Gianfranco Zulian, direttore generale dell'ospedale Maggiore dichiara che entro il 2026, massimo 2027, il nuovo ospedale sarà pronto.
Procede - pare senza intoppi - la realizzazione della Città della Salute e della Scienza di Novara: infatti , lunedì 9 gennaio, c’è stata a Palazzo Natta la firma del protocollo di legalità da parte di azienda ospedaliera, prefettura, sindacati e ispettorato del lavoro:
Secondo i progetti, la Città della Salute occuperà un'area di 172mila metri quadrati per un totale di 711 posti letto.
Gli ingressi saranno due :uno in viale Piazza D'Armi e l'altro dalla tangenziale. Ci saranno quattro padiglioni a forma di "L", uniti fra di loro da un corridoio, che ospiteranno l'ospedale vero e proprio: sorgeranno poi un grande edificio con pianta rettangolare, dove sarà posizionata l'Università, un edificio per la cura della mamma e del bambino, con forma ellittica, un edificio per le attività di alta tecnologia e un padiglione con le aree direzionali e di insegnamento.
Al piano interrato dei quattro padiglioni principali ci saranno gli spogliatoi per personale, l'area di deposito per materiale sanitario e un'area per la farmacia, oltre ad un'area per trasporti automatizzati e ambiti tecnologici.
Nel seminterrato dei padiglioni principali si troverà il pronto soccorso e il dipartimento immagini, mentre al piano terra un'area di ricevimento, prenotazioni e ritiro referti, ambulatori, emodialisi e fisioterapia, spazi commerciali e aree ricreative.
Al primo piano troveranno posto i dipartimenti chirurgici e tecnologici, con le sale operatorie, terapie intensive e emodinamica, 11 sale operatorie di chirurgia generale, 4 chirurgia day surgery, 3 sale di chirurgia cardiovascolare, 40 letti chirurgici, 5 stanze con 2 letti, 4 stanze con 4 letti e un grande open space con 12 poltrone.
Al secondo e ultimo piano ci saranno la degenza medica, ad eccezione dell'area psichiatrica che è situata nel seminterrato e dell'area cardiologica che è posizionata al primo piano adiacente alla cardiochirurgia, e 157 letti divisi in due moduli di cui 16 letti per la libera professione sia chirurgica che medica.
La Casa della Donna e del Bambino, di forma ellettica, avrà invece nel seminterrato il pronto soccorso pediatrico e ostetrico, 6 sale operatorie e sale parto, al piano terra il day hospital ginecologico ed ostetrico e il day hospital pediatrico, oltre alla palestra per gestanti, mentre al primo piano ci saranno 48 posti letto.
E’ previsto anche un ampio giardino , mentre i parcheggi saranno 1600 per il personale, 1400 per i visitatori e 120 dedicati a pronto soccorso e obitorio.
DP