Per chi ha già la CIE vale davvero la pena spendere qualche minuto per completare la procedura di attivazione
Nei giorni scorsi è avvenuta una vera rivoluzione per la carta d’identità elettronica che si prepara, come annunciato anche dal Governo nei mesi scorsi (sollevando diverse polemiche), a sostituire lo SPID.
Da poco il sito www.cartaidentita.it è stato aggiornato con nuove funzionalità, la più importante delle quali è la possibilità, per l’utente, di attivare online le credenziali CIE (livello 1 e 2) usandole poi per usufruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione.
La carta di identità elettronica, dopo aver attivato le credenziali, può essere quindi usata per sostituire lo SPID in tutto e per tutto, anche senza avere necessariamente la carta fisica che è richiesta solo in casi particolari.
La CIE, si potrà usare allo stesso identico modo: sui siti che prevedono l'accesso tramite CIE: basterà inquadrare il codice QR con l’app CIEid, aggiornata nei sia per iOS che per Android, per autenticare l’utente abilitandolo alle varie operazioni. Non servirà avere la carta.
I passaggi da fare per coloro che già hanno in tasca la carta di identità elettronica sono due: il primo è la certificazione dell’app CIEid che è legata per questioni di sicurezza al singolo dispositivo, il secondo è l’attivazione delle credenziali di livello 1 e 2 dal sito.
Si parte con l’app, perché la seconda fase può essere semplificata utilizzando direttamente l’app già attivata: dall’app si deve prima registrare la carta e poi certificare il dispositivo.
La carta può essere registrata semplicemente appoggiandola sul retro del telefono, sia iOS che Android, sfruttando quindi la lettura dei dati NFC. Andrà poi inserito il codice pin a 8 cifre, 4 ricevute al momento della presentazione della domanda e 4 arrivate per posta insieme alla carta di identità.
Per la certificazione del dispositivo basta poi una semplice procedura che prevede l’invio di un token tramite SMS, del tutto analoga a quella delle app della banca. Una volta certificata l’app per l’attivazione delle credenziali di livello 1 e 2, basta seguire la procedura guidata sul sito www.cartaidentita.it, in forma veloce usando l’app o in forma più tradizionale inserendo i dati a mano.
Per il pin non sarà più necessario recarsi presso gli uffici comunali per richiederlo il sito aggiornato permette anche di recuperare il PUK, operazione che richiede circa 48 ore.
Usando il PUK si potranno reimpostare i dati inseriti in fase di richiesta della carta (ad esempio la mail) e reimpostare il pin con un codice di 8 cifre a scelta dell’utente. A quel punto l’utente avrà tutto quello che serve per terminare l’attivazione delle credenziali.
DP