Novara 28 Dicembre 2021
Chi non ricorda Jean Alesi, ex pilota di Formula 1, oggi 57enne, che ha corso dal 1989 al 2001, con Tyrrell, Ferrari, Benetton, Sauber, Prost , Jordan e che con il suo stile di guida spettacolare, ha conquistato il cuore dei Ferraristi ?
Chi non ricorda che nel Mondiale ha vinto una gara e conquistato 32 podi (16 con Maranello, dove ha corso tra 1991 e 1995)?
Ebbene, il nostro caro pilota qualche settimana fa è stato fermato ad Avignone dalla polizia perché reo di aver fatto esplodere un grosso petardo contro la finestra di un ufficio.
La polizia era stata chiamata dai residenti nel quartiere, che preoccupati dal rumore di un’esplosione avevano riferito di aver visto (e preso la targa) un’auto
sul posto, che era partita a luci spente.
Grazie alla targa la polizia era risalita al proprietario dell’auto, cioè José Alesi, fratello dell’ex pilota, che quindi era stato arrestato.
Ma Jean era intervenuto in soccorso del fratello, spiegando che in macchina c’era lui, con il figlio e un amico di quest’ultimo e che lui stesso aveva infilato un fuoco d’artificio nella cornice di una finestra di un ufficio, senza immaginare di provocare un danno.
Il fratello è stato liberato e l’ex pilota multato.
Diciamo che ad una certa età certi scherzi non dovrebbero nemmeno venire in mente, ma si sa, molti uomini spesso restano eterni bambini e Alesi evidentemente non fa eccezione.
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagna FB di Jean Alesi
Chi non ricorda Jean Alesi, ex pilota di Formula 1, oggi 57enne, che ha corso dal 1989 al 2001, con Tyrrell, Ferrari, Benetton, Sauber, Prost , Jordan e che con il suo stile di guida spettacolare, ha conquistato il cuore dei Ferraristi ?
Chi non ricorda che nel Mondiale ha vinto una gara e conquistato 32 podi (16 con Maranello, dove ha corso tra 1991 e 1995)?
Ebbene, il nostro caro pilota qualche settimana fa è stato fermato ad Avignone dalla polizia perché reo di aver fatto esplodere un grosso petardo contro la finestra di un ufficio.
La polizia era stata chiamata dai residenti nel quartiere, che preoccupati dal rumore di un’esplosione avevano riferito di aver visto (e preso la targa) un’auto
sul posto, che era partita a luci spente.
Grazie alla targa la polizia era risalita al proprietario dell’auto, cioè José Alesi, fratello dell’ex pilota, che quindi era stato arrestato.
Ma Jean era intervenuto in soccorso del fratello, spiegando che in macchina c’era lui, con il figlio e un amico di quest’ultimo e che lui stesso aveva infilato un fuoco d’artificio nella cornice di una finestra di un ufficio, senza immaginare di provocare un danno.
Il fratello è stato liberato e l’ex pilota multato.
Diciamo che ad una certa età certi scherzi non dovrebbero nemmeno venire in mente, ma si sa, molti uomini spesso restano eterni bambini e Alesi evidentemente non fa eccezione.
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagna FB di Jean Alesi