Dalle stelle alle stalle.
Novara 31 gennaio 2020
Figlia di un medico catanese e di una insegnante di pianoforte, dopo il diploma in ragioneria si trasferisce a Roma, nell'intento di entrare a far parte del mondo della musica e ci entra!
Nel ’93 arriva seconda fra le Nuove Proposte di Sanremo con la canzone “Non ho più la mia città ed entra a far parte della Edisioni Sugar di Caterina Caselli
La Trovato partecipa tre volte a Sanremo, pubblica singoli e album di successo duetta con big della musica italiana come Bocelli e Renato Zero
Poi, gradualmente, Gerardina scompare dalle scene.
Nel 2016 rilascia un’intervista, nella quale spiega di soffrire di una grave forma di nevrosi ossessiva depressiva che l’ha tenuta lontana dalle scene e di aver chiuso ogni rapporto con la Sugar di Caterina Caselli.
L’anno successivo annuncia il ritiro dalle scene ma negli anni seguenti continua ad esibirsi in spettacoli live in giro per l’Italia, ottenendo sempre grande riscontro dal pubblico, che non l’ha mai dimenticata.
I suoi problemi iniziano dal lontano 2007 quando muore suo padre e sua madre le dice che non avevano più denaro contante solo beni immobili.
Inoltre proprio in quegli anni Gerardina ha un grosso problema legale per i diritti del duetto con Andrea Bocelli, "Vivere" – che aveva venduto milioni di copie nel mondo -, quando fu sostituita da Laura Pausini e per una serie di motivi la Siae, passa dal darle cifre enormi a riconoscerle solo 600 euro a semestre. Dato che lei non incide nuovi dischi in quel periodo quella resta la sua unica fonte di sostentamento e nonostante il brano continui a vendere milioni di dischi, lei non riceve più niente
.
A quel punto non le resta altro che chiedere aiuto alla madre, ma lei le risponde picche ricordandole ancora che nell’eredità non ci sono liquidi disponibili perché ( secondo la cantante) aveva il terrore che se nella vita la figlia avesse avuto bisogno, sapendo che c’era del denaro gliel’avrebbe chiesto. In realtà (sempre secondo la Trovato) c'erano una barca di soldi in banca.
Il rapporto con la madre è sempre stato conflittuale… tanto che l’artista dà la colpa alla mamma di averle tolto tutto, anche la possibilità di farsi una famiglia e avere dei figli. E’ convinta di essere stata per lei un mezzo attraverso il quale doveva realizzare i suoi fallimenti, e per questo l’ha costretta a non avere fidanzati, amici, giovinezza. Come se il successo della figlia fosse il suo.
Dopo l’addio alle scene la cantante da un anno è tornata a scrivere canzoni, era quasi riuscita a salire di nuovo sul palco del Festival di Sanremo, ma i problemi economici le hanno tagliato le gambe: lo Stato le aveva prelevato tutto quel poco che le era rimasto sul conto personale..
Allora si è nuovamente rivolta alla madre spiegandole che non aveva più un soldo, pregandola di aiutarla ma le sue parole sono cadute nel vuoto e anzi la donna ha chiamato i Carabinieri e le ha addirittura fatto un esposto per estorsione.
Ma Gerardina non si è arresa e ha chiamato Caterina Caselli che l’ha immediatamente aiutata economicamente, nonostante non la sentisse da anni..
Poi, però, il conto è stato chiuso e il problema si è riproposto e nonostante tutto l'aiuto lei è finita alla Caritas.
Gli ultimi fatti risalgono a pochi giorni fa quando Amadeus l’ha chiamata per Sanremo, ma quando l’hanno vista non era sembrata in grado di mantenere un'esibizione sul palco di Sanremo
Saltato Sanremo, pareva che la situazione si fosse risolta con la promessa della madre di sbloccarle 50 mila euro e intestarle anche le case.
Alla fine, però, non l'ha fatto, adducendo la scusa che non aveva niente in banca e aveva solo la pensione e dicendo agli assistenti sociali che la figlia aveva speso tutto in droga, vestiti d'alta moda e ricevimenti.
Secondo Gerardina Trovato -che afferma di non essersi mai drogata - quello era chiaramente un tentativo per farla interdire e ricoverarla in quelle che chiamano strutture protette.
Questo vorrebbe dire perdere tutti i diritti e dopo la morte della madre dare conto a un tutore a cui chiedere il permesso per tutto.
A questo punto non le resta che sperare che si scopra la verità e che qualcuno obblighi la madre a darle i soldi.
