Le parole dei medici sono confortanti

Novara 9 febbraio 2022
E’ ormai passato un anno e mezzo dal terribile incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi e l’ha ridotto quasi in fin di vita.
Ma Alex – un uomo dalla volontà di ferro e una fibra fortissima – non si è dato per vinto e ha lottato come una tigre, nel centro iperbarico di Ravenna con l’aiuto dell’equipe diretta dal medico Pasquale Longobardi .
Molto confortante il commento del dott. Longobardi , sul Corriere di Bologna :
«Quello che possiamo dire è che Zanardi interagisce con l’ambiente esterno in maniera attiva, in particolare con la fisioterapista. A Zanardi gli si legge dentro la voglia di vivere. Ora dovrà rompere la sua corazza esterna Personalmente ne ho seguiti di atleti. Ma quello che riesce a trasmettere lui, una forza immensa, non l’aveva ancora trasmessa nessuno».
Zanardi è seguito da un team di logopedisti e fisioterapisti e una delle cure a cui è stato sottoposto prevede l’utilizzo di una miscela di elio e ossigeno. L’ossigeno restituisce vitalità l’elio è un gas che protegge le cellule del cervello dai danni creatisi. E poi ancora neuro stimolazione ma anche bio regolazione dei sistemi:
Oltre alla moglie gli sta vicino anche il medico Claudio Costa che lo ha seguito al centro così come fa da anni anche al tempo di quell’altro terribile incidente, quando perse le gambe.
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB di Alex Zanardi
E’ ormai passato un anno e mezzo dal terribile incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi e l’ha ridotto quasi in fin di vita.
Ma Alex – un uomo dalla volontà di ferro e una fibra fortissima – non si è dato per vinto e ha lottato come una tigre, nel centro iperbarico di Ravenna con l’aiuto dell’equipe diretta dal medico Pasquale Longobardi .
Molto confortante il commento del dott. Longobardi , sul Corriere di Bologna :
«Quello che possiamo dire è che Zanardi interagisce con l’ambiente esterno in maniera attiva, in particolare con la fisioterapista. A Zanardi gli si legge dentro la voglia di vivere. Ora dovrà rompere la sua corazza esterna Personalmente ne ho seguiti di atleti. Ma quello che riesce a trasmettere lui, una forza immensa, non l’aveva ancora trasmessa nessuno».
Zanardi è seguito da un team di logopedisti e fisioterapisti e una delle cure a cui è stato sottoposto prevede l’utilizzo di una miscela di elio e ossigeno. L’ossigeno restituisce vitalità l’elio è un gas che protegge le cellule del cervello dai danni creatisi. E poi ancora neuro stimolazione ma anche bio regolazione dei sistemi:
Oltre alla moglie gli sta vicino anche il medico Claudio Costa che lo ha seguito al centro così come fa da anni anche al tempo di quell’altro terribile incidente, quando perse le gambe.
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Foto tratta dalla pagina FB di Alex Zanardi