I festeggiamenti di S. Gaudenzio.
Gaudenzio è stato il primo vescovo di Novara. Venerato come santo dalla Chiesa cattolica, è considerato protettore della città e della diocesi di Novara.
La città quindi si prepara per la festa che si svolgerà nell’arco di 15 giorni non consecutivi
Si inizierà venerdì 17 gennaio alle 21 con il concerto di S.Gaudenzio al Teatro Coccia con gli Archi italiani e il coro dei Polifonici vicentini.
Si proseguirà sabato 18 gennaio alle 10 al Faraggiana con la premiazione dei Benemeriti della solidarietà, poi Alessandro Barbaglia leggerà una storia inedita dedicata alla città a cui seguirà il rituale del Sigillum.. La mattinata si concluderà con il riconoscimento promosso dal Rotary allo studente migliore. Alle 17 nel salone dell’Arengo del Broletto verrà inaugurato il nono trofeo Gaudenziano di arte contemporanea con un omaggio al maestro Uldino Desuò.
IL 21 gennaio aprirà lo scurolo del santo -un tempio nel tempio” e cioè l’altare dedicato a San Gaudenzio punto centrale sia dell’architettura della basilica, sia della devozione dei fedeli – e rimarrà aperto fino a martedì 29 gennaio
Mercoledì 22 giorno della festa del Santo Patrono, alle 9, 45 in piazza Matteotti autorità e banda musicale si ritroveranno per la partenza del corteo, alle ore 10,00 che porterà i fiori del lampadario a S. Gaudenzio dove sarà presente il vescovo Franco Giulio Brambilla.
Domenica 26 gennaio alle 17 una giuria popolare e la commissione tecnica procederanno alla premiazione delle opere della mostra di arte contemporanea più votate dalla giuria popolare e dalla commissione tecnica.
Venerdì 31 gennaio alle 20,45 nella Basilica è previsto il tradizionale concerto benefico a favore della mensa dei poveri gestita dai frati cappuccini di San Nazzaro della Costa.
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Foto Antonio Poggi Steffanina