La maggioranza a sostegno del Sindaco di Novara è drasticamente scesa da 19 consiglieri a 17 sul totale di 33, appena uno solo di scarto.
Accadono gravissime vicende nell'Amministrazione Comunale di Novara a guida del Sindaco Ballarè, che la nostra Redazione, per diritto di cronaca, non può esimersi di raccontare. L'ultima in ordine di tempo è accaduta il mese scorso e gli effetti concreti, dopo che la verità è venuta a galla, sono maturati ieri.
Due consiglieri comunali di maggioranza, i signori Diana e D'Intino, in quota pd, che sostenevano il Sindaco Andrea Ballarè, hanno lasciato il gruppo consigliare pd per entrare nel gruppo misto a "Palazzo Cabrino": hanno voluto dichiarare a "chiare lettere" che non si fidano più del Sindaco e ne hanno preso le distanze.
Ora la maggioranza che lo sostiene sta barcollando in balia di appena un solo consigliere in più rispetto alla minoranza: 17 consiglieri a 16. A questo punto ogni decisione sarà una vera "battaglia" sia sui contenuti che sui numeri per approvarla.
La gravità commessa dal Sindaco di Novara Andrea Ballarè e di conseguenza dall'Assessore al Bilancio Giorgio Dulio, è quella di aver sottaciuto e volutamente tenuto nascosto al Consiglio comunale la Relazione sentenziata dalla Corte dei Conti sul Bilancio preventivo 2015 in votazione lo scorso 30 marzo 2015.
La relazione, recapitata in Comune di Novara cinque giorni prima del voto, è stata volutamente non comunicata dal Sindaco Ballarè al Consiglio comunale, nonostante i Revisori dei Conti del Comune di Novara avessero insistito che fosse informato prima della votazione del Bilancio Preventivo 2015; il voto è avvenuto il 30 marzo 2015 con un Consiglio Comunale ignaro di tutto.
L'accaduto è gravissimo e i Consiglieri comunali Diana e D'Intino hanno voluto manifestare il proprio dissenso e la perdita di fiducia nei confronti del Sindaco Ballarè uscendo dal gruppo consigliare del pd.
Data la gravità della condotta procedurale e comportamentale del Sindaco di Novara Ballarè nei confronti sia del Consiglio comunale ma anche dell'intera Città di Novara, non è escluso che ci siano altre azioni di malcontento nella risicata maggioranza che ancora lo sostiene.
Intanto il Comitato "No Musa", insieme al laboratorio di idee "Sveglia Novara", ha indetto una manifestazione per sabato 9 maggio 2015, alle ore 16.00, in piazza delle Erbe, intitolata "Ballarè a casa" per licenziare ufficialmente il Sindaco Ballarè ad un anno esatto dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Novara.
Copyright La Redazione
Due consiglieri comunali di maggioranza, i signori Diana e D'Intino, in quota pd, che sostenevano il Sindaco Andrea Ballarè, hanno lasciato il gruppo consigliare pd per entrare nel gruppo misto a "Palazzo Cabrino": hanno voluto dichiarare a "chiare lettere" che non si fidano più del Sindaco e ne hanno preso le distanze.
Ora la maggioranza che lo sostiene sta barcollando in balia di appena un solo consigliere in più rispetto alla minoranza: 17 consiglieri a 16. A questo punto ogni decisione sarà una vera "battaglia" sia sui contenuti che sui numeri per approvarla.
La gravità commessa dal Sindaco di Novara Andrea Ballarè e di conseguenza dall'Assessore al Bilancio Giorgio Dulio, è quella di aver sottaciuto e volutamente tenuto nascosto al Consiglio comunale la Relazione sentenziata dalla Corte dei Conti sul Bilancio preventivo 2015 in votazione lo scorso 30 marzo 2015.
La relazione, recapitata in Comune di Novara cinque giorni prima del voto, è stata volutamente non comunicata dal Sindaco Ballarè al Consiglio comunale, nonostante i Revisori dei Conti del Comune di Novara avessero insistito che fosse informato prima della votazione del Bilancio Preventivo 2015; il voto è avvenuto il 30 marzo 2015 con un Consiglio Comunale ignaro di tutto.
L'accaduto è gravissimo e i Consiglieri comunali Diana e D'Intino hanno voluto manifestare il proprio dissenso e la perdita di fiducia nei confronti del Sindaco Ballarè uscendo dal gruppo consigliare del pd.
Data la gravità della condotta procedurale e comportamentale del Sindaco di Novara Ballarè nei confronti sia del Consiglio comunale ma anche dell'intera Città di Novara, non è escluso che ci siano altre azioni di malcontento nella risicata maggioranza che ancora lo sostiene.
Intanto il Comitato "No Musa", insieme al laboratorio di idee "Sveglia Novara", ha indetto una manifestazione per sabato 9 maggio 2015, alle ore 16.00, in piazza delle Erbe, intitolata "Ballarè a casa" per licenziare ufficialmente il Sindaco Ballarè ad un anno esatto dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Novara.
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