Rimedi casalinghi e non chimici
Novara 25 ottobre 2019
Come naturale che sia, tutti teniamo pasta, riso, biscotti, pane in armadietti in cucina o in dispensa e , prima o poi, tutti dobbiamo fare i conti con tanti piccoli insetti che spesso si annidano nel cibo e lo rendono immangiabile.
Per ovviare a questo problema le azioni da fare sono molto semplici:
individuare tutti i cibi contaminati e buttarli via. Siccome gli insetti sono in grado di muoversi molto velocemente se se ne trova uno è abbastanza possibile che ce ne siano altri o che lo stesso abbia contaminato anche altri alimenti. E quindi doveroso controllare anche le scatole chiuse e le confezioni dei cibi e anche i mobili della cucina.
Esaminare a fondo ogni sacchetto e ogni barattolo per vedere se ci sono già delle farfalline formate, o anche solo le uova, e buttare l’intera scatola. Se invece se si tratta di un contenitore in vetro, gettare il contenuto poi lavare con bicarbonato e aceto il contenitore.
Ricordarsi sempre che gli alimenti (cotti e freschi) buttati nella spazzatura vanno prima chiusi in sacchetti bio degradabili perché la pattumiera è uno dei luoghi preferiti dagli insetti che da lì possono poi “traslocare” in altri siti.
Una volta al mese svuotare completamente la dispensa: mettere i cibi secchi in frigo per un paio di giorni poi pulire tutti i ripiani con un detersivo a base di aceto , bicarbonato e acqua.
Sarebbe una cosa utile conservare sempre tutti gli alimenti secchi in contenitori di plastica o di vetro a chiusura ermetica.
Per evitare che, una volta eliminati gli insetti comunque ritornino nella dispensa, si può mettere qualche foglia di alloro tra gli scaffali. Il loro aroma infastidisce le farfalline che si terranno a distanza ,oppure spruzzare su tutti gli scaffali dell’olio essenziale di arancia, lavanda, menta oppure citronella, tutti profumi che gli insetti non amano affatto.
Anche spruzzare acqua saponata direttamente sugli insetti, in particolare le formiche, li farà allontanare dai cibi-
Ultimo rimedio , ma non da trascurare , è quello di lasciare delle fette di cetrioli , oppure di limone nei punti critici, mantenerle nel posto per qualche giorno e poi sostituirle con altri fresche .
Copyright DP
Come naturale che sia, tutti teniamo pasta, riso, biscotti, pane in armadietti in cucina o in dispensa e , prima o poi, tutti dobbiamo fare i conti con tanti piccoli insetti che spesso si annidano nel cibo e lo rendono immangiabile.
Per ovviare a questo problema le azioni da fare sono molto semplici:
individuare tutti i cibi contaminati e buttarli via. Siccome gli insetti sono in grado di muoversi molto velocemente se se ne trova uno è abbastanza possibile che ce ne siano altri o che lo stesso abbia contaminato anche altri alimenti. E quindi doveroso controllare anche le scatole chiuse e le confezioni dei cibi e anche i mobili della cucina.
Esaminare a fondo ogni sacchetto e ogni barattolo per vedere se ci sono già delle farfalline formate, o anche solo le uova, e buttare l’intera scatola. Se invece se si tratta di un contenitore in vetro, gettare il contenuto poi lavare con bicarbonato e aceto il contenitore.
Ricordarsi sempre che gli alimenti (cotti e freschi) buttati nella spazzatura vanno prima chiusi in sacchetti bio degradabili perché la pattumiera è uno dei luoghi preferiti dagli insetti che da lì possono poi “traslocare” in altri siti.
Una volta al mese svuotare completamente la dispensa: mettere i cibi secchi in frigo per un paio di giorni poi pulire tutti i ripiani con un detersivo a base di aceto , bicarbonato e acqua.
Sarebbe una cosa utile conservare sempre tutti gli alimenti secchi in contenitori di plastica o di vetro a chiusura ermetica.
Per evitare che, una volta eliminati gli insetti comunque ritornino nella dispensa, si può mettere qualche foglia di alloro tra gli scaffali. Il loro aroma infastidisce le farfalline che si terranno a distanza ,oppure spruzzare su tutti gli scaffali dell’olio essenziale di arancia, lavanda, menta oppure citronella, tutti profumi che gli insetti non amano affatto.
Anche spruzzare acqua saponata direttamente sugli insetti, in particolare le formiche, li farà allontanare dai cibi-
Ultimo rimedio , ma non da trascurare , è quello di lasciare delle fette di cetrioli , oppure di limone nei punti critici, mantenerle nel posto per qualche giorno e poi sostituirle con altri fresche .
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