Al Pala Gorgonzola vittoria per 3-1 sul Club Italia.
La Igor lotta e conquista tre punti anche all’esordio casalingo, al termine di un match combattutissimo contro le giovani azzurre del Club Italia. Partita dai due volti per le azzurre di Luciano Pedullà, che partono forte e conquistano in crescendo i primi due set e cedono di colpo nel terzo set, quando il parziale sembrava ormai in cassaforte. Le ospiti, galvanizzate, partono forti anche nel quarto set (1-7) ma la Igor non esce mai dall’incontro e, un punto dopo l’altro, rimonta e supera al fotofinish le avversarie, chiudendo nel migliore dei modi l’esordio al Pala Igor Gorgonzola.
Pedullà, senza Rousseaux (operata in giornata a seguito di un attacco di appendicite) e con Caterina Bosetti febbricitante, si affida a Fabris opposta a Signorile, Chirichella e Guiggi al centro, Malesevic e Cruz in banda e Sansonna libero mentre in panchina, alla prima convocazione con la prima squadra, c’è la più piccola delle Bosetti, Chiara. Ospiti in campo con l’ex Zanette opposta a Malinov, Berti e Danesi al centro, Guerra ed Egonu in banda e Spirito libero.
Parte fortissimo Novara, che si ritrova 6-1 con il muro di Signorile e, poco dopo, 12-6 dopo l’ace della regista azzurra e il primo tempo vincente di Chirichella. L’ex Zanette accorcia 13-11, Pedullà ferma il gioco ma il Club Italia tiene testa alle azzurre fino al 18-17 (muro di Egonu), poi sul 20-18 Pedullà si gioca la carta vincente, inserendo in battuta Chiara Bosetti, all’esordio assoluto in serie A1. La schiacciatrice della B1 azzurra propizia il 22-18 di Cruz con un gran servizio e poi trova l’ace del 23-18 con il set che si chiude, poco dopo, 25-21 per le azzurre col punto di Signorile.
Si riparte 6-3 con Fabris sugli scudi ed Egonu che risponde 6-6, prima del nuovo break azzurro che porta al 12-8 al timeout tecnico con l’ace di Signorile. Guerra sbaglia (16-10), Lucchi ferma il gioco ma non si ferma la Igor che mantiene le distanze con Fabris (ace, 18-12) e Malesevic (maniout, 22-16). Chiude proprio la serba, 25-16, con una parallela indifendibile.
Pedullà riparte con Bonifacio al posto di Chirichella, Lucchi cambia opposto e tiene in campo Piani, subentrata a Zanette nel secondo set. Si procede a elastico in avvio, con Guiggi che fa 5-1 in fast e Piani che risponde 9-8 con l’ace cui risponde signorile per il 12-8 al timeout tecnico. Novara, rivoluzionata da Pedullà con Bosio, Bruno e Wawrzyniak in campo, corre fino al 20-13 (Malesevic), poi si ferma di colpo e il Club Italia ne approfitta accorciando 21-20 con il muro di Berti e sorpassando nel momento decisivo, sul 23-24, con Egonu. L’attacco out di Cruz chiude il set e riapre la partita sul 23-25.
Il finale di terzo set pesa al rientro in campo, con le ospiti che sfruttano al meglio il turno in battuta di Malinov per portarsi 1-7 con Pedullà che ferma subito il gioco. Fabris, eletta con merito MVP Igor Gorgonzola del match, trascina le sue (ace del 3-7 poi diagonale del 9-13) e Bonifacio riporta in carreggiata le azzurre murando Egonu per il 10-13. Nuovo spunto delle ospiti (11-16) e risposta azzurra di Malesevic (15-17) e della solita Fabris (18-19) prima dell’errore di Piani che vale l’aggancio. Sul 20-22 Novara reagisce da grande squadra e prima impatta 23-23 con la diagonale di Cruz, poi capitalizza i due errori di Egonu che valgono il 25-23 e il 3-1 finale.
IGOR VOLLEY NOVARA – CLUB ITALIA 3-1 (25-21, 25-16, 23-25, 25-23)
Igor Volley: Ch. Bosetti 1, Bruno (L), Wawrzyniak, Malesevic 10, Guiggi 7, Cruz 11, Bonifacio 4, Chirichella 2, Sansonna (L), Signorile 7, Ca. Bosetti ne, Mabilo ne, Bosio, Fabris 26. All. Pedullà.
Club Italia: Bonvicini, Malinov, Spirito (L), D’Odorico, Egonu 17, Orro, Piani 11, Danesi 4, Guerra 21, Botezat ne, Berti 7, Minervini ne (L) ne, Zanette 5. All. Lucchi.
MVP Igor Gorgonzola: Samanta Fabris
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