Tristissima storia che ancora non si è capito quanta verità e quanta “immaginazione” nasconda.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Gerardina Trovato
Figlia di un medico catanese e di una insegnante di pianoforte, dopo il diploma in ragioneria si trasferisce a Roma, nell'intento di entrare a far parte del mondo della musica e ci entra!
Nel ’93 arriva seconda fra le Nuove Proposte di Sanremo con la canzone “Non ho più la mia città ed entra a far parte della Edisioni Sugar di Caterina Caselli
La Trovato partecipa tre volte a Sanremo, pubblica singoli e album di successo duetta con big della musica italiana come Bocelli e Renato Zero
Poi, gradualmente, Gerardina scompare dalle scene.
Nel 2016 rilascia un’intervista, nella quale spiega di soffrire di una grave forma di nevrosi ossessiva depressiva che l’ha tenuta lontana dalle scene e di aver chiuso ogni rapporto con la Sugar di Caterina Caselli.
L’anno successivo annuncia il ritiro dalle scene ma negli anni seguenti continua ad esibirsi in spettacoli live in giro per l’Italia, ottenendo sempre grande riscontro dal pubblico, che non l’ha mai dimenticata.
I suoi problemi iniziano dal lontano 2007 quando muore suo padre e sua madre le dice che non avevano più denaro contante solo beni immobili.
Inoltre proprio in quegli anni Gerardina ha un grosso problema legale per i diritti del duetto con Andrea Bocelli, "Vivere" – che aveva venduto milioni di copie nel mondo -, quando fu sostituita da Laura Pausini e per una serie di motivi la Siae, passa dal darle cifre enormi a riconoscerle solo 600 euro a semestre. Dato che lei non incide nuovi dischi in quel periodo quella resta la sua unica fonte di sostentamento e nonostante il brano continui a vendere milioni di dischi, lei non riceve più niente
.
A quel punto non le resta altro che chiedere aiuto alla madre, ma lei le risponde picche ricordandole ancora che nell’eredità non ci sono liquidi disponibili perché ( secondo la cantante) aveva il terrore che se nella vita la figlia avesse avuto bisogno, sapendo che c’era del denaro gliel’avrebbe chiesto. In realtà (sempre secondo la Trovato) c'erano una barca di soldi in banca.
Il rapporto con la madre è sempre stato conflittuale… tanto che l’artista dà la colpa alla mamma di averle tolto tutto, anche la possibilità di farsi una famiglia e avere dei figli. E’ convinta di essere stata per lei un mezzo attraverso il quale doveva realizzare i suoi fallimenti, e per questo l’ha costretta a non avere fidanzati, amici, giovinezza. Come se il successo della figlia fosse il suo.
Dopo l’addio alle scene la cantante da un anno è tornata a scrivere canzoni, era quasi riuscita a salire di nuovo sul palco del Festival di Sanremo, ma i problemi economici le hanno tagliato le gambe: lo Stato le aveva prelevato tutto quel poco che le era rimasto sul conto personale..
Allora si è nuovamente rivolta alla madre spiegandole che non aveva più un soldo, pregandola di aiutarla ma le sue parole sono cadute nel vuoto e anzi la donna ha chiamato i Carabinieri e le ha addirittura fatto un esposto per estorsione.
Ma Gerardina non si è arresa e ha chiamato Caterina Caselli che l’ha immediatamente aiutata economicamente, nonostante non la sentisse da anni..
Poi, però, il conto è stato chiuso e il problema si è riproposto e nonostante tutto l'aiuto lei è finita alla Caritas.
Gli ultimi fatti risalgono a pochi giorni fa quando Amadeus l’ha chiamata per Sanremo, ma quando l’hanno vista non era sembrata in grado di mantenere un'esibizione sul palco di Sanremo
Saltato Sanremo, pareva che la situazione si fosse risolta con la promessa della madre di sbloccarle 50 mila euro e intestarle anche le case.
Alla fine, però, non l'ha fatto, adducendo la scusa che non aveva niente in banca e aveva solo la pensione e dicendo agli assistenti sociali che la figlia aveva speso tutto in droga, vestiti d'alta moda e ricevimenti.
Secondo Gerardina Trovato -che afferma di non essersi mai drogata - quello era chiaramente un tentativo per farla interdire e ricoverarla in quelle che chiamano strutture protette.
Questo vorrebbe dire perdere tutti i diritti e dopo la morte della madre dare conto a un tutore a cui chiedere il permesso per tutto.
A questo punto non le resta che sperare che si scopra la verità e che qualcuno obblighi la madre a darle i soldi.
Tristissima storia che ancora non si è capito quanta verità e quanta “immaginazione” nasconda.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Gerardina Trovato
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