Dagli allori alle polveri.
Novara 11 gennaio 2020
Il nome di Emilio Fede , figlio di un brigadiere dei Carabinieri, è noto al mondo del piccolo schermo e alle cronache: Fede è un giornalista con una lunga carriera in tv. E’ sposato con Diana De Feo, anche lei giornalista, senatrice del Popolo della Libertà nella XVI legislatura. La coppia ha avuto due figlie: Sveva e Simona.
Anni fa gli fu diagnosticato un tumore al pancreas, e per errore gli fu data una prognosi infausta di 6 mesi di vita, invece è ancora tra noi.
Molto chiacchierato, il giornalista è stato dichiarato responsabile di favoreggiamento della prostituzione, in quanto pare procurasse le famose “olgettine” (e non solo loro) a Silvio Berlusconi per le sue notti brave ad Arcore, alle quali sembra partecipasse anche lui.
Pur proclamandosi sempre innocente, nell’ambito del processo ‘Ruby bis’ nel 2019 Fede è stato condannato in via definitiva a 4 anni e 7 mesi di reclusione, ma a causa dell’età e del suo stato di salute gli sono stati concessi gli arresti domiciliari nella sua casa di Milano2.
Ma non è solo per quella condanna che la gente oggi parla male di Fede…..avendo lui stesso dichiarato “Ho una pensione da 8mila euro al mese, ma non mi bastano. Devo pagare la rata della macchina in leasing, l’autista, la badante e l’affitto di casa, le bollette, la benzina, la cameriera ad ore” si è inimicato tutta quella (grande) parte di persone che prende una pensione minima e che si sente presa (giustamente) in giro da tale dichiarazione da parte di un uomo che evidentemente non si è mai curato di sapere cosa sia la vera povertà, né gli è mai interessato….e adesso piange miseria!
Sarà forse una punizione del destino per la sua arroganza la caduta nella sua casa di Milano 2, a novembre dello scorso anno? Ha inciampato e a 88 anni cadere non è uno scherzo…infatti ha avuto seri problemi ad un occhio (già vessato dalle varie operazioni di chirurgia estetica cui per vanità si è sottoposto e che sono sempre state evidentissime) , ha battuto la testa (e chissà che questo non gli faccia finalmente capire che 8000 euro al mese sono tantissimi soldi) , è stato operato al naso e lamenta ancora dolori ovunque.
Ha anche paura di morire, tanto che ha più volte dichiarato “La notte mi sveglio con l’incubo di quella caduta e a volte ho paura persino ad addormentarmi perché temo di non svegliarmi più”..
Gli auguriamo che non succeda presto, ma un piccolo esame di coscienza sul suo passato, sulle sue convinzioni e sulle sue pretese forse dovrebbe iniziare farlo…
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Emilio Fede
Il nome di Emilio Fede , figlio di un brigadiere dei Carabinieri, è noto al mondo del piccolo schermo e alle cronache: Fede è un giornalista con una lunga carriera in tv. E’ sposato con Diana De Feo, anche lei giornalista, senatrice del Popolo della Libertà nella XVI legislatura. La coppia ha avuto due figlie: Sveva e Simona.
Anni fa gli fu diagnosticato un tumore al pancreas, e per errore gli fu data una prognosi infausta di 6 mesi di vita, invece è ancora tra noi.
Molto chiacchierato, il giornalista è stato dichiarato responsabile di favoreggiamento della prostituzione, in quanto pare procurasse le famose “olgettine” (e non solo loro) a Silvio Berlusconi per le sue notti brave ad Arcore, alle quali sembra partecipasse anche lui.
Pur proclamandosi sempre innocente, nell’ambito del processo ‘Ruby bis’ nel 2019 Fede è stato condannato in via definitiva a 4 anni e 7 mesi di reclusione, ma a causa dell’età e del suo stato di salute gli sono stati concessi gli arresti domiciliari nella sua casa di Milano2.
Ma non è solo per quella condanna che la gente oggi parla male di Fede…..avendo lui stesso dichiarato “Ho una pensione da 8mila euro al mese, ma non mi bastano. Devo pagare la rata della macchina in leasing, l’autista, la badante e l’affitto di casa, le bollette, la benzina, la cameriera ad ore” si è inimicato tutta quella (grande) parte di persone che prende una pensione minima e che si sente presa (giustamente) in giro da tale dichiarazione da parte di un uomo che evidentemente non si è mai curato di sapere cosa sia la vera povertà, né gli è mai interessato….e adesso piange miseria!
Sarà forse una punizione del destino per la sua arroganza la caduta nella sua casa di Milano 2, a novembre dello scorso anno? Ha inciampato e a 88 anni cadere non è uno scherzo…infatti ha avuto seri problemi ad un occhio (già vessato dalle varie operazioni di chirurgia estetica cui per vanità si è sottoposto e che sono sempre state evidentissime) , ha battuto la testa (e chissà che questo non gli faccia finalmente capire che 8000 euro al mese sono tantissimi soldi) , è stato operato al naso e lamenta ancora dolori ovunque.
Ha anche paura di morire, tanto che ha più volte dichiarato “La notte mi sveglio con l’incubo di quella caduta e a volte ho paura persino ad addormentarmi perché temo di non svegliarmi più”..
Gli auguriamo che non succeda presto, ma un piccolo esame di coscienza sul suo passato, sulle sue convinzioni e sulle sue pretese forse dovrebbe iniziare farlo…
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Emilio Fede