I varchi passeranno da 3 a 9
Spiega l’assessore alla Mobilità Raffaele Lanzo “La decisione, è dettata dalla volontà di rimettere un po’ di “ordine” nel centro storico. Alla luce del Piano per la logistica sostenibile, del Pums e anche dell’enorme incremento dell’e-commerce nel periodo post pandemia, abbiamo ritenuto fosse il momento di intervenire con una “ri-regolamentazione”. Non stiamo parlando di una vera e propria rivoluzione, ma qualcosa cambierà. Obiettivo dell’operazione, è quello di migliorare la fruibilità del centro, per i novaresi e anche per i turisti che arrivano sempre più numerosi, ma senza penalizzare i commercianti o i corrieri per le operazioni di carico/scarico merci. D’altronde, altre città insegnano che un centro storico meno trafficato diventa molto più attrattivo e genera indotto anche per i negozi».
I “varchi” di accesso alla Ztl passeranno dagli attuali 3 (in piazza Cavour, in corso Mazzini e in via Ferrandi) a nove,cioè : in via Antonelli e in via Pier Lombardo, i due accessi dal baluardo all’area della Basilica di San Gaudenzio, in via Avogadro angolo via Negroni e in via dell’Archivio.
Sempre le parole dell’assessore_ «In questo modo, oltre a regolamentare l’accesso delle auto in una delle zone più turistiche della città, cioè quella di San Gaudenzio, si amplierà l’area totalmente pedonale. Con l’ulteriore posizionamento di due varchi in piazza Puccini, uno all’ingresso e uno all’intersezione con via Rosselli, si creerà una zona completamente pedonale che parte da piazza Martiri (di fianco al Borsa) e arriva fino al Municipio, comprendendo anche via Omar, via Bianchini e piazza Duomo. In questa zona il traffico alle auto sarà completamente vietato e non ci sarà più la possibilità di sostare, come oggi spesso capita, in piazza Puccini o in piazza Duomo».
L’orario di accesso alla Ztl dovrebbe restare quello attuale, dalle 6 alle 10,30, ma l’ingresso sarà consentito soltanto ai veicoli in possesso di preventiva autorizzazione, oltre che ai titolari di garage e posti auto e, ovviamente, ai mezzi di soccorso e di emergenza.
Le autorizzazioni saranno concesse tramite il portale dedicato o inviando una mail alla Polizia
DP