Nell’ex immobile del Consiglio di quartiere

E’ stata ufficialmente presentata a Novara la nuova Sede Territoriale della Lega del Filo d’Oro punto di riferimento in Piemonte per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale
Fondazione De Agostini ha supportato l’avvio delle attività della Lega del filo d’oro in Piemonte, contribuendo a sostenere i costi del personale: un educatore e un’assistente sociale che in questi mesi hanno contattato e iniziato a seguire 32 utenti, proponendo anche laboratori di attività occupazionale.
L'équipe interdisciplinare - composta da assistenti sociali e operatori e coadiuvata da consulenti per il supporto psicologico, l’orientamento, la mobilità e l’utilizzo delle tecnologie assistive - raccoglie la richiesta di aiuto da parte della persona con disabilità o della sua famiglia e si interfaccia con la rete di Istituzioni locali presenti sul territorio, avviando quindi i contatti con il comune, le scuole e le diverse strutture pubbliche e private, a seconda dei progetti che si intendono promuovere e, successivamente, accompagna la persona sordocieca nella realizzazione del progetto individuale, mettendo in pratica i programmi riabilitativi individuali sviluppati dagli educatori e specialisti dell’ente.
Autonomia e indipendenza restano gli obiettivi cardine di ogni percorso di vita. Le sedi e i servizi territoriali sono, inoltre, un riferimento per le famiglie che rischiano di sentirsi inadeguate e sole nella gestione quotidiana dei figli.
Infine, coordinano gruppi di volontari e programmano attività socio educative dedicate alle persone sordocieche per allargare il loro mondo di riferimento e uscire dall’isolamento.
L’attività della Lega del filo d’oro si sostiene integralmente grazie alla raccolta fondi, tra cui l’importantissimo sostegno del 5x1000.
DP