.Novara 18 giugno 2020
E’ arrivato a 71 anni e finalmente può sperare di salire al trono. Il principe del Galles sta già facendo le veci del padre Filippo praticamente centenario e quelle di Elisabetta, che viaggia sempre meno e che a 95 anni, quindi tra 48 mesi dovrà abdicare.
Tutti hanno sempre pensato a Carlo come il Principe senza regno, debole, poco rispettato , mentre in realtà Carlo ha rivelato una straordinaria capacità regale nella gestione dello scandalo Epstein, che pochi mesi fa ha coinvolto il fratello Andrea, costringendolo a rinunciare al suo ruolo a corte.
Mentre il regno di Elisabetta è stato caratterizzato da un rispetto quasi maniacale per le regole e le tradizioni, il principe invece cerca e cercherà la modernizzazione , affinchè la monarchia resti al passo con i tempi.
Come farà? Carlo vuole reinventare il “brand” Windsor partendo da un assottigliamento della famiglia reale. Basta uscite di massa sul balcone di Buckingham Palace, basta privilegi per tutti. Li avranno solo gli eredi diretti e le loro famiglie.
Ma non è tutto…..il nuovo re renderà la monarchia del tutto indipendente dai contribuenti, richiedendo a tutti i reali, compresi eredi diretti come William e George, di disporre di risorse completamente autonome, senza fare affidamento sulle casse dello Stato.
Infine il futuro re vorrebbe anche mettere in atto un graduale cambiamento legislativo al fine di permettere al figlio William – quando arriverà il suo turno - di dimostrarsi un monarca più attivo sulle esigenze del suo popolo.
Forse Carlo è davvero cambiato, vedendo avvicinarsi il momento del suo insediamento o
forse la sua vera forza , nonostante le continue voci di crisi tra i due è Camilla, la donna che da sempre lo sprona a dimostrare al popolo di essere una persona entusiasta, amata e compassionevole, con idee innovative e moderne.
Ma non è importante sapere perché è cambiato o chi l’ha cambiato…l’importante è che nell’imminente futuro Carlo dimostri di essere una persona degna di sedere sul trono di un re.
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB The Royal Family
E’ arrivato a 71 anni e finalmente può sperare di salire al trono. Il principe del Galles sta già facendo le veci del padre Filippo praticamente centenario e quelle di Elisabetta, che viaggia sempre meno e che a 95 anni, quindi tra 48 mesi dovrà abdicare.
Tutti hanno sempre pensato a Carlo come il Principe senza regno, debole, poco rispettato , mentre in realtà Carlo ha rivelato una straordinaria capacità regale nella gestione dello scandalo Epstein, che pochi mesi fa ha coinvolto il fratello Andrea, costringendolo a rinunciare al suo ruolo a corte.
Mentre il regno di Elisabetta è stato caratterizzato da un rispetto quasi maniacale per le regole e le tradizioni, il principe invece cerca e cercherà la modernizzazione , affinchè la monarchia resti al passo con i tempi.
Come farà? Carlo vuole reinventare il “brand” Windsor partendo da un assottigliamento della famiglia reale. Basta uscite di massa sul balcone di Buckingham Palace, basta privilegi per tutti. Li avranno solo gli eredi diretti e le loro famiglie.
Ma non è tutto…..il nuovo re renderà la monarchia del tutto indipendente dai contribuenti, richiedendo a tutti i reali, compresi eredi diretti come William e George, di disporre di risorse completamente autonome, senza fare affidamento sulle casse dello Stato.
Infine il futuro re vorrebbe anche mettere in atto un graduale cambiamento legislativo al fine di permettere al figlio William – quando arriverà il suo turno - di dimostrarsi un monarca più attivo sulle esigenze del suo popolo.
Forse Carlo è davvero cambiato, vedendo avvicinarsi il momento del suo insediamento o
forse la sua vera forza , nonostante le continue voci di crisi tra i due è Camilla, la donna che da sempre lo sprona a dimostrare al popolo di essere una persona entusiasta, amata e compassionevole, con idee innovative e moderne.
Ma non è importante sapere perché è cambiato o chi l’ha cambiato…l’importante è che nell’imminente futuro Carlo dimostri di essere una persona degna di sedere sul trono di un re.
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB The Royal Family