Al Teatro Coccia il musical che si annovera tra i maggiori successi di Broadway
Per il prestigioso Teatro Coccia di Novara sabato 7 marzo è stato un onore ospitare l’anteprima nazionale di Next to Normal, il musical che si annovera tra i maggiori successi di Broadway, vincitore di tre premi ai Tony Awards e dell’ambito Premio Pulitzer per la drammaturgia. Era un workshop di 10 minuti quando fu presentato nel 1998, ora invece è diventato un prodotto rivoluzionario con una carica di forti emozioni nelle scene di vita quotidiana di una famiglia americana.
Inevitabile il coinvolgimento del pubblico, che passa attraverso la riflessione ed investe anche i più giovani, i quali apprezzano i brani rock, pop, jazz e country. Le melodie e i dialoghi si intersecano nel raccontare le difficoltà di una famiglia che lotta contro i problemi mentali di uno dei suoi componenti e se ne rappresentano realtà espresse e rielaborate in chiave psicologica.
La magistrale capacità interpretativa degli attori a rappresentare la fragilità umana, a volte con ironia, ha saputo monopolizzare l’attenzione di un pubblico che ha manifestato la sua commozione in modo palpabile attraverso momenti di assoluto silenzio.
Il musical è stato prodotto dalla Scuola del Teatro Musicale di Novara in collaborazione con la Compagnia della Rancia.
La regia e l’adattamento sono di Marco Iacomelli, le liriche ed i libretti sono di Andrea Ascari, la direzione musicale di Riccardo Di Paola, con la supervisione di Simone Manfredini. Le scene sono opera di Gabriele Moreschi, i costumi di Maria Carla Ricotti, le corografie di Gillian Bruce, il disegno luci di Valerio Tiberi, mentre la produzione discografica è affidata a Donato Pepe.
Gli interpreti sono: Francesca Taverni (Diana - la madre), Antonello Angiolillo (Dan - il padre), Luca Giacomelli Ferrarini (Gabe - il figlio), Laura Adriani (Natalie - la figlia), Renato Crudo (Henry - il ragazzo di Natalie), Brian Boccuni (Dr. Madden/Dr. Fine - gli psichiatri).
La regia è stata davvero inappuntabile; il novarese Marco Iacomelli dimostra la sua lunga esperienza artistica radiofonica, televisiva e teatrale, un percorso nato dalla musica e approdato alla regia.
Il suo indiscusso talento, unito a passione e tenacia, gli hanno permesso di raggiungere i risultati ottenuti; lo dimostrano i numerosi applausi a scena aperta e l’ovazione al termine della prima.
Conoscendolo sin da bambino ho avuto modo di apprezzarne le doti che facevano intuire un percorso di tale livello, nonostante la giovane età.
Copyright Riccardo Pezzana Sara
Inevitabile il coinvolgimento del pubblico, che passa attraverso la riflessione ed investe anche i più giovani, i quali apprezzano i brani rock, pop, jazz e country. Le melodie e i dialoghi si intersecano nel raccontare le difficoltà di una famiglia che lotta contro i problemi mentali di uno dei suoi componenti e se ne rappresentano realtà espresse e rielaborate in chiave psicologica.
La magistrale capacità interpretativa degli attori a rappresentare la fragilità umana, a volte con ironia, ha saputo monopolizzare l’attenzione di un pubblico che ha manifestato la sua commozione in modo palpabile attraverso momenti di assoluto silenzio.
Il musical è stato prodotto dalla Scuola del Teatro Musicale di Novara in collaborazione con la Compagnia della Rancia.
La regia e l’adattamento sono di Marco Iacomelli, le liriche ed i libretti sono di Andrea Ascari, la direzione musicale di Riccardo Di Paola, con la supervisione di Simone Manfredini. Le scene sono opera di Gabriele Moreschi, i costumi di Maria Carla Ricotti, le corografie di Gillian Bruce, il disegno luci di Valerio Tiberi, mentre la produzione discografica è affidata a Donato Pepe.
Gli interpreti sono: Francesca Taverni (Diana - la madre), Antonello Angiolillo (Dan - il padre), Luca Giacomelli Ferrarini (Gabe - il figlio), Laura Adriani (Natalie - la figlia), Renato Crudo (Henry - il ragazzo di Natalie), Brian Boccuni (Dr. Madden/Dr. Fine - gli psichiatri).
La regia è stata davvero inappuntabile; il novarese Marco Iacomelli dimostra la sua lunga esperienza artistica radiofonica, televisiva e teatrale, un percorso nato dalla musica e approdato alla regia.
Il suo indiscusso talento, unito a passione e tenacia, gli hanno permesso di raggiungere i risultati ottenuti; lo dimostrano i numerosi applausi a scena aperta e l’ovazione al termine della prima.
Conoscendolo sin da bambino ho avuto modo di apprezzarne le doti che facevano intuire un percorso di tale livello, nonostante la giovane età.
Copyright Riccardo Pezzana Sara