Ce lo insegnano i cuochi contadini di Campagna Amica di Torino
I cuochi contadini di Campagna Amica Torino Cecilia Barone, dell’agriturismo Cascina dei Canonici di Sant’Ambrogio di Torino; Elena Gariglio, agriturismo Sale in Zucca di Moncalieri; Alexa e Aldo Barbetta dell’agriturismo Cascina Mombello a Cavour; Elvira Natalina Polidoro dell’agriturismo Cascina Vecchia Fattoria di Villafranca Piemonte; Francesca Molon della Cascinassa di Pavone Canavese; Lorenzo Giai e Ilaria Zomer dell’agriturismo Fratelli Giai di Susa; Chiara Menzio dell’agriturismo Alpeggio Menzio di Usseglio; Gualtiero Armosino dell’agriturismo I Conti della Serva ci suggeriscono come mangiare risparmiando,
- Insalate, frutta fresca, macedonie, dessert di yogurt, carne cruda, pinzimonio, formaggi non hanno bisogno di essere cotti e possono creare abbinamenti davvero stuzzicanti di profumi e colori.
- Ridurre la cottura dei cibi per gustare bocconi più croccanti, al dente, leggermente al sangue vuol dire ingerire cibi con un più alto contenuto di nutrienti, e soprattutto masticare di più aiutando moltissimo la digestion
- L’acqua della pasta, soprattutto se abbiamo cotto paste ripiene come gli agnolotti, è acqua arricchita dagli amidi e dalle proteine del grano. Si conserva in frigo e si usa come base per il brodo per risotti, carni, verdure in padella. L’acqua della bollitura delle verdure ha lo stesso utilizzo. Così come il brodo delle carni e dei pesci lessati è un liquido prezioso perché ricco delle proteine delle carni e del pesce. Inoltre, le acque di cottura già calde possiamo benissimo utilizzarle per lavare i piatti a mano, oppure congelarle e utilizzarle per cotture successive o per piatti liquidi come le minestre.
- Sfruttiamo pentole che consentono il risparmio di energia come la pentola a pressione, le pentole per cotture plurime (bollitura e vapore)..
- Preferiamo ingredienti principali dal volume ridotto. Un taglio sottile di carne rossa è meglio di un arrosto; un uovo al padellino è meglio di un uovo sodo; un petto di pollo è meglio di una coscia perché tutti cuociono prima. Non scordiamoci che il pesce cuoce prima della carne.
- Possiamo infornare di seguito piatti diversi sfruttando la temperatura già raggiunta dal forno: già che abbiamo il forno caldo usiamo quello invece di cuocere anche a fiamma.
- Scongeliamo togliendo dal congelatore il cibo il giorno prima e non scongeliamolo con il microonde.
- Per le preparazioni dei piatti utilizziamo attrezzi manuali e non elettrici. Coltello trinciante, mezzaluna, cucchiaio di legno, frusta, a differenza del frullino elettrico, richiederanno un po’ di tempo in più ma non consumano energia.
DP