Gli azzurri sconfiggono i liguri davanti agli illustri spettatori Marcello Lippi, Ciro Ferrara e Michelangelo Rampulla e salgono al sesto posto in classifica a quota 22 punti.
È un Novara Calcio molto determinato quello sceso in campo sabato scorso contro lo Spezia Calcio 1906, pronto sin dal fischio d'inizio a riscattare lo stop di arresto subito a Salerno.
La reazione è veramente fulminea e dopo solo pochi istanti dall'inizio della gara Gonzalez suona la carica contro gli avversari seminando scompiglio nella retroguardia ospite e costringendo il portiere ad uscire maldestramente dalla propria area per parare il pallone in allungo anche con le mani.
Su questo episodio molto discutibile e osservato dagli spettatori la terna arbitrale ha soprasseduto in maniera inspiegabile.
Il Novara, nonostante questa decisione sfavorevole, ha mostrato maggior compattezza rispetto agli ospiti non solo in ambito difensivo ma anche a centrocampo neutralizzando le azioni offensive avversarie.
Il colpo di grazia allo Spezia è stato sferrato dal duo Faraoni-Galabinov che al 42 minuto del primo tempo inventano l'azione che vale la vittoria.
Il bulgaro inserito sin dal primo minuto non ha deluso le aspettative di Mister Baroni e mette un sigillo importante su una gara contro un avversario tutt'altro che facile da affrontare.
La sintesi della gara:
Parte benissimo il Novara che giá al primo minuto crea un vero pericolo alla retroguardia ospite: Gonzalez parte in contropiede da centrocampo ma davanti all'area di rigore interviene il portiere Chichizola che pasticciando il controllo con i piedi è costretto a tuffarsi oltre la linea di gesso per allontanare il pallone ma il Direttore di Gara e l'assistente non hanno rilevato gli estremi per prendere i dovuti provvedimenti disciplinari.
Un minuto dopo Troest non riesce ad "incornare" in porta il pallone da calcio d'angolo e al 6 minuto Galabinov calcia una punizione dal limite dell'area che esce di poco sopra la traversa.
Lo Spezia è nervoso e in affanno e in pochi giri d'orologio il Direttore di Gara ammonisce al 7 minuto Catellani per aver commesso un brutto fallo a centrocampo e al 11 minuto Postigo per un fallo al limite dell'area: il Novara sfiora il goal con Buzzegoli che batte il successivo calcio di punizione ma il pallone esce di poco sopra la traversa.
Al 22 minuto da un'ingenuità difensiva del Novara nasce un'azione pericolosa per gli ospiti: Catellani si insinua in area e serve Situm che da posizione laterale impegna due volte Da Costa.
Al 25 minuto Gonzalez si invola con una percussione centrale in contropiede ma il tiro non impensierisce Chichizola e al 29 minuto Troest è ammonito per un fallo commesso a centrocampo.
Al 31 minuto Faraoni subisce un fallo a lato dell'area di rigore ma la punizione calciata da Buzzegoli non crea difficoltà alla difesa;
Al 36 minuto Acampora riceve il cartellino giallo per aver commesso un brutto fallo su Faragó e al 40 minuto Catellani scocca un tiro velenosissimo ma Da Costa è attento a vigilare la porta e il pallone colpisce la traversa.
Due minuti più tardi il Novara si porta in vantaggio con un gran goal di testa di Galabinov: il bulgaro, servito da un perfetto traversone di Faraoni, riesce a direzionare un pallone imprendibile sul palo opposto dove il portiere non puó arrivare.
Nella ripresa al 50 minuto il Novara conquista un calcio d'angolo ma Poli non riesce a correggere in porta il pallone; al 53 minuto Vicari interrompe con sicurezza un contropiede avversario a centrocampo e un minuto piú tardi il Direttore di Gara ammonisce Poli.
Al 56 minuto gli azzurri mancano di pochissimo il goal per chiudere l'incontro: Galabinov entra in area e serve sul palo opposto Faragó ma da distanza ravvicinata colpisce di testa il palo.
Al 60 minuto lo Spezia effettua il primo cambio: entra Nenè per Postigo che al 63 minuto prova con un tiro da fuori area senza creare pericoli.
Al 64 minuto il secondo cambio per lo Spezia: esce Acampora per Ciurria e al 68 minuto Gonzalez conquista una punizione da posizione pericolosa appena fuori dall'area: Casarini calcia un pallone a giro che non inquadra la porta.
Al 69 minuto Catellani entra in area, servito da Ciurria, ma calcia sull'esterno della porta creando un pó di apprensione alla retroguardia azzurra.
Al 73 minuto Vicari è attento a difendere in area spazzando via un pallone pericoloso e al 75 minuto
il Novara effettua la prima sostituzione: Pesce prende il posto di Vicari.
Al 79 minuto un'altra "girandola" di cambi: per lo Spezia entra Rossi al posto di Catellani mentre il Novara sostituisce Galabinov, applaudito dai tifosi, con Evacuo.
Al 82 minuto Da Costa è ammonito dal Direttore di gara per perdita di tempo e al 84 minuto Mister Baroni termina i cambi a disposizione inserendo Corazza al posto di Signori.
Al 85 minuto Nenè colpisce di testa un pallone nell'area azzurra che esce di poco distante dal palo e al 88 minuto Corazza prima prova un tiro senza inquadrare lo specchio della porta e poi nella successiva azione si esibisce con una mezza rovesciata al volo in area di rigore che il portiere ferma con sicurezza.
L'ultima emozione della gara la costruisce Evacuo che nel secondo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro Sig. Pezzuto di Lecce, spizzica un pallone da centro area senza inquadrare la porta.
Il Novara Calcio, ha mostrato con grande carattere e forza di volontà di poter affrontare a testa alta un avversario molto temibile e questa importante vittoria consegna altri tre punti pesantissimi nell'ottica salvezza, consentendo agli azzurri di raggiungere con merito il sesto posto in classifica.
Copyright Antonio Poggi Steffanina