Fondazione Comunità Novarese Onlus offre alle organizzazioni non profit del territorio un percorso di formazione, condotto da un team di illustri esperti, incentrato sulle modalità di raccolta fondi e sulle strategie efficaci per perseguire la propria mission, raggiungendo autonomia e stabilità. L’iniziativa è organizzata con il sostegno del Rotary Club Val Ticino di Novara.
Qual è il posizionamento degli enti del Terzo Settore oggi, soprattutto alla luce delle opportunità della Riforma?
Quale il nuovo modello di sostenibilità possibile e quali gli strumenti che si possono utilizzare per le attività istituzionali e per quelle rivolte alla sostenibilità di ciascuna organizzazione?
A queste e a molte altre domande risponderà un team di illustri esperti, coinvolti dalla Fondazione Comunità Novarese Onlus in un percorso strutturato in 5 incontri, intitolato “Dire, Fare, Donare – Il futuro del Terzo Settore sta nei soldi?” indirizzato al non profit e incentrato sullo studio delle modalità di raccolta fondi e di molto altro.
A partire dal 4 ottobre, data in cui, in Italia, si celebra il Giorno del Dono e fino al 30 ottobre, le organizzazioni non profit del territorio saranno invitate a partecipare a cinque incontri, a partecipazione gratuita ma iscrizione obbligatoria, pensati per fornire nuove riflessioni e opportunità; momenti di studio e di discussione per confrontarsi sullo stato dell’arte e sulle possibili sfide del futuro, nell’ottica di considerare gli enti del Terzo Settore i veri agenti moderni sociali del cambiamento.
“La nostra Fondazione – spiega il Presidente della Fondazione Comunità Novarese Onlus Cesare Ponti – opera sul territorio da 18 anni e lo fa non solo erogando contributi per sostenere i progetti ma cercando di essere vicina alle organizzazioni a 360 gradi. Siamo fermamente convinti che sia indispensabile, tra i nostri compiti, quello di fornire competenze affinché le organizzazioni si possano strutturare e, sempre più, diventare autonome.
Abbiamo pensato, quindi, di proporre loro un percorso di in-formazione e formazione che offra spunti per indagare le proprie potenzialità e rafforzarle; diminuendo sempre più il senso di “dipendenza” che per troppi anni il non profit ha coltivato e, spesso, subito”.
Le organizzazioni, mai come oggi, necessitano di diventare autonome soprattutto nel reperimento delle risorse necessarie per raggiungere la propria mission e la possibilità di confrontare la propria esperienza, con quella di un “occhio esperto” è, senza dubbio, un grande valore.
Il gruppo di relatori scelto per “Dire, Fare, Donare” è composto dal Prof. Davide Maggi, Docente di Economia Aziendale nonché Vice Presidente della Fondazione Comunità Novarese Onlus e dai professionisti del team di FundraiserperPassione (marchio creato nel 2009 e oggi tra i più dinamici in
Italia) che condividono la convinzione che il no profit ricopra un ruolo strategico per lo sviluppo di nuovi modelli di welfare.
Il Futuro del Terzo Settore sta, quindi, (solo) nei soldi? L’unico obiettivo delle organizzazioni è quello della raccolta fondi? “Il fundraising – dicono da FundraiserPerPassione - attraverso la sollecitazione al dono e alla donazione, è, in realtà, in primis, una modalità per creare rapporti di inter-esse e scambi sociali fra chi chiede risorse (relazionali, economiche, materiali) e chi è potenzialmente disponibile a donarle. Non è esclusivamente o principalmente una semplice pratica di raccolta di denaro, ma piuttosto un approccio strategico a supporto dello sviluppo delle organizzazioni non profit, affinché possano perseguire la propria mission”.
Il modello proposto dagli incontri è quello di un coinvolgimento generale dell’organizzazione, così da creare un vero e proprio “capitale sociale” che possa essere patrimonializzato dall’organizzazione e dalla comunità in cui questa opera.
Il fundraising, lungi dall’essere un’attività di beneficenza come spesso erroneamente viene confusa, rappresenta un‘indispensabile attività strategica per le organizzazioni non profit.
Il primo incontro, fissato il 4 ottobre alle 16.00 e condotto da Davide Maggi, analizzerà, in termini sociali, economici e sociologici il ruolo del Terzo Settore nella società di oggi.
Il giovedì successivo, 11 ottobre, alla stessa ora, Luciano Zanin, amministratore e consulente di Fundraiserperpassione affronterà il tema “Soldi, soldi, soldi... e il dono?” analizzando quale modello di sviluppo le organizzazioni potrebbero adottare per migliorare la loro sostenibilità economica.
Giovedì 18 ottobre sarà la volta di Carlo Mazzini, fiscalista del Terzo Settore, che aggiornerà sullo stato dell’arte dei lavori della Riforma, sulle opportunità e le sfide che la stessa presenterà agli enti, in un futuro prossimo.
Ultimi due incontri quelli con Guya Raco, consulente di fundraising e peopleraising, mercoledì 24 ottobre con “Cosa ci vuole a chiedere una donazione...” e i segreti per attivare relazioni durature ed efficaci con i donatori; siano essi donatori di tempo o di denaro, con una panoramica dei principi e del metodo del fundraising e del peopleraising per terminare poi, martedì 30 ottobre, con Marianna Martinoni e “Oltre gli eventi c’è di più...”; riflessione sulla strategia (opportuna o meno) degli eventi di raccolta, con consigli utili per la realizzazione.
Tutti gli incontri si terranno nella Sala degli Specchi dell’Associazione Industriali di Novara e sono a ingresso libero ma a iscrizione obbligatoria.
Per partecipare collegarsi al sito www.fondazionenovarese.it, chiamare lo 0321 611781 oppure inviare una mail a [email protected].
Copyright Barbara Bozzola, Ufficio Stampa Comunità Novarese Onlus