Come risparmiare sui loro consumi
Ecco tutta una serie di accorgimenti che se messi in pratica possono dare una mano al taglio delle bollette, come esposto da Aires, l’Associazione Italiana che riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo, e APPLiA Italia, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta i produttori di elettrodomestici.
. Un aspetto estremamente importante da tenere in considerazione è relativo al fatto che, la stragrande maggioranza degli elettrodomestici presenti nelle case degli italiani, è piuttosto vecchia (tra i 12 e i 20 anni di vita) e questo incide considerevolmente sui consumi, quindi, se possibile è meglio sostituirli con quelli di nuova generazione
In ogni caso ecco come fare per non pagare troppo luce e gas:
- Utilizzare i programmi ECO. Contrariamente a ciò che la maggioranza delle persone pensa, il ciclo di lavaggio rapido di lavastoviglie e lavatrice consuma di più. Il ciclo ECO, invece, anche se è quello che dura più a lungo, permette il maggiore risparmio;
- Programmare l’elettrodomestico per attivarsi nelle ore a tariffa energetica agevolata, ove possibile;
- L’asciugacapelli, talvolta considerato particolarmente energivoro, ha un tempo di utilizzo talmente breve che, nel computo complessivo dei consumi domestici, incide solo il 2,4%. In fase di acquisto, tieni in considerazione che i modelli agli ioni consentono un’asciugatura più rapida;
- Non lavare a mano, usare la lavastoviglie: risparmierete oltre il 60% dell’energia e l’80% di acqua;
- Non sovraccaricare la lavastoviglie. È giusto utilizzarla a pieno carico, ma attenzione a non eccedere: potrebbe essere compromessa l’efficacia della pulizia;
- Eliminare la fase di asciugatura della lavastoviglie aprendo lo sportello a fine lavaggio;
- Posizionar il frigorifero in una posizione distante dalle fonti di calore, se possibile;
- Per conservare correttamente i cibi non è necessario impostare la temperatura interna inferiore ai 4 gradi;
- Riporre il cibo distante dalle pareti del frigorifero per garantire miglior circolazione d’aria e minor consumo energetico;
- Se non si ha un frigo no-frost autosbrinante, conviene sbrinare regolarmente il frigo congelatore. Formazioni di ghiaccio in eccesso comportano un consumo superiore di energia per raggiungere la temperatura ideale;
- Limitare il numero di volte in cui apri il frigorifero;
- Con il forno utilizzare la funzione “ventilato” e spegnerlo poco prima che la cottura sia completata per sfruttare il calore residuo;
- Pulire sempre il fondo del forno dopo l’uso: anche piccoli residui di cibo possono provocare dispendio di energia durante la fase di riscaldamento;
- Scegliere sempre la modalità ECO per il ferro da stiro, se l’ elettrodomestico lo prevede.
- Eliminare i residui di calcare sulla piastra e nel serbatoio del ferro da stiro, poiché ne aumentano i consumi di energia.