Individuato e denunciato dai Carabinieri di Ghemme.
Ghemme, 5 dicembre 2017
Nella corso della giornata del 29 novembre, i Carabinieri della Stazione di Ghemme hanno denunciato un soggetto di origine marocchina, L.M., classe 1989, pregiudicato della zona, in quanto responsabile del furto avvenuto nella serata precedente presso il distributore di benzina “Q8” di Ghemme.
L’uomo, infatti, dopo aver sfondato con un’accetta la porta di ingresso dell’ufficio “cassa”, si era impossessato di circa 1.900 euro in contanti, frutto dell’incasso giornaliero.
I militari hanno avviato immediatamente le indagini, riuscendo a ricostruire in breve tempo – anche grazie all’analisi dei filmati delle videocamere installate nelle adiacenze dell’area di servizio - la dinamica di quanto avvenuto.
Nella mattinata del 29 novembre pertanto i Carabinieri si presentavano presso l’abitazione dell’indagato: nell’occasione, a seguito di perquisizione locale, veniva rinvenuta – oltre all’accetta utilizzata per l’effrazione – anche parte della refurtiva, restituita successivamente al legittimo proprietario.
Copyright Comando Provinciale Carabinieri Novara
Nella corso della giornata del 29 novembre, i Carabinieri della Stazione di Ghemme hanno denunciato un soggetto di origine marocchina, L.M., classe 1989, pregiudicato della zona, in quanto responsabile del furto avvenuto nella serata precedente presso il distributore di benzina “Q8” di Ghemme.
L’uomo, infatti, dopo aver sfondato con un’accetta la porta di ingresso dell’ufficio “cassa”, si era impossessato di circa 1.900 euro in contanti, frutto dell’incasso giornaliero.
I militari hanno avviato immediatamente le indagini, riuscendo a ricostruire in breve tempo – anche grazie all’analisi dei filmati delle videocamere installate nelle adiacenze dell’area di servizio - la dinamica di quanto avvenuto.
Nella mattinata del 29 novembre pertanto i Carabinieri si presentavano presso l’abitazione dell’indagato: nell’occasione, a seguito di perquisizione locale, veniva rinvenuta – oltre all’accetta utilizzata per l’effrazione – anche parte della refurtiva, restituita successivamente al legittimo proprietario.
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