro che tocca il palo interno prima di gonfiare la rete.
Nel finale di gara, i padroni di casa cercano di agguantare il pareggio mentre il Novara prova a colpire in contropiede: Moscati si invola sulla fascia sinistra e crossa a centro area per Macheda che spreca tutto calciando alto sopra la traversa ma poi si riscatta al 90'+3 minuto quando Di Mariano dalla fascia destra calcia un preciso rasoterra in area e questa volta non sbaglia segnando il goal per il definitivo 1-3.
Il Novara ha disputato una buona gara e con carattere, determinazione e grinta è riuscito a battere un ostico Venezia. Ora però non può permettersi di abbassare la concentrazione perché sabato 2 dicembre 2017, alle ore 15,00 allo Stadio "Silvio Piola", dovrà affrontare l'Empoli e dovrà dimostrare ai tifosi azzurri di saper vincere anche in casa.
Copyright Antonio Poggi Steffanina