La stangata è arrivata….
Novara 14 Novembre 2020
Andrea Iannone è uno dei più famosi piloti di Moto GP, conosciuto anche per aver avuto una lunga relazione con la showgirl Belen Rodriguez
Piccola curiosità: è un amante dei tatuaggi e ne ha diversi sparsi in tutto il corpo. In particolare sulla spalla spicca il numero 29 che è il numero della sua moto; poi il nome Belèn e la scritta “I’ll never give up, ha anche la parola “desaparecido” vicino al collo e sul gomito dei cerchi concentrici e simboli egiziani .
La passione per la moto l’ha avuta fin da bambino , tanto che già alle elementari possedeva una minimoto e a 15 anni ha preso parte al Campionato Italiano Velocità con una moto Aprilia ricevuta dal Team Abruzzo Junior. A 16 anni è approdato in 125 iniziando la sua carriera nei campionati di categoria fino ad arrivare alla Moto GP.
La sua vita sentimentale è sempre stata movimentata: ad iniziare con la showgirl Belen uno degli amori più importanti di Andrea che però ha posto fine alla loro relazione dopo solo due anni, ed è tornata dal marito Stefano (salvo poi mollare anche lui) , per poi passare dal mese di Giugno 2019 fino al gennaio 2020 a Giulia de Lellis che ora è tornata dal suo vecchio amore Andrea Damante.
Oggi si fa vedere con l’attrice Cristina Buccino, modella ed ex compagna di Claudio D’Alessio, figlio di Gigi ,ma non c’è niente di ufficiale né di confermato.
Quello che invece è confermato -purtroppo- è che il ricorso presentato da Iannone è stato respinto e il pilota è stato quindi condannato a stare per 4 anni lontano dalle piste per DOPING.
Come è potuto accadere?
Ad inizio 2020 alcune analisi di routine di Iannone hanno dato un risultato positivo al drostanolone ,uno steroide anabolizzante anche se Andrea ha sempre dichiarato di non aver assunto consapevolmente la sostanza ma che la stessa sia stata ingerita involontariamente attraverso il cibo .
Nonostante questo ad aprile arrivano dunque 18 mesi di squalifica , ma non solo, nonostante il ricorso al tribunale di Losanna dei legali di Iannone la condanna è stata ulteriormente inasprita e la sentenza del Tas di Losanna prevede oggi la sospensione per 4 anni cosa che lo farà restare lontano dalle competizioni fino al 31 dicembre 2023.
Il suo futuro come centauro del moto GP è ormai compromesso.
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Foto tratta dalla pagina FB di Andrea Iannone